questa NON è una testata giornalistica

Cerca nel blog

Translate

Imitation of Christ andcontempt vanity of allthe world

The Imitation of Christ. 

This little book hasformed forcenturies anprecise steps offor referencetheChristian spirituality, so thatit can be considered "the most widely read book after the gospel, meditating in the monasteries, in bedlifereligious and priestly, given asmanual ofChristian formationstrongforso many generations oflay, of Christians inthe world. "The Imitation of Christ, whose author remainsnot known, although it maybe placed ina monastic around the thirteenth and fourteenth centuries, is anand simpleconcrete track oflife, asceticism. Thespiritual tension thatthe soul, he says, antext key ina drawpathtosearchof God, the abandonment of the '"old man" Joinedbuild the' 'new man' Joinedroot inside aprofound personal spirituality.

voi state per morire tutti Fronte comune contro l’eurocasta
Non chiamatemi la Le Pen italiana
L’intervista al settimanale OGGI (9 aprile 2014)
Io e Marine Le Pen in sintonia. Difendiamo chi non ha potere
L’intervista a IL TEMPO (3 aprile 2014)
Fronte comune contro l’eurocasta
L’intervista a IL TEMPO sulla vittoria di Le Pen in Francia (25 marzo 2014)
Giusto sentire i cittadini ma non dividiamoci
L’intervista a LIBERO sul referendum in Veneto (19 marzo 2014)
Il premier è Schettino ed è commissariato dal Colle
L’intervista a IL FATTO QUOTIDIANO (11 marzo 2014)
Italia spogliata della sua sovranità. Basta umiliazioni, via dall’euro
L’intervista a IL QUOTIDIANO NAZIONALE (11 marzo 2014)
Noi l’unica destra che vuole uscire dall’Europa
L’intervista a LA STAMPA (9 marzo 2014)
Gianfranco ci critica? Siamo sulla buona strada
L’intervista a LIBERO (8 marzo 2014)
Bene il richiamo ad An ma no a faide e correnti
L’intervista a IL TEMPO (28 febbraio 2014)
Messaggio diseducativo che viene dato ai giovani
L’intervista a IL MESSAGGERO sulla sentenza della Consulta sulla legge Fini-Giovanardi (13 febbraio 2014)
E’ la prova dei nostri sospetti, il Cav cacciato da poteri stranieri
L’intervista a LIBERO (11 febbraio 2014)
Lo stop al taglio delle pensioni d’oro voluto dal Pd per proteggere la Casta
L’intervista a IL TEMPO (4 febbraio 2014)
Torna An per riunificare la destra
L’intervista a Il GIORNALE (16 dicembre 2013)
Se per stare nell’euro uccidiamo il Paese è meglio andarsene
L’intervista a LIBERO (22 novembre 2013)
Pensioni e benefit: la Consulta non rispetta la Carta
L’intervista a IL FATTO QUOTIDIANO (17 ottobre 2013)
Le Pen insegna, non si può più essere moderati
L’intervista a LIBERO (11 ottobre 2013)
Il futuro del centrodestra deve partire dalle primarie
L’intervista a IL GIORNALE (13 settembre 2013)
Noi vivi, sono finiti solo colonnelli e poltronisti
IL GIORNALE (13 giugno 2013)
Il Pdl ha disorientato gli elettori, Silvio non basta se dietro non c’è niente
IL MESSAGGERO (12 giugno 2013)
Rilanciamo la destra rivendicando le cose fatte.
Fratelli d’Italia ha ridato dignità a un mondo
IL MESSAGGERO (29 maggio 2013)
L’esercito dei giovani Fratelli d’Italia per ricostruire la nuova destra
IL TEMPO (24 maggio 2013)
No governissimi e uomini dello scorso millennio
IL FATTO QUOTIDIANO (22 aprile 2013)
Mi sono scusata. Patto tra toghe e politica
IL MESSAGGERO (21 febbraio 2013)
Riformiamo il centrodestra
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (6 febbraio 2013)
Non voglio più giustificarmi per Dell’Utri e B.
IL FATTO QUOTIDIANO (25 gennaio 2013)
Che errore gli ex An con Alfano
LIBERO (21 novembre 2012)
Pdl, caos primarie Meloni spacca gli ex colonnelli di An
IL MESSAGGERO (21 novembre 2012)
Pdl: Il web vuole Meloni e Crosetto
L’OPINIONE (21 novembre 2012)
L’apparato non mi vuole? La base si. Ecco perchè corro alle primarie
PUBBLICO (20 novembre 2012)
Angelino è ostaggio degli apparati se vinco rottamo tutti e spazio a facce nuove
LA REPUBBLICA (20 novembre 2012)
Primarie Pdl, questione di giustizia
L’Opinione di Roma e del Lazio (15 novembre 2012)
La candidatura della Meloni spacca gli ex An
Bene il segretario ma dica no al Monti – bis
LIBERO (10 novembre 2012)
Meloni: “Rifondare il Pdl, più onestà e basta casting tv
IL SECOLO XIX (10 novembre 2o12)
Tra gli ex An resta la voglia di scissione
IL GIORNALE (9 novembre 2012)
L’inno di Mameli entra in classe
IL SECOLO D’ITALIA (9 novembre 2012)
Angelino & Giorgia: Corsa in tandem per le primarie?
PANORAMA (8 novembre 2012)
Meloni: basta nominati
IL SECOLO D’ITALIA (8 novembre 2012)
Il top player del centro destra nella partita della Pisana
L’OPINIONE ROMA (6 novembre)
Democrazia e merito contro l’antipolitica
GIORNALE – DOSSIER LAZIO (16 ottobre 2012)
Sondaggio Spincon: Il 40% degli elettori vuole Giorgia Meloni candidata alla presidenza della Regione Lazio
www.meridianamagazine.org (10 ottobre 2012)
Subito primarie, via i raccomandati. Ma Silvio resti allenatore
IL MATTINO (10 ottobre 2012)
Giorgia Meloni: I cittadini? Scelgono meglio dei partiti
IL SECOLO D’ITALIA (9 ottobre 2012)
Il Pdl è senza bussola. Meloni “rottama” il Cav
LA DISCUSSIONE (9 ottobre 2012)
“Azzerare il partito non basta, via catapultati e condannati”
LIBERO (7 ottobre 2012)
Ansaldo, la cordata italiana fa volare il titolo Finmeccanica
IL SECOLO XIX (2 ottobre 2012)
Sentenza contro il buonsenso
IL GIORNALE (27 settembre 2012)
Ora cambio di marcia per tornare a vincere
IL SECOLO D’ITALIA (27 settembre 2012)
Meloni: Il male è la cooptazione anche Silvio faccia le primarie
LA STAMPA (26 settembre 2012)
I candidati del dopo Polverini
CORRIERE DELLA SERA (25 settembre 2012)
Un partito allo sbando e Alemanno gioca le sue carte
EUROPA (25 settembre 2012)
Ripartire da zero
IL SECOLO D’ITALIA (24 settembre 2012)
Presa a martellate la targa commemorativa di Di Nella
LA REPUBBLICA (19 settembre 2012)
Villa Chigi in frantumi la targa per Di Nella
IL MESSAGGERO (19 settembre 2012)
Presa a martellate la lapide in ricordo di Paolo Di Nella
CORRIERE DELLA SERA (19 settembre 2012)
Polverini minaccia ma resta. L’io diviso di Gasparri e La Russa
PUBBLICO (18 settembre 2012)
Meloni scatenata, Angelino regge. Ma il protagonista è Fiorito
IL TEMPO (17 settembre 2012)
Alfano salva Silvio dalle primarie
IL TEMPO (17 settembre 2012)
“Con il Cavaliere in campo servono soltanto le primarie delle idee”
IL GIORNALE (17 settembre)
Ultima battaglia Polverini – Pd. Cancellieri: “Colpire i disonesti”
CORRIERE DELLA SERA (17 settembre 2012)
Gli accusati replicano: E’ un cialtrone, va cacciato dal partito
IL TEMPO (16 settembre 2012)
“Comunicazioni urgenti”. Polverini choc alla Pisapia
IL CORRIERE DELLA SERA ROMA (16 settembre 2012)
Meloni al contrattacco: Solo fango da un disonesto
IL MESSAGGERO (16 settembre 2012)
Il presidente esca dal fortino. Luca? Alle primarie non lo voterei
LIBERO (16 settembre 2012)
Berlusconi bidona i giovani del Pdl
IL SECOLO XIX (15 settembre 2012)
Berlusconi diserta Atreju e spacca il Pdl. Delusione tra i militanti
IL TEMPO (15 settembre 2012)
Berlusconi “bibblico”. “E’ tempo di riflettere”
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (15 settembre 2012)
“Troppa confusione, è ora di riflettere”. Berlusconi resta muto
LA STAMPA (15 settembre 2012)
Atreju, la Fornero non fa colpo: Che freddezza
IL FATTO QUOTIDIANO (13 settembre 2012)
Monti-bis, Meloni: devono decidere gli italiani
www.clandestinoweb.com (11 settembre 2012)
Governo, Meloni: Per un Monti bis serve giudizio degli elettori
www.asca.it (9 settembre 2012)
Pdl, Meloni: Atreju grande momento di protagonismo giovanile
www.asca.it (6 settembre 2012)
Tutto pronto per Atreju
LIBERO (06 SETTEMBRE 2012)
Il Popolo della Libertà punta sempre su di lui
LA REPUBBLICA (5 settembre 2012)
Meloni: Ora il Governo tagli le pensioni d’oro
IL SECOLO D’ITALIA (29 agosto 2012)
Pdl ed ex An vogliono contare di più
ITALIA OGGI (25 agosto 2012)
Il rilancio di Monti: 80 nuove semplificazioni
AVVENIRE (22 agosto 2012)
La scissione dal Pdl la fanno gli amici di Monti
LIBERO (14 agosto 2012)
Anche il Pdl vuole una Commissione
IL FATTO QUOTIDIANO (8 agosto 2012)
Castrum 2012: Incontro con Cesare Giardina e Federico Iadicicco
www.meridianamagazine.org (29 luglio 2012)
Duecento giovani radunati per l’Italia Castrum, ospite d’onore l’ex ministro Giorgia Meloni
www.marsicalive.it (28 luglio 2012)
Presidenzialismo, c’è il primo si. E il Pd va in tilt
IL SECOLO D’ITALIA (25 luglio 2012)
Monti ci spinge nella recessione più grave dal ’45
LA GAZZETTA DI PARMA (22 luglio 2012)
Dedalo, Giorgia Meloni: Il Pdl affronti le nuove sfide con criterio e raziocinio
www.meridianamagazine.org (21 luglio 2012)
Verità nascosta. La chiede il Pdl
IL SECOLO D’ITALIA (21 luglio 2012)
Un fiume di fiaccole per ricordare Paolo
IL SECOLO D’ITALIA (21 luglio 2012)
I giovani di Dedalo: Vigileremo sulle regole
IL SECOLO D’ITALIA (21 luglio 2012)
Dedalo, i Giorgia Meloni boys contro Forza Italia
www.panorama.it (20 luglio 2012)
Il Cav vincerebbe le primarie. Ma la partita sarebbe aperta
L’OPINIONE (20 luglio 2012)
Vent’anni dopo la strage di via D’Amelio
LAB (20 luglio 2012)
Rottamatori e rottamati: Nel Pdl è lotta per la sopravivvenza
www.dirittocritica.it
Pdl, Meloni boccia Berlusconi candidato premier: Meglio come allenatore
www.blitzquotidiano.it (18 luglio 2012)
Ex An: Berlusconi dovrebbe scegliere le primarie
quotidiano.net (18 luglio 2012)
Meloni: Nel Pdl servono le primarie
www.diariodelweb.it (18 LUGLIO 2012)
Gli ex An restano sul piede di guerra
Il Tempo (18 luglio 2012)
L’amaca
LA REPUBBLICA (18 luglio 2012)
Ma qual’è la colpa degli ex An?
LA VOCE REPUBBLICANA (18 luglio 2012)
Video – servizio Tg3 sul ritorno a Forza Italia
TG3 (16 luglio 2012)
“Silvio lo preferisco come allenatore e poi sotto quel nome io non ci vado
LA REPUBBLICA (17 luglio 2012)
Forza Italia, ex An in rivolta. Berlusconi frena: frainteso
IL MESSAGGERO (17 luglio 2012)
Su Forza Italia Berlusconi frena
LA STAMPA (17 luglio 2012)
La rivolta degli ex An frena Berlusconi. C’è chi giura: Non punta al Governo
NAZIONE – CARLINO – GIORNO (17 luglio 2012)
Da Pdl a Fli gli ex An insorgono. Silvio ci ripensa
IL MATTINO (17 luglio 2012)
Video – Tg La7, servizio sulla rinascita di Forza Italia
LA7 (16 luglio 2012)
Cronache dall’Istituto Luce
IL TEMPO (16 luglio 2012)
La stategia del nuovo Silvio: il programma si fa su internet
IL GIORNALE (16 luglio 2012)
Alfano scarica la Minetti: Deve lasciare
IL GIORNALE (16 luglio 2012)
Alfano, mossa disperata: Via Minetti e le veline
L’UNITA’ (16 luglio 2012)
La sinistra ci prova: Colpa del Cav
LIBERO (14 luglio 2012)
Berlusconi si rimette in forma e come vice spunta la Meloni
LA DISCUSSIONE (13 luglio 2012)
La provincia di Roma chiuderà ma si fa un palazzo da 263 milioni
LIBERO (12 luglio 2012)
Il centrodestra va all’attacco: “Spreco di denaro pubblico”
IL MESSAGGERO (12 luglio 2012)
Le banche boicottano i precari e ignorano i mutui agevolati
L’OPINIONE (10 luglio 2012)
Grande coalizione, tanti dubbi nel Pdl
L’OPINIONE (10 luglio 2012)
Meloni tuona: Preferenze e bipolarismo per vincere
www.laziocom.com (9 luglio 2012)
Meloni: Grande alleanza idea fantasiosa, no ad alchimie di Palazzo
www.meridianamagazine.org (9 luglio 2012)
Riforme, lite sulle preferenze Casini le vuole. Pd: indisponibili
CORRIERE DELLA SERA (9 luglio 2012)
Uno Mattina Estate su politica e legge elettorale
RAI UNO (5 luglio 2012)
Rispunta la grande coalizione. E viene subito archiviata
IL SECOLO (5 luglio 2012)
Le mosse del centrodestra
IL GIORNALE (25 giugno 2012)
Silvio faccia l’allenatore
IL TEMPO (24 giugno 2012)
Pdl , Alfano frena su Berlusconi: Solo forzature
IL MATTINO (24 giugno 2012)
Il Pdl frena Berlusconi: Avanti con Alfano
LA REPUBBLICA (24 giugno 2012)
Berlusconi, Alfano frena: Se scende in campo lo dirà
IL MESSAGGERO (24 giugno 2012)
Gli ex An attaccano Silvio sulle quote rosa: Militanti, non veline
L’UNITA’ (24 giugno 2012)
Silvio in campo? Se è vero lo dirà lui
AVVENIRE (24 giugno 2012)
I colonnelli anti –  Cav
LIBERO (24 giugno 2012)
Berlusconi faccia l’allenatore
www.meridianamagazine.org (23 giugno 2012)
Alfano cerca altri sfidanti di peso per vincere le primarie da leader
IL GIORNALE (18 giugno 2012)
Catanoso: Bel segnale da Giorgia Meloni, auguri a Perissa e Spampinato
www.meridianamagazine.org (16 giugno 2012)
Giorgia Meloni dice addio alla Giovane Italia
www.meridianamagazine.org (16 giugno 2012)
Giorgia Meloni: Lascio la presidenza della Giovane Italia
www.blitzquotidiano.it (15 giugno 2012)
La Meloni a 35 si rottama: Io vecchia per la Giovane Italia
www.liberoquotidiano.it (15 giugno 2012)
Acea, Meloni: Bersani stravolge realtà, prenda prpvvedimenti
www.meridianamagazine.org
Alfano: Primarie entro l’autunno e programma fatto con la gente
IL GIORNALE (9 giugno 2012)
Il Pdl: Candidato premier scelto dagli elettori
La REBUBBLICA (9 giugno 2012)
La domanda del secolo: rifare An?
L’UNITA’ (9 giugno 2012)
Pdl, Meloni: Svolta entro giugno o siamo pronti a rifare la destra
www.lapoliticaitaliana.it (8 giugno 2012)
Svolta entro giugno o siamo pronti a rifare la destra
IL MESSAGGERO (8 giugno 2012)
La destra ideale è fatta di popolo e progetti, non certo di parole e leader
IL SECOLO D’ITALIA (8 giugno 2012)
Pdl: Meloni, A qualcuno il progetto non piace più? Vada pure
www.agenparl.it (7 giugno 2012)
Pdl, Meloni: Partito non è morto. Ha 38 di febbre ma si può salvare
www.asca.it (7 giugno 2012)
Un giorno da pecora – il podcast
RADIO 2 (7 giugno 2012)
Veneziani: La destra ricominci dai migliori
IL SECOLO (05 giugno 2012)
Scarcerati i due marò. E Monti ci mette il cappello
LIBERO (03 giugno 2012)
“Le falangi degli ex An ci conquisteranno”
CORRIERE DELLA SERA (03 giugno 2012)
Zerocedario: le istruzioni per ricominciare da capo
L’OPINIONE (29 maggio 2012)
Giorgia Meloni: Sistema oligarchico arduo da abbattere
LA STAMPA (28 maggio 2012)
Intervista a Giorgia Meloni: Abbiamo i valori per battere l’antipolitica
IL GIORNALE (28 maggio 2012)
“Dimettetevi il partito ha fallito”
REPUBBLICA (27 maggio 2012)
I giovani ex An chiedono di più: Via veline ed indagati dal partito
LIBERO (27 maggio 2012)
“Ripartire da zero” il Pdl si lecca le ferite: “Risposte agli elettori oppure spariremo
LA NAZIONE (27 maggio 2012)
Il Cavaliere alle prese con lo scontro interno
LA DISCUSSIONE (27 maggio 2012)
Primarie per entrare in lista
IL TEMPO (27 maggio 2012)
Arriva la carica degli “azzeratori”: così rifondiamo il Pdl
IL GIORNALE (27 maggio 2012)
L’ex ministro Giorgia Meloni inizia per “Ripartire da zero”
LA DISCUSSIONE (26 maggio 2012)
Il presidenzialismo piace a tutti. Ex An e forzisti siglano la tregua
LIBERO (26 maggio 2012)
E intanto il Pdl torna a cercare voti in mezzo alla gente
IL TEMPO (26 maggio 2012)
Pdl, i seniores sfidano i giovani: meritiamo rispetto
CORRIERE DELLA SERA (26 maggio 2012)
Interrogazione alla Camera
www.ilgiornale.it (24 maggio 2012)
Caso Vattani, da 24 parlamentari interrogazione a Terzi, Meloni prima firmataria
www.liberoquotidiano.it (24 maggio 2012)
La storia della destra non si tocca
IL SECOLO DI’ITALIA (24 maggio 2012)
Contro le tasse di Mario è astensione di massa
LA PADANIA (22 maggio 2012)
Pdl sotto shock: Adesso si cambia
LA REPUBLICA (22 maggio 2012)
Il Pdl è tentato dalla scissione: un gruppo autonomo anti Prof
IL GIORNALE (17 maggio 2012)
E la destra italiana gioisce del tracollo una “vendetta” per le beffe a Berlusconi
LA REPUBBLICA (15 maggio 2012)
Meglio scegliere che essere scelti
RINASCITA (15 maggio 2012)
Nel Pdl gli ex An nel mirino: “Ma non ci faremo cacciare”
IL GIORNALE (15 maggio 2012)
Riprendiamoci i giovani valorizzando i loro talenti
L’UNIONE SARDA (13 maggio 2012)
Verso il Porcellum “corretto”
IL SOLE 24ORE (12 maggio 2012)
Il Pdl si spacca sulla Legge Elettorale
www.lindipendenza.it
“Beppe si batte con le preferenze”
LIBERO (11 maggio 2012)
Legge elettorale, il Pdl frena sul doppio turno. Torna il Porcellum ritoccato
www.online-news.it (10 maggio 2012)
Elezioni, arriva la proposta del Pdl. Cambiamo il Porcellum in una settimana
affaritaliani.libero.it (10 maggio 2012)
Riforma elettorale caos, litigi e veti incrociati
A una fetta del Pdl piace il Porcellum corretto
qnquotidiano.net (10 maggio 2012)
Legge elettorale, si torna ai veti incrociati
AVVENIRE (10 maggio 2012)
Legge elettarale, torna il caos
CORRIERE DELLA SERA (10 maggio 2012)
Nel Pdl è scontro “generazionale” sulle preferenze
LA DISCUSSIONE (10 maggio 2012)
Legge elettorale, il Pdl causa lo stallo: ora si rischia di votare col Porcellum
EUROPA (10 maggio 2012)
I deputati azzurri: voto di preferenza e premio al Senato
IL GIORNALE (10 maggio 2012)
Appoggio a Monti, caos nel Pdl
IL SOLE 24 ORE (10 maggio 2012)
Porcellum con preferenze per salvare il bipolarismo
L’OPINIONE (10 maggio 2012)
Il proporzionale non passerà: la rivolta di Meloni e c.
PANORAMA (10 maggio 2012)
Pdl spaccato, a rischio la riforma elettorale
L’UNITA’ (10 maggio 2012)
TG1: servizio del 9 maggio sulla conferenza stampa di presentazione modifica L. elettorale
L. elettorale, Proposta Pdl “correggi Porcellum: ok preferenze
www.lapoliticaitaliana.it (9 maggio 2012)
L. elettorale: Meloni – Crosetto, Berlusconi non propende per doppio turno
www.asca.it (9 maggio 2012)
Oggi la proposta Meloni e C per una nuova legge elettorale
IL SECOLO (9 maggio 2012)
Modello tedesco addio, Pdl e Pd ora trattano sul doppio turno
IL SOLE 24ORE (9 maggio 2012)
Legge elettorale, dietrofront. Finisce la tregua fra Pdl e Pd
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (9 maggio 2012)
Legge elettorale, il Pdl ora rispolvera il doppio turno
AVVENIRE (9 maggio 2012)
L. elettorale: Meloni (Pdl), domani proposta modifica a difesa del bipolarismo
www.asca.it (8 maggio 2012)
Lavoro, Fornero chiede un “cambio di mentalità”
AVVENIRE (8 maggio 2012)
La prof Fornero boccia i ragazzi: “Studiano poco”
IL GIORNALE (8 maggio 2012)
Ma i giovani sanno troppo poco? I voti di Fornero dividono
CORRIERE DELLA SERA (8 maggio 2012)
Una lezione per la destra: se è divisa vince la sinistra
IL GIORNALE (7 maggio 2012)
“Basta buonismo, nulla sarà scontato”
IL SECOLO (4 maggio 2012)
Legalità e trasparenza per battere la sinistra
IL TEMPO (3 maggio 2012)
Pensioni d’oro. Monti battuto al Senato
IL SECOLO (3 maggio 2012)
On. Meloni su vicenda targa Ramelli – villa Tolve
www.basilicata.it (3 maggio 2012)
Giorgia Meloni a Porto San Giorgio
www.informazione.tv (3 maggio 2012)
Dl banche: Meloni, sulle pensioni d’oro la politica corregge governo
www.asca.it (2 maggio 2012)
A pochi giorni dal voto Giorgia Meloni a Latina a sostegno di Mitrano
www.latinatoday.it (2 maggio 2012)
Giorgia Meloni, un pomeriggio insieme alla meglio gioventù
www.ilcorriereadriatico.it (1 maggio 2012)
VIDEO – L’Ultima parola – sintesi
RAI DUE (28 aprile 2012)
Giorgia Meloni a sostegno di Emanuele Locci
www.alessandrianews.it (28 aprile 2012)
Giorgia Meloni: Le donne non devono rinunciare alla politica
www.giornal.it (28 aprile 2012)
Amministrative, Meloni: Grave mobilitazione Pd anti – Storace
www.adnkronos.com (27 aprile 2012)
“Campagna elettorale esplosiva per Moscherini”
www.trcgiornale.it (27 aprile 2012)
Meloni a Lariano per Claudio Crocetta
www.castellinews.it (27 aprile 2012)
Meloni lancia Moscherini
IL TEMPO ROMA (27 aprile 2012)
Visto dal Pdl: “Bocciati i diktat Ue e la subordinazione alla politica tedesca
IL SECOLO D’ITALIA (24 aprile 2012)
Meloni: Non saranno i tecnici a salvare il mondo ma la politica
www.ilpiacenza.it (23 aprile 2012)
Un caffè con Giorgia Meloni: Sicilia “sgovernata” da Lombardo
www.blogsicilia.it (23 aprile 2012)
Solo fuochi d’artificio contro Pisanu
LIBERAL (21 aprile 2012)
Il Cav ha una grande novità politica
LA DISCUSSIONE (21 aprile 2012)
Casta Italia
Sky Tg24 (20 aprile 2012)
Pdl: Italiani credono nel partito più di certi dirigenti
www.italiachiamaitalia.it (20 aprile 2012)
Senza gita che scuola è?
PANORAMA (19 aprile 2012)
Alemanno contro via Lenin: “E’ un nome che stride”
IL CORRIERE DELLA SERA (18 aprile 2012)
Il Campidoglio: “Eliminare via Lenin”. Bufera sulla proposta in commissione
IL MESSAGGERO cronaca di ROMA (18 aprile 2012)
Il Campidoglio: via e largo Lenin da cancellare
LA REPUBBLICA ROMA (18 aprile 2012)
Medici, via la tassa sulle borse di studio
IL MESSAGGERO (17 aprile 2012)
Fisco, la Camera corregge gli errori “tecnici” sull’Imu
IL SECOLO D’ITALIA (17 aprile 2012)
Giovani medici, dietrofront: niente tasse sulle borse di studio
IL MATTINO (17 aprile 2012)
Trapianti: Meloni, Giornata midollo osseo per sensibilizzare le donazioni
www.asca.it (11 aprile 2012)
Staminali e midollo osseo una Giornata per donare
AVVENIRE (12 aprile 2012)
Battaglia bipartisan di venti parlamentari contrari alla bozza di riforma elettorale
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (11 aprile 2012)
La bozza Abc non piace: venti parlamentari firmano appello
IL SECOLO XIX (11 aprile 2012)
Fronda bipartisan contro l’idea dei leader di maggioranza: Sarebbe la fine del bipolarismo
AVVENIRE (11 aprile 2012)
Hashtag: di cosa si parla su Twitter
L’OPINIONE (11 aprile 2012)
Documento bipartisan contro il proporzionale
LAB (11 aprile 2012)
Nuova legge elettorale: venti deputati dicono no
SECOLO D’ITALIA (11 aprile 2012)
Legge elettorale, un appello per difendere il bipolarismo
IL MATTINO (11 aprile 2012)
No a legge elettorale ABC, appello Pdl – Pd
www.euronews.it
Appello 20 Pdl – Pd, no legge elettorale ABC
www.corriere.it
Legge elettorale: no a proporzionale,  appello bipartisan per il bipolarismo
www.asca.it (10 aprile 2012)
Cinque ex ministri: No al ritorno al proporzionale
LA REPUBBLICA (10 aprile 2012)
Meloni: Il Pdl deve difendere il bipolarismo
L’OPINIONE (6 aprile 2012)
Ecco perchè la meglio gioventù voterà per Vinai
www.ilgiornale.it (04 aprile 2012)
Legge elettorale: Berlusconi torna furioso con Casini
LA STAMPA (4 aprile)
 Video – Giorgia Meloni a Genova
IL SECOLO XIX (2 aprile 2012)
“L’inciucio va fermato, così svendiamo il Pdl”
LIBERO (29 marzo 2012)
Riforme in Senato per Pasqua
IL SOLE 24 ORE (27 marzo 2012)
Lavoro: Non restare impantanati in palude interessi di parte
www.lapoliticaitaliana.it
Rete attiva per Roma: Meloni, Petrucci e Pescante impegnati nel progetto
www.reteattivaroma.it (25 marzo 2012)
La riforma del lavoro – Le mosse del centrodestra
IL GIORNALE (25 marzo 2012)
Alfano: l’esecutivo è più debole il Pd non può fare tutto da solo
LIBERO (25 marzo 2012)
Lavoro: riforma architrave su cui poggia architrave esistenza del Governo
www.asca.it (24 marzo 2012)
Oggi i giovani sono pària, vogliamo continuare così?
IL SECOLO (22 marzo 2012)
Maglietta –  choc: “Fornero al cimitero”. Bufera su Diliberto, il ministro: disgusto
IL MESSAGGERO (22 MARZO 2012)
Lavoro: Meloni, riforma è storica battaglia centrodestra
www.asca.it (21 marzo 2012)
Crisi: partiti abbiano il coraggio di rifondare la politica
www.asca.it (19 marzo 2012)
Maratona, festa per 100 mila. Politici in gara, vince Meloni
www.corriere.it (19 marzo 2012)
Politici di corsa: vince la Meloni
IL GIORNALE (19 marzo)
La Meloni “vince” fra i polititi. Alemanno battuto
GAZZETTA DELLO SPORT ROMA (19 marzo 2012)
Tutti di corsa pensando al Campidoglio
IL TEMPO ROMA (19 marzo)
Difficile costruire stadi di proprietà a Roma, la legge potrebbe aiutare
www.laroma24.it (14 marzo 2012)
Unità d’Italia, si alla festa ogni 17 marzo
IL MESSAGGERO (10 marzo 2012)
L’Unità d’Italia ha la sua festa: il 17 marzo
IL MATTINO (10 marzo 2012)
No a pari opportunità, ma libertà di  misurarsi con uomini
www.ogginotizie.it (8 marzo 2012)
Redditi pubblici
CORRIERE DELLA SERA (29 febbraio 2012)
Giorgia Meloni bacchetta la stampa
IL GIORNALE (29 febbraio 2012)
Mario è a scadenza: non ha carta bianca
LIBERO (29 gennaio 2012)

Index ofchapters.
Chapter I - The Imitation of Christ andcontempt ofvanity of allthe world
Chapter II - The humble consciousnessofself
Chapter III - The instruction of Truth
Chapter IV -deliberatenessacting
Chapter V -readingofBooks ofdevotion
Chapter VI - The unruly movements of the soul
Chapter VII - Beware of vain hopes andescapepride
Chapter VIII - Avoid excessivefamiliarity
Chapter IX - Obedienceandsubmission
Chapter X - Refrain from useless talk
Chapter XI - The Conquestofinner peace and the love ofspiritual progress
Chapter XII - Benefits of adversity
Chapter XIII - Resisting temptation
Chapter XIV - Avoid rash judgments
Chapter XV - The works made forlove
Chapter XVI - Endure the faults of others
Chapter XVII -life in the monasteries
Chapter XVIII - The examples ofgreat fathers
Chapter XIX - asyou have to train him thatit isgiven to God
Chapter XX - Love ofloneliness andofsilence
Chapter XXI - Thecompunction ofheart
Chapter XXII - The Meditation ofpovertyhuman
Chapter XXIII - The Meditation ofdeath
Chapter XXIV - The divine judgment andtheof punishmentsinners
Chapter XXV - Correct fervently alltheourlife

Book ITHE EXHORTATIONS begin Useful forThe VITAofSPIRIT
Chapter I (Contents Chapters)
IMITATION of CHRIST andTHE CONTEMPT ofALL VANITY 'ofWORLD
 1. "Whoever follows me will notwalkingin darkness" (John 8:12), says the Lord. These are the words of Christ, which urge us to imitateherlifeandthehisbehavior, if we want to be truly enlightened anddelivered byevery inner blindness. Therefore, theourMaximumconcern istheofto meditate onlife of Jesus Christ. Even the teaching of Christ isexcellent, andexceedone ofall saints; and Who was strong in spirit would find amanna hidden. Butit happens thata lotpeople draw anvery little of desirethe Gospel from having listened to more than once, because it isnoofthe sense of Christ. Instead, those who want to fully understand andenjoy the words of Christ must doso thatallthehislife is models of Christ. thatyou need to know how to discuss deeply ofTrinity, ifnotyou are humble, andtherefore toTrinity you are worrying? Indeed, notare the deep dissertations thatare holy andright man; butisalife, virtuous thatmakes it dear to God. I'd rather feelheartrepentance thatknowing how todefine. Without the love for God andwithout:his grace, and to thatyou would benefit from aknowledgeexterior ofalltheBibleandthe doctrines ofall philosophers? "Vanity of vanities, all isvanity" (1.2), except to love God andserve him only. Thisisatopwisdom tend to heavenly realms, despising this world.

 2. Vanity isthen search for riches, destined to end, andput in placethese our hopes. Vanity iswell aspire to the honors andmounthighcondition. Vanity isfollow and carnal desiresto aspire to things, forwhich is to bethen be severely punished. Vanity isaspire to live to long, andgive little thought ofliving well. Vanity istake care only oflifeand thisnotlook right nowthe future. Is vanity to love what thatpasswithallspeed andnothurry up there, where it lastseternal joy. Remember often ofthe proverb, "is not satisfiedthe eye oflook, nor the ear isfull ofhearing" (Ecclesiastes 1.8). It ', then, thatyour heart isdistracted by the love of visible thingsand on earththatyou areled towards the things ofabove, thatnotwe see. Because those who goback to its senses spottheownconsciousnessandlosegrace of God.

Chapter II (Chapters Index) humble awarenessofSE '
 1. Man, forhernature, longingto know; butthatmatterknowledge ifnotit hasthe fear of God? Certainly anhumble farmer thatserve the Lord is more valuable ofanscholar who, mountedprideandforgetful ofwhat thathe isreally, go tostudying the movements ofheaven. One thatyou know to feel the bottom ofworth very littleifand the samenotlookthe approval of men. Before God, who will judge me formy actions, thatI would benefit ifI also possessed it allthescienceofthe world, butnotI love? Give yourself peace ofalusttooofto knowinin fact, it notyou will find thatgreat diversion and deception. Those thatthey know want to appear and to be called wise. Butthere are a lot of things,which knowledgeit is goodvery little, or notit should benot at all, soul. And it isanything thatthe wise one thatwaiting to different thingsthose thatare used tohisSalvation. The many speeches notsatisfy the soul; instead of onelifegoodcoolthemind andaconsciousnesspureit gives great confidence in God. The larger anddeepisayourscience, the more you will be judged severely, just starting fromit; to less than thateven greater notiswasthe sanctity ofyourlife.

 2. notwant you to inflate, then, foranyart or science, thatyou may possess, butrather hast fear ofknow thatyou isgiven. Even ifyou think ofto know many things; even ifyou are goodintelligence, remember thatare a lot of more things thatnotyou know. notyou want to look deeper (Rom 11,20; 12,16); manifests itselfratheryour ignorance. Why do you want to carry forward to other, as ifthere are plenty of more productstea, and more experienced in the sacred texts? ifyou want to learn andknow something, inso spiritually helpful, searchofbeing ignored andofto be considered annothing. And 'This is the teaching deeper and more useful, and really get to knowdespise. notkeep ifsame as inno account andalways have goodandhighconsideration of others; inthis isgreat wisdomandperfection. Even ifyou saw anmore clearly fall into shame, or do anything of major, neverthelessnotyou should believe the best ofhe; Indeed notyou know for how long you canpersist ingood. We are all fragile; but thou notyou have to believe no more fragile ofyou.

Chapter III (Chapters Index) of The TAUGHTTRUTH '
1. Happy is he thatis taught directly from the Truth, as well asit is, andnotforhalf ofpictures or ofhuman words; because theourintelligenceandtheoursensitivity often deceive us, andare ofshorta view. toWho benefitswideandthin thread arounddark things andhidden to man; for thingsthat, even ifwe have ignored the, not, we will be held accountable, inthe final judgment? Our greatstupidityforgetting what thatthere isuseful, even necessary, we devote ourselves to things thatattractourcuriosity andmay causeofourdamnation. "We have eyes andnotsee" (Jeremiah 5:21). thatwe careofissueofand genresthe species? One thatlisten:wordeternal releasesfrom our many discussions. From theoneworddescend all things and that all things proclaim thatoneword; itis"the principle" thatcontinuing to speak to men (Jn 8,25). No one understands, no one believeswithout properlythata word. Only those who feel things asathing only, andthe doorand towards unitythe unity sees all, and can have peace of mindto live in God inpeace. O God, thou thatare the Truth itself, is' thatI amathing alonewithyou, atnLove without End. Often I get tired ofread a lot of things, or oflistento thatand I wantI want is all inyou. Silent all the masters, silenced all creatures beforeyouyou just tell me.

2. The more you will be done internally balance and simple, the more easily will understand many things, anddifficult, because he will receive from Daylights. A pure spirit, and balancenot simpleyou also lose ifendeavorinmany matters, because everything he says, to honor of God, of strivingto abstain fromEvery searchofself. thatwhatbinds youandyou hurtof more ofyour desire notmortified? The man and rectumdevoted to preparefirst, internally, the external works thatto accomplish. So notthis will encourage him to want to hurt faces; buthe will instead thatbend to his worksselection madeFromlinereason. No one arguesstruggle harderofthe one thatlookofwin ifhimself. This is precisely what should be our commitmentto win ourselves, let us each day in excess ofourselves andan advancein shortgood.

 3. inthislifeall our opera, forhow good iscommingledto some imperfection; all our reasoning forhow deep, presentssome darkness. Thereforeestablishment ofyourbasenessis awaythatleads to God most certainly thatalearnedresearchphilosophical. notalready thatisafaultthe study, andeven lessthesimple knowledgeof things -which is inifthe same, anwell and isdeliberateby God - ; butisalways somethinga bestgoodknowledgeofself andalife of virtue. In fact, many often go out ofgoodstreetandnotgive any fruit or little fruit, of, well, just because they care more oftheir sciencethatofthe holiness oftheir lives. thatifthepeople put so mucheradicating the vices and attentionincultivating the virtues, how muchit connectsLift subtle philosophical questions notthere are so many evils andso many scandals ofthepeople; andin cohabiting notthere would be so muchdissipation. Joinedof course, when it came on the day ofjudgment, notyou will be prompted thatwhatwe studied, butrather thatthing we did; or we will be asked ifwe have been able to speak well, butrather ifwe have been able to live piously. Tell me where they are nowall those capiscuolaandthose masters, to well-known while you were in the life, thatshining fortheir studies? The bright their positions are nowgiven byother; andnotissaying thatthey do not even remember ofthem. When they were alive they seemed to be anmuch; but nowofthem notit isa word. Oh, how quickly passesthegloryofthis world! andwantthe sky thatthetheir life iswasheightoftheir knowledge; inthis case notthey studied andtaught in vain. How many men are concerned about very little ofto serve God, andare lostbecauseofanin vain sought to knowthe world. They choose foritselfstreetofsize, rather ofthehumility; therefore disperses thetheir mind (Rom 1:21). Great is, in Truth, the one thathasbig love; one thatit is considered small andnotholdsany account also the highest honors. Prudente is, in Truth, the one thatconsiderdung every thing on earth, in order ofgain Christ (Phil 3,8). Dotto, inright of wayword is, in Truth, the one thatisathe will of God, throwing innthe songhiswill.

Chapter IV (Contents Chapters) Thedeliberatenessacting

We must believeall thatwe hear; notwe must trust to our every impulse. On the contrary, every thing must be evaluatedtolikeofthe will of God, withfocus andwithgreatness of soul. Unfortunately, we often think of others andspeak more easily hurt thatgoodthat istheourmisery. Those thatthey want to be perfect notthe last foolishly believe thattalk, because they know the weaknesshuman capacitytomaliceandtoo easy to rattle. Great wisdom, notto jump the gun in action and, on the otherhand, notremain stubbornly to our first impressions. Great wisdom, therefore, notgo back to any discussion ofpeople andnotspread of the ear immediatelyothers what we have heard andbelieved. You have to choose ofbe guided by, one of the bestyou, rather thatgo back to your fantasies; beforeofact, you must advise with any personwiseandoflineconsciousness. As isthelife virtuous thatmakes a man a man of wisewisdom of God, andgood judgemany problems. The more humble and will be needlesslysubject to God, the more it will be wise, andcalm ineverything.

Chapter V (Contents Chapters) TherEaDInGofof booksDEVOTION

In the books ofdevotion you have to search for the Truth, notthebeautyofthe form. They must be read in the spirit withthey were written; inthey should berefinedthe spiritual benefit, rather than thatthe elegance ofword. Therefore, we must also read simple works, butdevout, withwith the same desirewe read scholarly works anddeep. notlet hit by the name ofwriter, ofless than or greater resonance; that thatit should lead toreading must be the pure love of Truth. nottrying ofknowing who hasone saidwhat, butbayto what thatBeen issaid. Indeed, the men go, "instead of the Truth of Lord remainsforforever" (Ps 116,2); and that God speaks to usinnumber of different ways, "nottake into account the people" (1 Peter 1:17). Often when we read the scriptures, there isofthe obstacleourlustofto investigate, because we want to deepen anddiscuss where notthere would be thatfromto move forward in simplicity ofspirit. ifyou want to take advantage of, read witha humble and simple, withfaith. andnotsuck up tofameofthe scholar. Lovesquery andlistenthe silencewordofthe saints. andnotbe indifferent to the words ofupperthey notthey are pronounced withoutreason.

Chapter VI (Contents Chapters) unruly THE MOTIONS OF THE SOUL

Each timeyou wantathingagainst the will of God, immediately becomesuneasy inside. The superb andthe miser notthey never rest; instead the poor andthe humble ofheart of enjoyfullness ofpeace. One thatnotisperfectly deadifeasily fall into the sametemptation and iswon Things to nothinganddespicable. The one thatisweak in spirit and insomehow, again aimed atMeat andto the senses, it is difficult to divert ofeverything from earthly desires; and, even when unable to escapethese desires, he gets sad. thatifthen someone puts obstacle, easily indignant; if, finally, was that thatlongs for, he immediately feelsconsciousnessthe weight ofguilt, because haspanderedherpassion,what notit should beatpeace thatwas looking for. Since therealof peacethe heartis itresisting passions, notsuccumbing to them. notalreadyof the heartthe one thatisattached to the meat, notalready in man's face is the externalsthepeace; butinthe heart ofthe one thatisfull ofspiritual fervor.

Chapter VII (Contents Chapters) LOOK THE VANE and HOPESThe ESCAPEPRIDE

Who puts hisherconfidence in men andin other creatures isansenseless. notyou will be sorryofstar undergoes others, forlove of Jesus Christ, andofsound like anpoor, inthis world. notlean on your own strength, butstrongtheyourhope in GodifYou will do all that isinyou, God will adhere to your good will. nottrustknowing your orcapacity ofanman whatever, but Rather ingrace of God, thatthe humble and sayslandsthe cocky. notto boast of wealth, ifyou have, andeven of powerful friends; Your pride isin God, thatgives everything, and loves to lay down ifsame aboveeverything. notgonfiarti fortheprowessandthebeautyofyour body; toMinimum diseaseand they failthey spoil. notplease you ofyourself, to causeofyourskills andofyourintelligence, that you may notdisliketo God, to whom belongs all thatofgood you were found bynature. notbelieve best ofother, so that, foradventure, you notbeconsidered worse before God, thatwell knows that thatthere is in every man (cfr. Jn 2:25). notexalted foryour good works, because the judgment of men isotherthat of God, which is often notthat like thatlike men. Even ifyou somethingofgood, thinks thatothers haveofbetter, so that you keephumility. Nothingofif badyou get to ofunder of all others; is very badinstead ifyou put yourself at ofaboveofaonly a person. Humble ispeace unfailing; inthe heart ofare superb, however, continueslustandrestlessness.

Chapter VIII (Contents Chapters) Avoid excessiveFamilial '

"Do not open your heart to the first thatit happens" (Sirach 8:22); your problems, treat them with the other handwho haswisdomandfear of God. Searchofbeing rarely withpeople and destituteunknown; notput withthe rich forflatter them; notyou see happy withthe big ones. You are, however, close to the people and humblesimple, pious andofmorals; andwiththem isof Things thatbenefit theyoursanctification. notbe familiar withnowoman, butRecommendationto God all women deserve. Search forofto be all together only to God andhis angels, without any curiosity about men. While you must have love forall thenot familiarisnot at all necessary. It happenssometimesthatapersonthatnotknow shines forfameexcellent; andthatthen, when itthere isbefore, give usboredom, only to see her. On the otherhand, sometimesof hopeplease, someone, standing withhim, and Instead let's start theninnotplease Him, for he seesus of anythingreprehensible.

Chapter IX (Contents Chapters) obedienceandSUBMISSION

 1. Being submissive, live subject toantop andnotdispose ofhimself iswhatbig andvalid. And 'much saferthecondition ofsubjection, thattheofcommand. There are many thatthey are submissive for strength, more thatJoinedlovetodraw this suffering, andif easilythey complain; them notcome to freedom ofspirit, ifthetheir submission notit is of the deepand the heartnothasroot in God. Run of wellhereandofthere; notyou will find peace thathumble submission underguideofnsuperior. Going dreaming different places, andswitch between them, is BeenJoinedmany andeception.

2. Of course, everyone prefers to act to his talent, and it ismost of those who took to him right. But, if God isinside ofus, but sometimes we have togive up our desires forlove ofpeace. There is person so wise thatwouldfully know everything? So notyou have to have too muchconfidence in your thoughts; you must listen gladly to the opinion of others. Even iftheyouridea wasright, butthedropouts forlove of God, following oneofothers, bythis you will derive much profit. To listen and accept anadvice - as often I've heard - iswhat more certainthatgive advice. It may also happen thatthe idea ofone isgood; butisalways a sign ofprideandofobstinacynotwilling to surrender to the other, when thereasoneither the obviousthis is required.

Chapter X (Contents Chapters) ABSTAIN FROM SPEECHES USELESS

 1. Joinedas much as possible, stay away from bustling thatisthepeople. Even ifyou are expected withpurityofintention, to deal with the affairs ofthe world isanbig obstacle, because soon you will be contaminated by vanity, andenslaved. More ofaonceI would like to be kept quiet, andnotbe gonethe middle of thepeople.

 2. But why go and talkingtalking so willingly withother, even ifthen israrely, when we get to keep quiet, notwe have some failureconscience? We talk so willingly, because withthis talk, we ofconsole to each other, and we hope oflift our souls oppressed by various thoughts. We also very dearand talkdreaming of the things thatmuch love andthatdesire, or ofthat thatit seemsoppose us. But often, unfortunately, all of this iscompartment anduseless; as asimilar outward consolation goesmuch to the detriment oftheinterior anddivine.

 3. notwe spend our timeidleness, butinvigils andinprayers; and, ifwe can or should speak, saying things edify. In fact, while the bad habit andtheneglectofour spiritual progress leads us easily to keep unattendedtheourlanguage, it should bemuch to our profit inner onedevout conversion of around thingsspirit; more so when you join, inname of God, to people animated byequal spirituality.

Chapter XI (Chapters Index) The ConquestofInner Peace andLOVE ofSPIRITUAL PROGRESS

 1. ifnotwe wanted to meddle ofto thatof or sayone thatothers do, andof Things thatnotaffect us, we havegreat inner peace. How, in fact, iscan thatone maintains aalong the tranquil mood ifmeddles in the affairs of others, ifit goesto look outside of his reasonsinterest, if rarely andsuperficial collects inifthe same? Blessed are simple, since they will have great peace. Why some Saints were so perfect andfull ofcontemplative spirit? Why strove ofturn off completelyevery earthly desire itself, so - and releaseddetached fromifthemselves - could be totally united with God, withall my heart. We, however, are too absorbed in our wildest desires, andtoo concerned about the things ofbeneath; ofoften we can to win anour fault, even one, andnotwe are ardent intending to our continuous improvement. andand so we remain inertlukewarm. ifwe were, however, completely dead to ourselves andwe have aperfect interior simplicity, we may even have knowledge ofthe things of God, andexperience into some extent, ofheavenly contemplation. The real and more big obstacle consists ofthis, thatnotwe are free from the passions andfrom the wall, andthatnotwe endeavor ofenterViaofperfection, thatwasvia ofsaints, indeed, soonwe meet adifficult, even oftrivial, we leave too early and break downwe turn to earthly consolations.

 2. ifwe made ofeverything fromstrong men, fornotgive upbattle, soon we will see come to us from heaven help of the Lord. Which readily supports those thatare confident in the fighthisgrace; rather, it gives usdeals offightbecause we come out victorious. thatifwe consist only in spiritual progresssome external practices, rather theourreligion is dead. Way, we putthe darkthe root, so that, freed from the passions, we reach thepeace ofspirit. ifthere strappassimo wayanonly one vice each year would become perfect soon. But often we see ofcontrary; that is, we find thatwhen we addressedtheourlife in God were more good and more pure of now, after many years oflifereligion. The fervor andspiritual advancement is expected to grow ofdayday; on the other hand seems to havegreat thingif, one is able to keep aliveaParticleofinitial fervor.

 3. ifwe made anlittle ofviolence to ourselves at first, then we can do all thingsand easilyjoyfully. Sure ishard to leave this to you isare used; is even more difficultto walkcontrary to his desire. Butifnotyou can to win and in the little thingsfromlittle, asyou will overcome the most serious? Hang from the outsetyour incline; posted by habit, for thisnottake you, to little to little,asituation more difficult. ifyou to understand how muchpeace you give to yourself andhow muchjoyprocureresti to others, anda livinglife dedicatedthe good, I am sure thatyou would be more considerate intend to your spiritual benefit.

Chapter XII (Contents Chapters) ADVANTAGES OF ADVERSITY '

 1. 'good forus thatsometimes encounterdifficulty andopposition; these, in fact, refer to the manifthe same indeep, up to thatunderstandthathe is here on earthinexile andthattheherhopenotbeanswerinnowhatofthis world. It 'good thatsometimessuffering and contradictionthatthepeople will judge him andunfairly, even if statements and our actionsour intentions are good. All this wont encourage humility, andpreserves usfromvanity. Indeed, just as thepeople around to us and offends usdiscredits us, we yearn withgreater force at the inner witness, God.

 2. We should put ourselves so firmly in God, fromnothave no needofmany go looking for human comforts. When anof mangoodand will suffer tribulationstemptation, or isafflictedevil thoughts, thenhe heard ofto have greater need of God, andofnotto do nothingofgood noofhe. andis sadandand cryingPlease, forthe evil thatsuffering; the will to boredomthatthelife continues; andhopethatwill overtakethedeath (2 Cor 1.8), thusto disappear andabiding in Christ (Philippians 1:23). Thenhe understands thatinworld notthere can be completepeace andfullpeace.

Chapter XIII (Contents Chapters) RESIST THE TEMPTATION

 1. As long as we are in the world, notwe can be withoutand tribulationstemptations; fact isposted inbook ofJob thatthelife of man on earth(7.1 GB) isit allatemptation. Everyone should, therefore, be wary of the temptations andwatch forprayer (1 Peter 4.7), so that the devil notfind the point where it isexercise his deception; the devil, thatnever notpose, butgoaround seeking whom he maydevour (1 Peter 5.8). Nobody isadvanced inperfection andso holy bynotyou sometimesthe temptations. Go free ofeverythingthey notwe can. However, forhow troublesome andsevere, the temptations are often very useful; because, to causethe temptations, the man is humbled, purified andeducated. The Saints passed for allmany tribulations andtemptations, andprogressed; instead those thatnotyou were able to withstand the temptations and pervertedbetrayed. notthere isso perfect institution, or anwell hidden place, where notthere are temptations andadversity. Man notisnever ofall free fromtemptation, since thatlive. This is forwe are tempted isinside ofus, because we were born inlust. ifa Voidtemptation or tribulation, anotherit comes and there's always somethingfromto endure, because we have lost the benefit ofourhappiness. Many, ofthe face of the temptations of tryingto escape, but they fall thenthey also more seriously. notwe can win simply withtheescape; butiswiththeand endurancewiththegenuine humility thatwe will be stronger ofevery enemy. Very little progress one thatrunsnlittle andsuperficial temptations from withouteradicate themsoon will return and he will be even worse. You'll win more easily, to little to little, withagenerouspatienceandwiththe help of God; more easily thatinsisting stubbornly onyour personal effort. Accept frequently the advice ofother, when you're intemptation; andnotbe harsh withone thatistried, butthe comfort, aswould you most be done to you.

 2. Causefirstofany perverse temptation isthelackofstability and spiritualthelackofconfidence in God; because, asaship withoutrudder is pushedhereandbeyond the waves, so man weakened, thatabandons his plans, comes invariously attempted. as the fire is used to test the iron (Sir 31,26), thustemptation is used to test the sanctity ofaperson(Sir 27,6). What options each haveinpower, often notwe know; butthetemptation unfoldsit clearly thatwe are. Howeveryou mustensure, particularly around the beginning oftemptation; for the enemy if he wins easilynotit is allowed for nothingofpass through the doors ofourmind; andifthe bar isthewayof theof Beyondthreshold, notjusthaveknocked. ofHence the saying, "hold on at the beginning, iswhen it's too late to preparethemedicine" (Ovid, Remediaamoris, II, 91). In fact, at firstis then mindsimple thought ofand astrong imagination, and finally ancomplacency, animpulse and badacquiescence. andthus, little by little, the enemy gets wickedofall, because nothe is isresisted at first.andquanto più alungo uno hastardato torpidamente aresistere, tanto più si è, viavia, interiormente indebolito, mentre il nemico isandato crescendo offorze contro oflui.

 3. Alcuni sentono le maggiori tentazioni al principio ofloro conversione aDio; altri invece allafine. Alcuni sono fortemente turbati pressoché fortuttalavita; altri sentono tentazioni piuttosto lievisecondo quanto dispongono lasapienzaandlagiustiziaofDio, le quali pesano lacondizione andi meriti ofciascuno andpreordinano ogni cosaallasalvezzadegli eletti. Perciò notdobbiamo lasciarci cogliere dalladisperazione, quando siamo tentati. Dobbiamo invece, pregare Iddio ancor più fervorosamente, affinché si degni ofaiutarci inogni tentazione; Lui che, inverità, secondo quanto dice Paolo (1Cor 10,13), farà inmodo thatlatentazione siaaccompagnatadai mezzi forpoterlasopportare. Abbassiamo, dunque, inumiltà, l'animanostrasotto lamano ofDio, quando siamo tentati andtribolati, giacché il Signore salverà gli umili ofspirito andli innalzerà (1Pt 5,6; Sal 33,19). Quanto uno abbiaprogredito si dimostranellatentazione andnellatribolazione; qui stail suo maggior merito; qui appare più chiaramente lasuavirtù. notisgran cosaesser devoti andfervorosi quando notsi hanno difficoltà; sapere invece sopportare ifstessi inmomento dell'avversità dà asperare inangrande avanzamento spirituale. Avviene thatalcuni sono al riparo dagrandi tentazioni, masono spesso sconfitti nelle piccole tentazioni ofogni giorno; andcosì, umiliati foressere caduti incose tanto dapoco, notripongono più fiduciainifstessi, nelle cose più grandi.

Capitolo XIV (Indice Capitoli) EVITARE I GIUDIZI TEMERARI

 1. Rivolgi gli occhi ate stesso andstai attento anotgiudicare quel thatfanno gli altri. intale giudizio si lavorasenzafrutto; frequentemente ci si sbagliaandfacilmente si cade inpeccato. Invece, ingiudizio andinvaglio ofifstessi, si operasempre fruttuosamente. Spesso giudichiamo secondo annostro preconcetto; andcosì, forannostro atteggiamento personale, perdiamo il criterio ofverità. ifil nostro desiderio fosse diretto soltanto aDio, notci lasceremmo turbare così facilmente dallaresistenzaoppostadal nostro senso umano. ofpiù, spesso, c'è qualcosa, già nascosto, latente innoi, o sopravveniente dall'esterno, thatci tiraofquao oflà. Molti, intutto ciò thatfanno, cercano ifstessi, senzaneppure accorgersene. Sembrano essere inperfettapace quando le cose vanno secondo i loro desideri andi loro gusti; se, invece, vanno diversamente, subito si agitano andsi rattristano.

 2. Avviene offrequente thatnascono divergenze traamici andconcittadini, persino trapersone pie anddevote, fordiversità inmodo ofsentire andofpensare. Giacché isdifficile liberarsi davecchi posizioni abituali, andnessuno si lasciatirare facilmente fuori dal proprio modo ofvedere. Così, ifti baserai sui tuoi ragionamenti andsullatuaesperienza, più thatsullaforzapropriaofGesù Cristo, raramente andstentatamente riuscirai ad essere anuomo illuminato; Dio vuole, infatti, thatnoi ci sottomettiamo perfettamente alui, andthattrascendiamo ogni nostro ragionamento grazie ad anfiammeggiante amore.

Capitolo XV (Indice Capitoli) LE OPERE FATTE forAMORE

 1. notsi deve fare alcun male, fornessunacosaal mondo né forcompiacenzaverso chicchessia; talora, invece, forgiovare auno thatne hasbisogno, si deve senzaesitazione lasciare unacosabuonathatsi stafacendo, o sostituirlawithunaancorapiù buonaintal modo notsi distrugge l'operabuona, masoltanto lasi trasformainmeglio.

 2. anullagiovaun'azione esternacompiutasenzaamore; invece, qualunque cosa, forquanto piccolaanddisprezzataessasia, iffattawithamore, diventatuttapienaoffrutti. inverità Iddio nottiene conto dell'azione umanainsé andforsé, maofmoventi ofciascuno. Operagrandemente colui thatagisce withrettitudine; operalodevolmente colui thatsi pone al servizio ofcomunità, più thatofsuo capriccio. Accade spesso thatci sembri amore ciò thatispiuttosto attaccamento carnale; giacché israro che, sotto le nostre azioni, notci siano l'inclinazione naturale, il nostro gusto, lasperanzaofunaricompensa, il desiderio ofnostro comodo. Chi hasanamore vero andperfetto notcercaifstesso, inalcunasuaazione, madesiderasolamente thatinogni cosasi realizzi lagloriaofDio. ofnessuno isinvidioso colui thatnottende al proprio godimento, né vuole personali soddisfazioni, desiderando, al oflà ofogni bene, ofavere beatitudine inDio. Costui notattribuisce alcunché ofbuono anessuno, mariportail bene totalmente aDio; dal quale ogni cosaprocede, asdallasuafonte e, inquale, allafine, tutti i santi godono pace. Oh, chi avesse anche unasolascintillaofveracarità, forcerto capirebbe thattutto ciò thatisofquestaterraispieno ofvanità.

Capitolo XVI (Indice Capitoli) SOPPORTARE I DIFETTI DEGLI ALTRI

 1. Quei difetti, nostro od altrui, thatnotriusciamo acorreggere, li dobbiamo sopportare withpazienza, fino athatDio notdispongaaltrimenti. Rifletti che, foravventura, questasopportazione islacosapiù utile forte, asprovaofquellapazienza, senzaofquale ben poco contano i nostri meriti. Tuttavia, offronte atali difficoltà, devi chiedere insistentemente thatDio si degni ofvenirti inaiuto andthattu riescaasopportarle lietamente. ifuno, ammonito unavoltaandun'altraancora, notsi acquieta, cessaoflitigare withlui; rimetti invece ogni cosainDio, affinché intutti noi, suoi servi, si faccialavolontà andlagloriaofLui, thatben satrasformare il male inbene. Sforzati ofessere paziente intollerare i difetti andle debolezze altrui, qualunque essi siano, giacché anche tu presenti molte cose thataltri debbono sopportare.

 2. ifnotriesci atrasformare te stesso secondo quellathatpure islatuavolontà, aspotrai pretendere thatgli altri si conformino al tuo desiderio? Vogliamo thatgli altri siano perfetti; mentre noi notcorreggiamo le nostre manchevolezze. Vogliamo thatgli altri si correggano rigorosamente; mentre noi notsappiamo correggere noi stessi. Ci disturbaunaampialibertà degli altri; mentre notsappiamo negare anoi stessi ciò thatdesideriamo. Vogliamo thatgli altri siano stretti entro certe regole; mentre noi notammettiamo ofessere anpo' più frenati. intal modo, dunque, ischiaro thatraramente misuriamo il prossimo asnoi stessi. iffossimo tutti perfetti, thatcosaavremmo dapatire dagli altri, foramore ofDio? Ora, Dio così dispone, affinché apprendessimo aportare l'uno i pesi dell'altro (Gal 6,2). Infatti notc'è alcuno thatnotpresenti difetti o molestie; notc'è alcuno thatbasti aifstesso andche, offorsé, siasufficientemente saggio. Occorre, dunque, thatci sopportiamo avicenda, thatavicendaci consoliamo, thategualmente ci aiutiamo andci ammoniamo. Quantavirtù ciascuno ofnoi abbia, ciò appare al momento delle avversitànotsono le occasioni thatfanno fragile l'uomo, maesse mostrano quale esso è.

Capitolo XVII (Indice Capitoli) LaVITaNEI MONASTERI

 1. ifvuoi mantenere pace andconcordiawithgli altri, devi imparare avincere decisamente te stesso inmolte cose. notiscosafacile stare inanmonastero o inangruppo, andviverci senzalamento alcuno, mantenendosi fedele sino allamorte. Beato colui thatvi avrà vissuto santamente andvi avrà felicemente compiutalavita. ifvuoi stare saldo al tuo dovere andavanzare inbene, devi considerarti esule pellegrino su questaterra. forcondurre unavitaofpietà, devi farti stolto foramore ofCristo.

 2. Poco contano l'abito andlatonsura; sono latrasformazione ofvitaandlacompletamortificazione delle passioni, thatfanno il monaco. Chi tende ad altro thatnotsiasoltanto Dio andlasalute dell'anima, nottroverà thattribolazione anddolore. Ancora, notavrà pace duraturachi notsi sforzaofessere il più piccolo, sottoposto atutti. Qui tu sei venuto forservire, notcomandare. Ricordati thatsei stato chiamato asopportare andafaticare, notapassare il tempo inozio andinchiacchiere. Qui si provano gli uomini, assi proval'oro infuoco (cfr. Sir 27,6). Qui nessuno potrà durevolmente stare, ifnotsi sarà fatto umile dal profondo ofcuore, foramore ofDio.

Capitolo XVIII (Indice Capitoli) GLI ESEMPI ofGRANDI PADRI SANTI

 1. Guardaai luminosi esempi ofgrandi santi padri, nei quali rifulse unapietà veramente perfettaandvedrai assiaben poco, andquasi nulla, quello thatfacciamo noi. Ahimé!, thatcosaislanostravita, paragonataallavitaofquei santi? Veramente santi, andamici ofCristo, costoro servirono il Signore nellafame andnellasete; infreddo, senzaavere ofthatcoprirsi; infaticoso lavoro; nelle veglie andnei digiuni; nelle preghiere andnelle pie meditazioni; spesso nelle ingiurie andnelle persecuzioni. Quante tribolazioni, andquanto gravi, hanno patito gli apostoli, i martiri, i testimoni offede, le vergini andtutti gli altri thatvollero seguire le orme ofCristo; essi infatti, ebbero inodio ifstessi inquesto mondo, forpossedere le loro anime nellavitaeterna. Quale vitarigorosa, andpienaofrinunce, vissero questi grandi padri indeserto; quante lunghe andgravi tentazioni ebbero asopportare; quanto spesso furono tormentati dal diavolo; quante ripetute andfervide preghiere offrirono aDio; quali dure astinenze seppero sopportare. asfurono grandi l'ardore andil fervore withi quali mirarono al loro progresso spirituale; asfu coraggiosalabattagliathatessi fecero forvincere i loro vizi; asfu pienaandrettalaloro intenzione, thatessi tennero sempre voltaaDio! Lavoravano fortuttalagiornata, andlanotte lapassavano incontinuapreghiera; maneppure durante il lavoro venivamai meno inloro l'orazione interiore. Tutto il loro tempo eraimpiegato utilmente; andaloro sembravatroppo cortaogni oradedicataaDio; ancora, forlagrande soavità ofcontemplazione, dimenticavano persino lanecessità ofrifocillare il corpo. Rinunciavano atutte le ricchezze, alle cariche, agli onori, alle amicizie andalle parentele; nullavolevano avere delle cose ofmondo; mangiavano appenaquanto eranecessario allavitaandsi lamentavano quando si dovevano sottomettere anecessità materiali.

 2. Erano poveri ofcose terrene, molto ricchi invece ofgraziaandofvirtù; esteriormente miserabili, ricompensati però interiormente dallagraziaanddallaconsolazione divina; lontani dal mondo, mavicini aDio, amici intimi ofDio,; si ritenevano annullaed erano disprezzati dagli uomini, maerano preziosi andcari agli occhi ofDio. Stavano insinceraumiltà, vivevano inschiettaobbedienza; camminavano inamore andsapienzaforquesto progredivano spiritualmente ogni giorno, andottenevano tantagraziapresso Dio. Essi sono offerti asesempio fortutti coloro thatsi sono dati allavitareligiosa; essi ci devono indurre all'avanzamento inbene, più thatnotci inducaal rilassamento laschieradelle persone poco fervorose.

 3. Quanto fu grande l'ardore ofquesti uomini ofDio, quando diedero inizio alle loro istituzioni. Quale devozione nellapreghiera, quale slancio nellavita, quale rigore inesso vigoreggiò; quanto rispetto andquantadocilità sotto laregolaofmaestro fiorì intutti loro. Restano ancoracerti ruderi abbandonati, ad attestare thatfurono veramente uomini santi andperfetti, costoro, thatwithunastrenualotta, schiacciarono il mondo. Oggi, invece, già uno isritenuto buono ifnottradisce lafede; ifriesce asopportare withpazienzaquel thatgli tocca. Tale islanostraattuale condizione ofnegligente tiepidezza, thatben presto cadiamo infervore iniziale; pigri andstanchi, già ci viene anoialavita. Vogliail cielo thatinte notsi vadaspegnendo oftutto l'avanzamento nelle virtù; inte thatfrequentemente hai avuto sotto gli occhi gli esempi ofsanti.

Capitolo XIX (Indice Capitoli) COME SI DEVE ADDESTRARE COLUI thatSI E' DATO aDIO

 1. Lavitaofcolui thatsi isdato aDio deve essere rigogliosaofogni virtù, cosicché, quale egli appare esteriormente allagente, tale siaanche interiormente. Anzi, andaragione, ofdentro vi deve essere molto più ofquanto appare offuori; giacché noi siamo sotto gli occhi ofDio, andalui dobbiamo sommo rispetto, ovunque ci troviamo; Dio, dinanzi al quale dobbiamo camminare puri asangeli. Ogni giorno dobbiamo rinnovare il nostro proposito andspronare noi stessi al fervore, asfossimo appenavenuti, oggi, allavitaofmonastero. Dobbiamo direaiutami, Signore Iddio, inmio buon proposito andinsanto servizio thatti isdovuto; concedimi ofricominciare oggi radicalmente, perché quel thatho fatto fin qui isnulla. Il nostro progresso spirituale procede ofpari passo withil nostro proposito. Grande vigilanzaoccorre forchi vuol avanzare inbene; ché, ifcade spesso colui thathasforti propositi, thatcosasarà ofcolui thatsoltanto ofrado si propone alcunché, andwithpocafermezza? Svariati sono i modi nei quali ci accade ofabbandonare il nostro proposito; anche lasemplice omissione ofansolo esercizio ofpietà portaquasi sempre qualche guasto. inverità, lafermezzaofproposito ofgiusti dipende, più thatdallaloro saggezza, dallagraziaofDio, inquale essi ripongono laloro fiducia, qualunque metariescano araggiungere, giacché l'uomo propone machi dispone isDio, le cui vie noi notconosciamo. iftalvolta, forfare ofbene o foressere utili ai fratelli, si omette anabituale esercizio ofpietà, esso potrà facilmente essere recuperato più tardi; thatse, invece, quasi senzabadare, lo si tralasciaformalavogliao negligenza, ciò costituisce già unacolpa, anddeve essere sentito asunaperdita.

 2. forquanto ci mettiamo tutto l'impegno possibile, sarà facile thatabbiamo acadere ancora, invarie occasioni. Tuttaviadobbiamo fare continuamente qualche proponimento preciso, specialmente incontrapposto aciò thatmaggiormente impedisce il nostro profitto spirituale. Cose esterne andcose interiori sono necessarie al nostro progresso spirituale, perciò, le une asle altre, dobbiamo esaminarle attentamente andmetterle ingiusto ordine. ifnotriesci astare sempre concentrato inte stesso, raccogliti oftempo intempo, almeno unavoltaal giorno, lamattinao laseralamattinaforfare i tuoi propositi, laseraforesaminare asti sei comportato, cioè assei stato, nelle parole, nonché nei pensieri, withi quali forse hai più spesso offeso Dio o il prossimo. Armati, asansoldato, contro le perversità ofdiavolo. Tieni afreno lagola; così terrai più facilmente afreno ogni altracattivatendenzaofcorpo. notstare mai senzafar nullasii occupato sempre, aleggero o ascrivere, apregare o ameditare, o afare qualche lavoro utile fortutti. Gli esercizi corporali ofciascuno siano compiuti separatamente; né tutti possono assumersene ugualmente. ifnotsono esercizi oftuttalacomunità, notdevono essere palesati atutti, giacché ciò thatispersonale si fawithmaggior profitto insegreto. Tuttaviaguardaofnotessere tardo alle pratiche comunitarie; più pronto, invece, aquelle tue proprie. Che, compiuto disciplinatamente andinteramente il dovere imposto, ifavanzatempo, ritornerai ate stesso, asvuole latuadevozione personale. notispossibile thattutti abbiano afare il medesimo esercizio, giacché aciascuno giovaqualcosaofparticolare. andpoi si amano esercizi diversi secondo i momentialcuni ci sono più graditi nei giorni offesta, altri nei giorni comuni. Inoltre, inmomento oftentazione andinmomento ofpacificatranquillità, abbiamo bisogno ofesercizi ben diversi. Infine quando siamo nellatristezzaci piace pensare acerte cose; ad, invece quando siamo nellaLetiziaofSignore.

 3. Nelle feste più solenni dobbiamo rinnovare gli esercizi ofpietà ed implorare withfervore più grande l'aiuto ofsanti. I nostri proponimenti devono andare daunaad altrafestività, asifinquel punto dovessimo lasciare questo mondo andgiungere allafestaeterna. forquesto, nei periodi ofparticolare devozione, dobbiamo prepararci withcura, andmantenerci inpiù grande pietà, attenendoci più rigorosamente ai nostri doveri, quasi stessimo forricevere daDio il premio delle nostre fatiche. thatiftale premio sarà rimandato, dobbiamo convincerci thatnoteravamo pienamente preparati andthatnoteravamo ancoradegni ofimmensagloria, thatci sarà rivelata(Rm 8,18) intempo stabilito; anddobbiamo fare inmodo ofprepararci meglio allamorte. "Beato quel servo - dice Lucaevangelista- thatil padrone, al suo arrivo, avrà trovato sveglio andpronto. inverità vi dico thatgli darà daamministrare tutti i suoi beni" (Lc 12,44; cfr. Lc 12,37).

Capitolo XX (Indice Capitoli) L'AMORE ofSOLITUDINE andofSILENZIO

 1. Cercail tempo adatto forpensare ate andrifletti frequentemente sui benefici thatvengono daDio. Tralasciaogni cosaumanamente attraente; meditaargomenti thatti assicurino unacompunzione ofspirito, piuttosto thatanmodo qualsiasi ofoccuparti. ansufficiente spazio oftempo, adatto fordedicarti abuone meditazioni, lo troverai rinunciando afare discorsi inutilmente oziosi andad ascoltare chiacchiere sugli avvenimenti ofgiorno. I più grandi santi evitavano, forquanto possibile, ofstare withlagente andpreferivano stare appartati, al servizio ofDio. E' stato dettoogni voltathatandai tragli uomini ne ritornai meno uomo ofprima(Seneca, Epist. VII, 3). andne facciamo spesso esperienza, quando stiamo alungo aparlare withaltri. Tacere oftutto ispiù facile thatevitare le intemperanze ofdiscorrere, asispiù facile stare chiuso incasathatsapersi convenientemente controllare fuori casa. Perciò colui thatvuole giungere allaspiritualità interiore, deve, insieme withGesù, ritirarsi dallagente. Soltanto chi amail nascondimento stainmezzo allagente senzaerrare; soltanto chi amail silenzio parlasenzavaneggiare; soltanto chi amalasottomissione eccelle senzasbagliare; soltanto chi amaobbedire comandasenzasgarrare; soltanto colui thatiscerto ofsuabuonacoscienzapossiede gioiaperfetta.
2. However, even in the saints, this sense ofsafety foundation was inthe fear of God. They shone forextraordinary and virtueforgrace, butnotforthis was less fervent anddeeply humble. The sense ofsecurity ofbad derives instead fromprideandthepresumption; and, at the End, is changedindeception ofifthemselves. notof hopeto have security inthis world, even if six felt good monaco or hermit devoted; often, those thatlooked excellent in the eyes of men were in the most serious difficulties. fora lot of people isbetter then notbe of Everything freetemptations and often have to befight ofthese, so that not, we are too sure ofself, notfor we havecase to fit inpride, or evento turn wildly to earthly joys. What is goodconsciencehe would maintain thatnotnever go looking for the fleeting joys andnotthey take leave of this world! What great peace and serenity which one would thathe knew nip every vain thought, pondering just around to it thatrelation to God andtothe health of the soul, andplacing well fixedeveryhope inGod! No one will be worthy ofheavenly bliss, ifnothave submitted patiently ifthe same spiritual stimulus. Now, ifyou want to feel you from the bottom ofheart this goad, withdrawn inyourroom, leaving out the tumult ofworld, asiswritten prodded yourselves in your rooms (Ps 4,4). What thatout forthe more, go missing, you will find it inyourcell; thewhich becomesoffoffmore and more expensive, while concernswe only to those who areofthe wrong mood. If, from the beginning ofyourcominginconvent, you'll be inyourcell, andthehave charge withgoodstate of mind, itwill become foryou friendbelovedand ncomfort greatly appreciated.

 3. Insilence andtherest the soul devout and progresseshe learns the hidden meaning of the Scriptures; insilence andinpeace isRivers ofTears fornettarsi andcleanse every night, andbecomes, the more deeplyits creator as isfarfromevery worldly noise. If, then, one is subtracted to and acquaintancesfriends, will be the next God, with the angels saints. It 'thing better sit apart to ensure his own improvement, thatperform miracles, forgetting ifthemselves. Whatcommendable, forthe one thatlive inconvent, going out ofoften, avoid ofappearance, even dodging thepeople. Why would you want to see what thatnotyou can have? "The world is passing away, andpass his desires" (1 Jn 2:17). The desires ofways lead to roam withthemind; but, after the time thatthingget out of it ifnotanweight onconscienceandaprofound dissipation? OutputfullofjoyPrepare often anreturn full ofsadness; awatchfullofjoyit makes the next day full ofbitterness; enjoyment of allmeat penetrateswithsweetness, buttoend bites and he kills. thatthing you can see out ofmonastery, thathere you notsee? Here, and here you have the skythe earthanddaughters all elements from which all things are taken. thatthingyou will see elsewhere, thatwouldlast to long in this sun? Perhaps you think ofkeen fully satisfy; butawhat notyou will come. For, if you too could see of all thingsthis world, thatwhat would be this, ifnotanno dreamconsistency? Leverageyour eyeshigh, to God, and praysforand your sinsforyour shortcomings. Leavethe vanity toPeople in vain; andyou wait instead to what thatyou hasGod commanded. Close behind ofThe youyourdoor, callingto you Jesus, your beloved, andremainswithin himthe cell; because anot so great peace elsewherethefind. if thou notYou'll come out and nothingyou will hear noise from the mundane, you'll be more likely toaperfect peace. andbecause sometimeshear new things containpleasure, it must be thatyou knowendure the consequent disturbance of the mind.

Chapter XXI (Contents Chapters)

Theof compunction1. HEART ifyou want to make some progress stored infear of God, noaspire toainordinatefreedom; instead hold firmly to curb your senses, nolet you goAstupidjoy. Abandoned atcompunction ofheart, andthen you will find atruedevotion. Thecompunction fact isbloom many good things, which, withthe lightnessofheart, accustomed to suddenly disperse. And 'wonderthat, one couldsometimesfind fulljoyinlife on earth, ifconsiderthatthisis anexile andifreflects the many risks thatthehersoul meet you. for lightnessofheart andindifferenceofour faults often notwe are aware of woe ofoursoul; indeed, often laugh foolishly, when, in Truth, we should cry. notthere is in fact truefreedom, nor the holy joy, ifnotinfear of God andtheof righteousnessconsciousness. Happy is he thatunable to get rid ofany hindrance due to dispersion spiritual, concentrating all ifsameaperfect contrition. Happy is he thatsaremove all thatit can stain or burden his spirit. You must fightmanyou win with the habitthe habit. if statementto learnnotcure yourself ofpeople, thisleave thatyou waitquietly to yourself. notbring in ofte the affairs of others, notneither meddle ofone thatmaking people more in-view; rather monitorsalways andinout of first placeyou, andturn your warning particularly to yourself firstthatto other people, even loved ones. notbe sad ifnotget the favor of men; than thatyou must weigh, however, istheestablishment ofnotbe of Everything andcertainly instreetofwell, asit would agree to anservant of God and aan monaco full ofdevotion.

 2. 'greatly useful forus, and he gives us securityofspirit, notget a lot of joy inthislife; particularly joys materials. However, it issinourifnotreceive divine consolation or try it rarely; why notwe look forof compunctionand the heartnotreject ofall the vain consolations thatare from ofout. Recognize ofto be unworthy ofdivine consolation, andworthy rather ofa lot of suffering, When one isfully pierced inifthe same, everythingofthe world appears to him and heavybitter. The righteous man, well locatedreason ofcrying painful. Boththatreflecton ofself or thatgothinking of others, he understands thatno one lives down here withoutafflictions; andwhat is judged more severely, the more it hurts. It is our sins andour vices to provide materialofpain and rightofprofound compunction; and sinvices from which we are so wrapped andcrushed thatwe rarely to look to higher things. if statementour thoughts often go todeath, more than thatthe lengthoflife, nodoubt there emenderemmo withgreater fervor. of more, ifus to reflect onthe deep ofheart to the suffering of hell and futureofpurgatory, surely we would accept hardships andpain, andnotwe fearofnharsh judgment. Instead these things notpenetrateour soul; therefore we cling to the sweet softness, we remain cold andvery lazy. Often, in fact, issortofthe spiritual povertythateasily invades our lowly body. PrayI humbly beg the Lord thatgive you the spirit ofcompunction; andof ', withthe prophet, feed me, Lord, "with the bread of tears; give me, in tears, copiousdrink" (Psalm 79.6).

Chapter XXII (Contents Chapters)

TheMeditation ofMiseryHUMAN

 1. Wherever you areandeverywhere you turn and you're always miserablewhat; to less than thatyou are notyou may turnall to God. Why remains upset when things do notgo according toyourand desireyour wish? Who isthe one thateverything hasaccording to his good pleasure? notI, not thou, nor anyone else on thisthe earth. notno person in the world, even ifisnking or npope, thatnothavetribulation or distress. and Who isso thathasthebest part? Nohe doubt thatiscapable ofbear some evil forlove of God. It says a lotpeople, weak andsickin spirit, lookthatlife blessedthat such conduct; asisand richgreat, asisand powerfulasisascended totop! But, ifask for things eternal mind, you'll see thatall these things are passing annothing, but somethingofand very insecureparticularly heavy, as in temporal affairs notyou can not haveconcerns andfear. forthehappiness notit is necessary thatthe man has any property in landredundancy; enough, have onemodest amount, sincelifeofthis world isa reallypoorwhat. The more we wantrise spiritually, the more thelifeThis is the bitter, because it finds thatfully deficiencies due tocorruptnaturehuman. Indeed eat, drink, stay awake, sleep, rest, work, andhaving to succumb to other needs thatrequires us toournature, everything in-Fact, isamisery and greatan pain forthe religious man; who would desire to be dissolved and:-freeevery sin. inthe effects of man thatlive inwardly feel overwhelmed, asan underweight, material needs of This World; and isso thatthe prophet prays fervently ofto be released, saying, "Lord, take away my fromthese needs" (Ps 24:17).

 2. Woe to those thatnotrecognizetheir misery. Alas, even more, to those thatlike thislife miserable andintendedto finish; alifetowhich, howevercertainpeople - even if working or begging, just put togetherjustyou need - takes root, asif statements could stay down here foreternal, withoutMaybe thinking ofkingdom of God. People mad, inwardly freeoffaith; people submerged by earthly things, soenjoy just what thatisthe material. Atthe end, however, they should find, withpain, were worth as little - as indeedthey were annothing - things thatthey loved. Very differently, the saints of God, andall devout friends of Christ; them notthey went back to the pleasures ofbody orwhat thatmakes this thrivinglife, death. Thetheir yearning and tensionallthetheir hope was forthe things eternal; their desire - fornotbe derived from the attachment to the bottom of thingson earth - is elevatedcompletely invisible things, thatnotthey are not. O brother, notlosehopeofspiritual progress; See, I have the time andtime. Why, then, do you want to put off until tomorrow your purpose? Get up, and youstartimmediately, saying isthis is the time ofact; isthis is the time offight; isthis is the right time forcorrect. When you have aches andtribulations, thenisfor the time beingof yourselfyou deserve. Since it is necessary thatyou walk through the "fire andwater" beforeofcome incool (Ps 65,12). andifnotdo violence to yourself, notwin your vices. As long as we bring this fragile body, notwe can be free from sin nor live withoutand harassmentpain. Well we would like to have truce byall misery; buthaving lost, to causeofsin,ourinnocence, we have lost down here alsotruehappiness. Therefore it is necessary thatkeep it inwe astoppatiently waitingofmercy of God, "tothatisdeaththe iniquity of This World" (Ps 56.2) andmortal things "are taken fromlife eternal" (2 Cor 5.4).

 3. Much isfragilenaturehumanthatitalways hangs to the defect. You accuse of todayyour sins and tomorrow you make ofnew right of thisyou are accused. We propose of todaylook from evil, andafter an hour you act asif thou notyou were offered nothing. Ben to reason, then, we can humble ourselves; we can never have anygoodreview ofourselves, because we are so weak andunstable. Moreover, it can go quickly lost for Negligencethis thatto difficulty, witha lothard work, we had toend reached forgrace of God. Andthatthingit will be ofus atend, ifit takes so soonapathy? Woe to us, ifpretendessimo ofsit quietly, asif statementwe had already achieved peace and security, while, in theourlife, noteven see anindication oftrue sanctity. Should be thatwe were ofnew molded, almostangood novitiateAlife above reproach; inthis way can we hope ofachieving ansome improvement andofachieving anmost spiritual profit.

Chapter XXIII (Contents Chapters)

Theof MEDITATIONDEATH

 1. SoonDeath will be here, at ofyou. Consider, ofrest, theyourconditionthe man is today and tomorrow ismissing; and when isremoved from the sight, quickly also comes frommemory. How big are thefoolishnessandthehardnessofthe human hearthe thinks only of things today andnotpretty things to come. in all actions, inevery thought, you should behave asifyou were to die today; because, ifyou straighttheconsciousness, notyou will have a lot of Fearofdeath. It would be best to stay away from sin thatescapedeath. if today notare you prepared to die, asyou will be tomorrow? Tomorrow isawhatnotfor surethatdo you know ifyou have antomorrow? tothatit is good to live to long, ifwe correct ourselves so little? Unfortunately notalwayslife longit corrects the defects; and often adds more guilt. Maybe we could spend even a holy oneonedayinthis world. Many make the account of the years sincetheir conversion to God; butis pooroften the result oftheir emendation. Certainly death iswhatthatscary; but perhaps is more dangerous to live to long. Blessed is the one thathasalways before my eyes the hourofherdeath and isready every day to die. ifsometimesyou've seen one die, thinkthat you too will have to go forthesamethe road. Themorning, says, on behalf ofnotget tothe evening; and when you do then eveningnotdare to hope for tomorrow. So be always ready; andyou live inso that, inany time, thedeath notyou are unprepared.

 2. There are many people thatdieaninstant, suddenly; as "the Son of man cometh at an hourinnot thatit thinks thatwouldcome" (Mt 24:44; Lk 12:40). When it reached that extreme moment, you will begin to judge all very differenttheyourlife, past, andvery dorrai of youhaving been so careless andso weak. How much is wise andprudent man, during the life, strugglesofbeing who desiresto be found at the time ofdeath! Now onefulltrustofthe holy deathgive the complete disregard ofthe world, the ardent desire ofprogress in virtue, love of a sacrifice, the fervor inpenance,surrenderto ifand the samethe ability to endure any hardship forlove of Christ. While you are ingood health, a lot of working isgood; notI know, however, thatthing you can do when you're sick. Since there are few who, forthe fact ofto be sick, become better people; such asthere are few who, forthe fact ofto go frequentlypilgrimage, become more holy. notthink ofto defer to anthe future tenseyoursalvation, relying on the votes of friends andoffamily; all of them will forget as soon as possible ofhow you notbelieve. Therefore, rather than thathope in the help ofother, isto provide good now, since thatit isintime, putting forth anbit 'ofgood. For, ifnotyou take careofyourself now, then who will take careofyou? That isthe very precious time; these are the days ofsalvation; isthis is the time thatlike the Lord (2 Cor 6,2). Unfortunately, however, this time you are notyou spend it usefully Things meritorious forthelife everlasting. The time will comewhat wonder least anday or an hour foremendarti; andnotknow ifthe get. Here, then, my dear, ofwhat danger you can release, to which you can escape danger, ifyou have been alwaysthe fear of God, insightofdeath. Prosecutoroflive nowinso that, in the hourofdeath, you canget joy, rather than fear; learnto die to the world, so that you begin thento live with Christ; learn nowto despise all things, so that you canthengo freely to Christ; mortify nowyour body withtherepentance, that ye gothento be full ofconfidence.

 3. Thou fool, because thinking of going to live to long, and not, are you sure ofhave not onethe day? How many people have been deceived, unexpectedly removed to thislife! How many times have you heard thatone isdead ofwounds andnanother isdrowned; thatone, falling from above, isbrokenhead; thatone it ischoking while eatingandnanother isdead as he wasplaying? Who dies for fire, who forsword; Who foraplague, for those whonassault ofmarauders. In short, though fate isthedeath; andpassQuickly asa shadowthelife of man. Who of you will rememberyou, after thatyou will be gone, and Who will pray foryou? Please, my dear, you do nowall thatyou aredegree ofmaking, why notknow the day ofyourdeath; or know thatthingit will be ofafter you. Collect Now, eternal riches, while you are intime. notthinkno more than thattoyoursalvation; only concerned about the things of God. The facts nowfriends, venerating the saints of God andimitating their actions, "so that you receive the eternal places, when you have left thislife" (Luke 16.9). Mantienti, on this earth, asone thatisofpassing; asanhost, thatnothasto thatdo withchores of This World. Keep your heart free, andto the sky, why notyou have a stable homethis world (Heb 13:14). To the sky are targeting and continued prayersand sighstears, that, after thedeath,yoursoul isworthyofgo happily to the Lord. Amen.

Chapter XXIV (Contents Chapters)

And DIVINE JUDGMENTThePUNISHMENT ofSINS

 1. Inevery thingkeep your eye fixed to the final; keep the eye, that is, to asyou will appear before the supreme court; the court thatsees everything, notletplacate withgifts, notagreean apology; andjudgeaccording to justice (see. Is 11.4). Oh !, and wretchedfoolish sinner, asyou can respond to God, who knows all the evil thatyou did; you thatsometimes trembletoviewofonly the face of angrynman? Why notthinkthat thatof willYou are inday ofjudgment, when no one will be vindicated anddefended byothers, andfor each will beifn the sameweight too serious? And 'now thattheyourfatigueisproducing; isnow thatyour crying andyour breath can please God and be heard; isnow thatyour pain and can repay the evil donemake you pure.

 2. nsevere andhealthy purgatory hasthe one thatsabear. Those receiving injustices of regretsevilothers, more thatofevil suffered; isready to pray forthose thatthe contrast andpardonofheart their faults; nothesitates to ask for forgiveness to others; is more inclined to have compassion thatto be angry; agoviolence often atifand the sameit strivesofthe subject entirelythe flesh to the spirit. Nip nowthe vices andpurge timefrom sin isthe best thing thatleave thempurge inthe future. Indeed we do deception to ourselves by loving the things of the flesh, against the order established by God. Thatit shall devour the other, that fire, ifnotyour sins? So, indulge yourself as much to yourself here, following the meat, the tougher match then, preparing thus far, most abundant material forthose flames. Each will be most severely punishedin thisthat he had to sin. There are the lazy pressed byprods on fire; andthe gluttons be tormented bythirst andhunger. The lustful and thereon the lovers ofpleasures will be paidabundance and burning pitchsulfur stink; andthe envious, forthe great pain, give inhowling like rabid dogs. notthere will be vice thatnothasits special torment. There will be full of the proudevery loss; andwill be oppressed by the greedyseriouspoverty. An hour passedthere, indeath, will be greater ofa hundred years here atseverepenance. Notruce, there, no comfort forthe damned; while down here sometimeswe come offfromeffortandyou can enjoy ofrelief of friends.

 3. You have to givedo now, andcry your sins, forto be withoutthinkingday ofjudgment. on that day, in fact, the righteous shall stand infulltranquilityfaceto those thatoppressed them (Wis 5,1) andtrample them. It will be up asjudge him thathoursubmits humbly to the judgment of men. in that day, great hope will be the poor andthe humble, andwill be full of Fearthe superb; appears thatBeen isessaythis world one thathasbeen known to be foolish anddespised forlove of Christ. in that day will be dear, every tribulation thatiswasSufferedpatiently, and "all unrighteousness will closehismouth" (Ps 106.42); the pious man will be injoy, while it will be in pain who islived withoutfaith. in that day the body will benefit more troubled thatifhe was fed ofdelights; the shineas grossandthatthe end is darkened; amiserable abodeit will be admiredthatanGolden Palace. in that day onepatiencethatnotit iscome, never less, will benefit more than thatallthepowerofthe earth; thefrankobedience will be glorified more than thatit allcunningofthe world. in that day thepureandlineconscience give you more joythatthelearnedteaching; contempt of riches will be worth more thatthe treasure of all men. in that day you will have more joy fromafervent prayerthattonterrific lunch; will derive more joy from the silence thatyou have maintained thattona long talk. on that day of good works will be worth more thatmany words; alifestrictisahardpenanceyou will be the most expensive ofevery pleasure ofthisthe earth.

 4. Learnto suffer anjust now, so thenyou canbe freed bysuffering more. Tryyourself first, here, forknowledge ofthatthingyou'll be able then. ifnow you know so little suffering, asyou will endure eternal torments? ifnow anlittle suffering makes you so incapable ofendurance, asyou will makeGehenna? That is, in Truth, notyou can have all the and two, these joys enjoythislifeandthen reign with Christ. thatyou would, if, until now, you had always lived betweenand honorsthe pleasures, and nowyou happen ofdie suddenly? Everything, therefore, isvanity, except to love God andserve to Him alone. andtherefore he thatlove God withall his heart nothasscaredeither ofdeath, nor ofconviction, nor ofjudgment, nor hell. anperfect love leadswithallsecurity in God; those who continues to love the sin hasscaredand- what notdowonder- ofdeath andofjudgment. ifthen notyou still havefor love enoughstay away from evil, iswell thatat leastfear of hell hold you back; InWho indeed not; holdaccount just the fear of God notbe able to stay to long instreetofgood, but It will fall soon in the toils ofthe devil.

Chapter XXV (Contents Chapters)

CORRECT fervently throughout Laour VITA

 1. thatyou arealert andprecise, inserve God; thinksfrequently thereason forthewhat did you come here, leaving the world. notBeen is perhaps forto live in God andmake all spirit? thatyou are, therefore, fervently, as insoon you will be rewarded ofyour efforts; nor will you have on your horizon, no fear and pain for labor, hereanlittle, andthen there is agreat peace, indeed, ajoy everlasting. ifyou will be in constantfaith andfervent in the works, God, nodoubt, and will be rightgenerous inreward. thatyou keepthe santahopeofto comevictory, even ifnotiswell thatyou have itno security, fornotin the fallstate ofnumbness or ofpresumption. AOnce, ansuch debated internally betweenand fearthehope, the weary as painful, and bowed inchurch, in front of analtar saying tohimself"Oh! Ifyou knew ofbeing able to persevere ". andimmediately ofinside, he heard aanswer, thatwasfromGod"Why, ifyou knew ofto persevere, thatthingwould you do? Do it now, than thatyou want to do, and of youall quiet. "So serene andcomforted, he relied onthe will of God, andceased inhe sameanguishuncertainty; he nothe wanted to try more ofknowing that thatit would be ofhimthe future, andit gave rather to search for "what was thewill ofLord of the willand wellofperfection" (Rom 122) fortake andbring to fulfillment every workgood. Says the prophet"Hopein the Lord andagogood; dwellthe earthandfed his riches" (Psalm 36.3).

 2. Asinglewhatisthatthatdiverts muchpeople and spiritual progressthe fervent efforts ofCorrectionthe dismay ofthe face of obstacles andthe harshnessofthisfight. Indeed advance in the virtues those thatof endeavorit manfully overcome thatisJoinedthey heavier, andthat more contrasts them; since the very place where the more you win ifthemselves, mortifying the spirit, the more you earn, andmore graceyou get. Of course thatnot all men have equal strength forwin ifthemselves andJoinedmortification. However, one thathastenacityandgood will, even ifhis passions are more violent, will be able to progress more ofanother, while good, butless fervent instrive toward virtue. Two things particularly the achievement of YouthsAtotal emendationdoing violence to if statements themselves, turning away from evil, to which everyone isworn fornature; andthe spiritual good of persistently askwhere everyone hasthe greatest need. Also you need to doway ofavoid this especially thatmost often are uglyother. From every part of why you have to know how to drawspiritual profit. So, ifyou get itofof or seehear ofgood examples, you burn with the desire ofimitate them; If, however, you think thatsomethingbothworthy ofdisapproval, gotta watch from doing the same; ifsometimesyou did, Prosecutorofemendarti. asyour eye judgesothers, as well, to youtime, you will be judged by others. I rejoicedandthat sweetness of viewfull of brothersand fervorofdevotion, saints inlifeinterior andthetheir conduct; as sadness, however, andsuch as pain, see some brothers thatgo ofhereandofthere, messily, leaving out ofplaying just for thisthey were called! Great injury attorney, forget the promises of thishisvocation, turning desires to different thingsthose thatwe are ordered.

 3. Remember ofDecision thatyou get it, andask before your eyesfigureofcrucifix. Reflecting thelife of Jesus Christ, you really ofthatashamed, because notyou still havetrying ofget closer to him, even if it was fora lot of timelifeofGod. monaco thattrainswithintensedevotion onlifeholyandtheof passion, Lord, you will find atabundanceall thatthe can be helpful andnecessary; andnotwill try anythingofrather, out of Jesus. Oh, aswe would be at once fully indoctrinated ifwe are inour heart Jesus crucified! The Monaco full offervor bearseverythinga holy andagreeit thathe was given; rather than negligent andwarm is:tribulation on the otherand isdistressed forevery line, because he lackstheinterior consolation, andthatoutsidehe is precluded. The Monaco thatlive out ofrule should bemeetingfullruin. For those who tend tocondition rather free:-freediscipline will always be uncertain, for nownotthe one will bewhat, nowanother. asdo the other monks, so numerous, thatlive well covered by theruleofthe convent? They come out ofsparse andlive free fromeverything; eat very poorly anddress shoes coarse; work hard andsay little; watch up to late nowandstand up fortime; pray to the long, and often readact strictly in accordance with therule. Look, the Carthusians, Cistercians, and the monks andthe nuns ofother Orders, asget up every night forsinging the praises of God. Now, that would be a shame, inathingso much meritorious, i let you pick fromlaziness as anvery large number of monks beginshis songs ofjoy, inunion with God. Oh !, ifus notwe had nothing todo thatpraise the Lord our God withall my heart andwithalltheourvoice. Oh !, if thou notI had never need of eating, ofdrink, ofsleep; andI could instead of praisethe Lord always, andto take care of things onlythe spirit.Allorasaresti più felice ofadesso, thatsei al servizio oftuo corpo forvarie necessità.andvolesse il Cielo thatnotci fossero, queste necessità, andci fossero soltanto i pasti spirituali dell'anima, thatpurtroppo gustiamo ben ofrado.

 4. Quando uno sarà giunto anotcercare il proprio conforto inalcunacreatura, alloraegli comincerà agustare perfettamente Dio;alloraaccetterà ofbuon grado ogni cosathatpossasuccedere;alloranotsi rallegrerà, o rattristerà, foril molto o il poco thatpossieda.Si rimetterà oftutto andwithpienafiduciainDioinDio, thatforlui sarà tutto, inogni circostanza;inDio, agli occhi ofquale nullamuove o vainteramente perduto;inDio, andforil quale ogni cosavive, servendo senzaesitazione al suo comando.Abbi sempre presente thattutto finisce andthatil tempo perduto notritorna.notgiungerai apossedere forzaspirituale, ifnotavrai sollecitudine anddiligenza.ifcomincerai ad essere spiritualmente malato.ifinvece ti darai tutto al fervore, troverai unagrande pace, andsentirai più lieve lafatica, forlagraziaofDio andforlaforzadell'amore.Tutto può, l'uomo fervido anddiligente.Impresapiù grande delle sudate fatiche corporali isquellaofvincere i vizi andofresistere alle passioni.andcolui thatnotsaevitare le piccole mancanze, cade, apoco apoco, inmancanze maggiori.Sarai sempre felice, lasera, ifavrai spesalagiornatafruttuosamente.Vigilasu te stesso, scuoti andammonisci te stesso;checché facciano gli altri, notdimenticare te stesso.Il tuo progresso spirituale sarà pari allaviolenzathatavrai fatto ate stesso. Amen.

FINISCONO LE ESORTAZIONI UTILIforLaVITaofSPIRITO ======================
Benjamin Netanyahu --- WHY, not YOUTUBEPublicMORE, MY COMMENTS? WHY THERETHE GLOBAL CONTROLNWO, ofALL STATEMENTS ofPLANET! ThisistheIntelligence ARTIFICIAL A.I. ALIEN! isasIF YOUTUBE TELL ME"Idiot! You know all this, and then you notyou need MORE ofpublishing, including byme yours!" JoinedLaMIaACTIVITIES in YOUTUBEThe CIAhasPAID 4 SATANISTS, andYOUTUBE hasPUT to an AVAILABLEEMPLOYED, I WILL HAVE COST THE NWO, asMINIMUM FIVE YEAR SALARY iN THE LAST SIX YEARS! As WHY I AM APPEARED inINTERNET aslorenzojhwh THE KING of ISRAEL, THEN, Satanism SystemMASONIChasNOW The PERCEPEPITOPOTENTIAL DEVASTATING ofMY MINISTRY!
https://www.youtube.com/user/UniusRei3/discussion [[This isan occurredproblem during saving ofyour comment. Please try againwithTHE PIPE. ]] Bahia PetersSaleem Jaan .. THE LORD GOD BLESS YOU AND KEEP YOU, THE LORD GOD MAKE HIS FACE TO SHINE UPON YOU AND BE UNTO YOU THE LOR Gracious GOD TURN HIS FACE TOWARDS YOU AND GIVE YOU PEACE. SLEEP WELL AND GOD BLESS YOU MY FRIEND AND BROTHER GOD AIVEN inCHRIST AMEN !!!! :) :) :) https://www.facebook.com/saleem.jaan.9847

Benjamin Netanyahu --- SOME youtube could quantifyin millions ofdollars damage economio, which hasto suffer, forletme,freedom ofspeech. Joinedcan I speak? Now, no one can fail to parale on youtube! andforyoutube, were terrible years! now, is more thatrightlift those poor bastards of youtube, andthe restunius REI cross, Simon of Cyrene on facebook!

Benjamin Netanyahu --- of course, facebook you can refuse, but then withawar world? him nothe only ofbusiness problems, bycry, but also losehislife! In fact, notthere is no one in the world who can stop thiswar nuclear world, of theout ofme!

Benjamin Netanyahu --- of course, I do notI have telepathy, andnotI have nothingofthe supernatural, or ofcharismatic! no! nothing of all this! I notI WANTED TO HAVE THESE THINGS, AND, notI WANTED TO BE anMYSTIC, WHY, and yet, I could, ifI wanted to, because notthere are limits toMIaCREATIVE FAITH! BUT, there is somethingofMOST POWERFUL ofsupernatural, WHY isOBJECTIVE AND UNIVERSAL FACT, TheMetaphysicsispure rationality, AND INTUITION! this isthe divine right man compassionate, andrational .. that's why, iswritten, the Gloryof God isthe living man!

alltheof criminal civilizationMerkel andMogherini! the systemMasonic Rothschild Bildenberg "] [inDonbass found the bodies of hundredsofwomen raped by paramilitary Ukrainians. to Krasnoarmeysk inthe region of Donetsk, during the occupation of the forces ofSafetyUkrainian are disappeared about 400 women ofagebetween18 and25. Recently incity, where he wasthe battalion deployed "Dnepr-1", andin the suburbs have been found 286 bodies ofwomenall were detected signs ofviolence. It hassaid of the prime ministerseparatist governmentof Donetsk Alexander Zakharchenko. http://italian.ruvr.ru/news/2014_10_31/Nel-Donbass-rinvenuti-i-corpi-di-centinaia-di-donne-stuprate-dai-paramilitari-ucraini-5453/

October 1, Near Donetsk found 400 bodies in mass graves. in Donetsk are 400 municipal bodies in morgues notidentified, found in mass graves in the vicinity ofcity, hasRussian told reporters the defense ofhuman rights Latvian Einārs Graudiņš. Graudiņš hasreported thatalong with aof the task force8 of expertsthe EU, accompanied bythe representatives of the pro-Russian authorities, has2 visited graves. According to him, the body lay under a layer of earthcoolshallow, thus assuming thatthe corpses were hastily thrown into the pits.
Women ofneighboring towns told to Graudiņš thattheir homes were plundered by the men of the forces ofsafety of Ukrainian and addedbeing repeatedly raped.
On 23 September, the separatist militia were found near of Donetsk several mass graves, where the forces pro-Kiev have executed civilians, according to the accounts of the local inhabitants.
http://italian.ruvr.ru/news/2014_10_01/Vicino-Donetsk-trovati-400-corpi-nelle-fosse-comuni-7446/
The forces ofSafetyUkrainian resume bombing of Donetsk. At least anCivil haslostlife, while 6 others were woundedof followingthe bombing of forcessecurityUkraine Donetsk.
They were bombed neighborhoods ofKievsky, and KuibyshevskyPetrovsky.
Overall in the last days of the pro-Russian militias have registered 12 cases ofviolations ofcease-firepart ofUkrainian military in the region of Lugansk and Donetsk. Thesituation remains tense. Onlineofthe front, the Ukrainian armed forces have stepped up actions ofwar.
http://italian.ruvr.ru/news/2014_10_31/Le-forze-di-sicurezza-ucraine-riprendono-i-bombardamenti-su-Donetsk-1448/
PUTIN - sorry, BUT, theCIA, even though 666 hasdiscovered, that isuseless, HOWEVER, 322 wants to prove to ObamaGENDER, the bugger, that they earn good salary, that their DataGate steal from American taxpayers, so they put anfilter, and beyond, innotin order to post on youtube? Now, I do notI can publish, not even on http://italian.ruvr.ru/,, BUT, I HAVE anONLY FOR From ask you, YOU GO TO nMISSILE Intercontinental, WHAT, hasLaAtomicMOST POWERFUL, THAT CAN DEVELOP anEARTHQUAKE From 15 DEGREES ofscaleMERCALLI, andWRITE"ROTHSCHILD I LOVE YOU, REI also Unius loves you!" .. andthatthen, notisalie!
==================
Cavallini Giles · Top · Commentator Verona
killed because he "suspected". left to diethe middle of theroad, forbleeding, withthepoliceIsraelthatshootingbullets ofRubberagainst those who triedofbring relief. butnot nowI am surprised more, these are the Jews, anof peoplethe Nazis.
 Lorenzo kingdom israel lorenzoJHWH Unius REI · Theological ItalySouthern
 https://www.facebook.com/egidio.cavallini you are anIslamic Nazi Sharia pedophile, polygamist, religious maniacpenaltyofdeath forapostasy .. Caliphate global genocide to all dhimmis? without human rights, serial murderess? they kill 300 Christian martyrs, every day .. and you too, will answer forit! When we went inKosovo to protect Muslims, thatnothasprevented to themofTO make the genocide ofall Christians! [How many of SoldiersNATO KILLED inKOSOVO? notisNEVER BEEN RELEASED! ] Notit isnot a single one remainedofCHRISTIANS inKOSOVO! Muslims have razed 3000between, monasteries and churches cemeteries! inTHESE CONDITIONS? ONLY, an APPROACH CAN PROTECT The BRUTALourSURVIVAL .. isTERRIBLE COSSE SAY THIS, THAT, notbelong toourCIVILIZATION Humanist .. BUT, isTHIS THAT, TheLeagueArabwill force us to DO, IF WE WANT tO SURVIVE!
==================
WHEN will I be theMIadayofANGER? THEN, is BeenWRITTEN, THAT is UNIUS REITheLaw ofretaliation, AGAINST ALL THE GENOCIDE thatDID THE false prophet MUHAMMAD TO DATE !! TEL AVIV, October 31 - Fatah, the organization ofPalestinian President Mahmoud Abbas, hascalled a '' dayofanger '' in Jerusalem andinWest Bank after the killing ofMuataz Hijazi suspected ofhe had shot the Rabbi ultra 'YehudaGlick. It represents:PressPalestinian. Sources ofFatah, quoted by Haaretz, announced gears ofprotestinWest Bank after the prayers ofFriday, 'andhave reportedGeneral atmosphere:' 'tension' '. http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/mediooriente/2014/10/31/fatah-giornata-rabbia-a-gerusalemme_a23692f9-049d-4dc1-b2e8-baf4d967b110.html

https://fbcdn-sphotos-b-a.akamaihd.net/hphotos-ak-xpf1/v/t1.0-9/1959619_450217268449574_410310219259088280_n.jpg?oh=0269fa3f474b38268243cef85319df1b&oe=54B7FCBC&__gda__=1420973136_e4ac3a12204682c42a371fcde35c0041
ERDOGAN SHARIAH Bush 322 666 ROTHSCHILD THANK YOU!

The New Testament not Cancelsthe 10 commandments.
Themercy of God isONLY forthose who repent andchangelife. https://scontent-b-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-xpa1/v/t1.0-9/1551781_817061315007168_9017534314172753546_n.jpg?oh=7c977b7a002f2ebffaf514f9215febe8&oe=54AB7947

 THIS IS ISLAM SHARIA! https://fbcdn-sphotos-b-a.akamaihd.net/hphotos-ak-xpf1/v/t1.0-9/1959619_450217268449574_410310219259088280_n.jpg?oh=36f55fad975807a3e7eae81e0fca4981&oe=54DF89BC&__gda__=1420973136_f8eb777d61256d82791f87bab4868f28 THIS IS ISLAM SHARIA!


THIS IS ISLAM SHARIA! https://www.facebook.com/video.php?v=509913785811942
THIS IS ISLAM SHARIA!
=================
all genocidesmerkel Mogherini Bildenberg the RothschildTroikausurocracy, for the sunriseradiantofSatan, NWO!
Moscow calls for investigation of crimes against womenUkraineEastern
Alexander Brod. The Director of MoscowJoinedHuman Rights Alexander Brod hasasked for an investigation intodiscoveryofapitcommonwhere were found the bodies ofwomen inthe region of Donetsk, urgingparticipation in the investigationinternational organizations and the UNthe OSCE.
The same activistofhuman rights is eager to go tovisitinthe region of Donetsk andask questions in person tolocal people forshed light oneach other. hasexpressed confidence on the fact thatthe separatist authorities of Donetsk have already launched an investigation.
PreviouslyPrime Minister of the pro-Russian authorities of Donetsk Alexander had Zakharchenkoreported thatinthe western part ofthe region of Donetsk were foundonegravecommon bodies of286 women.
http://italian.ruvr.ru/2014_10_31/Difensore-russo-dei-diritti-umani-chiede-indagini-sui-crimini-contro-le-donne-in-Ucraina-orientale-6502/

The Russianotthe rule of discoveryother graves inDonbass.
InRoomCivicof Russianotexclude thatinthe future can be found other graves in the territories controlled by the Guardiathe Nationalsouth-east of Ukraineanddetect withbitternesssilence international organizations ofhuman rights with respect to its facts.
The member ofCameraGeorgy Fedorov hasstressed thatthe Russian activists have turned constantly appeals to international organizations, thathowever, "they have closed their eyes."

According Federov, it seemsthatare influenced by the United States and the prevention ofenterconflict with Washington, so notpay attention to the evidence andnews ofmassacres, torture andviolence.
http://italian.ruvr.ru/news/2014_10_31/La-Russia-non-esclude-il-ritrovamento-di-altre-fosse-comuni-nel-Donbass-3073/

Moscow calls on defenders ofhuman rights ofinvestigate mass graves ofwomenDonbass. Information regarding the finding inSouth-east Ukraine, inregion of Donetsk, ofapitCommon withthe bodies of286 women are reviewed bypart ofindependent international experts, mainly from the activists ofhuman rights and UkrainianRussian.
It hassaid head ofthe Board ofchairmanRussianJoinedHuman Rights Mikhail Fedotov.
Ha pointed out that"such news in any case notthey must staysilence."
http://italian.ruvr.ru/news/2014_10_31/Mosca-chiede-ai-difensori-dei-diritti-umani-di-indagare-fosse-comuni-di-donne-nel-Donbass-6451/

ViennaisanFreemason COGLI0NE faceofCUL0! SPEAK SO WHEN ALL KNOW THAT, inIMF JABULLON sPA322 GMOS NWO CIA, TheWarThe World iswasDateJoinedINEVITABLE! ]
Vienna isbelievethatEuropeneed to restore relations with Moscow. Europehasneed ofrestore relations withtheRussiaandstoprhetoric of sanctions.
It hassaid Austrian President Heinz Fischer, inof coursehisvisitofficial in Sofia.
Asimilar positioniswasexpressthe head ofBulgarian state Rosen Plevneliev. In addition, the two presidents reaffirmed ofsupportconstructionrapid ofpipeline "South Stream". This project, tothe realization that many European countries are concerned, iswhen frozen fromEuropean Commission.
http://italian.ruvr.ru/news/2014_10_31/Il-presidente-dellAustria-sicuro-allEuropa-serve-ripristinare-i-rapporti-con-Mosca-3653/
=======================
Benjamin Netanyahu - thatwhat it isTHIS ISSUE ofPHONE? 39000000000000
http://it.unknownphone.com/search.php?num=39000000000000 Addtelephone signalingtoNumber of telephone.
[Yes! the cannibals fresconi 322 Bush AgendaTalmud! inthis waywithacommunication ofyouremail, DataGate aliens abductionsCIA, human sacrifices on the altar ofSatan, they have limited, your coordinates, inperfectly, andyou also enter the aliensthe house, which then are always demons !!

Lorenzo kingdom israel lorenzoJHWH Unius REI · Theological ItalySouthern
========================
Benjamin Netanyahu PUTIN - There is ansecret, that I will have to communicate! because the USausing aTechnologyaliencustomized, resized, forcostuire their weapons? Then, with them, me aretotal panic! Because, if you put all the demons, apart, andthen put me on the other? they see them, always asasinglecrab, andme, you will always seeasasupernova! ifYOU CONSIDER THAT MY MINISTRY isIMMORTAL? WELL THIS isTHE BIGGEST PROBLEM THAT THE NWO 322 TALMUD 666 IMF FED ECB agendaGMOS kabbalah, NEED ofFACE .. BUT, THEIR to date? THEIR notHAVE found yetaSOLUTION, because notthere is asolution! That's why the government yesterday youtube Masonic world, after 6 years ofcruel conflictandimmense losses, ofcreaturesandofresourcesit ishad to give, and hasthrownsponge!

0005500000000] [ok! Now the phone number, that I hascalled, isbecome this! but, ifnotyou answered no ?, notiswhy, behind only ancomputer, no! isthatthe aliens have three problems1. stink to dead dog, andthen, 2. are fags! 3. nothave not onetonguefor its ability to communicate !!

Benjamin Netanyahu PUTIN - of coursethese creatures GENDER GMOSaliens abductions, thatthey are anabsolute process? Bush 322 Kerry kimono them, "thecivilization!"
===================
according to me, all, or almost all, the Chinese leadership have become the hidden Christians! THENTHEN YOU WILL SEE THAT THISshitofSATANISTS HALLOWEENWILL BE REJECTED, renegadeFromHumanist CIVILIZATION! HOW TO, THE ATHEISTSapes ADVANCED PENIS, AND HAVE MIGHT FALLInWITCHCRAFTSUPERSTITION, HOROSCOPE, andinsatanic? THIS isSOMETHING THAT SHOULD HAVE TO REFLECT THE GENDER MASSONI of SystemUSUROCRATICO ROTHSCHILD! Thepolice of Beijing hasexperiencedthe population thatwho will travel onSubwaywithcostumes related toof holidaysHalloween risksofbeing arrested.
 The media report todayof Hong Kong. Thedecision fallsonnof packagemeasures ofsafety takenviewofthe top ofCountries of Asia / Pacific (APEC) thatwill be held in Beijing November 7 to 12. At a summit attended byscoreofHeads ofState andofGovernment ofwhich US President Barack Obama.
 http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/asia/2014/10/31/cina-no-costumi-halloween-a-summit-apec_d50c1262-a241-4ed3-b320-ae515b839309.html
The SATANITI CANNIBALI of CIA? ARE EVERYWHERE! IDIOTS 322 666 GENDER GMOS DataGATE, YOU KNOW VERY WELL THAT I AM inFastWeb! notbe able toPROTECT YOUR DEVIL HALLOWEEN, From ME! YOUTUBE SatVERY WELL, THAT WHEN I TAKE APREY? Thetore! ]] [TypeThey could be charged for the coststhetransmission ofdata standards. facebook. Sorry, 0.facebook.com isonly supported by some operators oftelephonefurniture, includingwhich notthere is yours.
If you decide ofcontact your mobile operator, comunicagli thatyour IP address 93.43.137.178 notissupported.
Jump tom.facebook.com (signing may be charged costs forthetransmission ofdata standard) · Reportnproblem
=======================
666 322 SHARIAH NWO AgendaTalmud IMF GMOS? THE PLOT ofFAARISEIAGAINST ISRAEL! JoinedLaPurification, ofSHARIAH UN ISLAMIC, ofCALIPHATE WORLD genocide to the entire PLANET? EVEN MODERATE MUSLIMS ARE anGOAL! The Bishop ofNigerian citysurroundedbyBoko Haram'Theourlife is worth less ofsalt. "October 30, 2014 Editorial
The Bishop ofOliver Maiduguri Doeme in front of the threatofthe terrorists"We are sitting on anBarrel ofpowdershot. Among manywe have been evicted from their homes andlive in the mountains or in the forest '
Maiduguri-Nigeria-Doeme "Usually you thinkthatthe salt isthegoods more economical on the market. Well, todaylife is worth less ofsaltnorth-east of Nigeria. "He writes thusndocument Doeme Oliver, bishop ofMaiduguri, theof capitalstate of Borno almost besiegedfromBoko Haram.
HUNTED BY THE CASE. "In the past month have intensified the harsh ravages ofBoko Haram innorthern, central andSouth ofmydiocese" continues the bishop, asreported byAcn.
"Many ofwe have been evicted from their homes andfrom their villages. Even nowthousandsthey are living inside ofcave in the mountains, some in forests. Who ismanaged to escape are welcomed by Friends andrelatives to Maiduguri, Mubi andYola. in Thousands have fled to Cameroon andthey live inthe conditions really hard forthelackoffood, shelter and medical treatments. "
And CHRISTIANSMUSLIMS. for the bishop, thatofBoko Haram notisawar against Christians because they "both Christians thatMuslims are affected, both Christians thatmusulmanicristiani thatMuslims find themselves displaced andrefugeestheir own country. "Remainsthe fact thatlast month alone, terrorists have burned dozens of churches and "converted to powerIslam women thatnotmanaged to escape 'from' 25 cities thatwon in the States of Borno, Yobe andAdamawa. "
"WE ARE THREATENED." Finally, spearfor the alarmthesituation ofMaiduguri"Here we are threatened, we are sitting on anBarrel ofpowdershot. There are more of seven fields forthe displaced butthepeople sleep forthe streets. We're sinking fast in the sand, we have to swallow our pride of emptinessNigerian andasking for helpinternational Joinedaddress this issue »
Read more ofMoreNigeria, Bishop, "Thelife here is worth less ofsalt '| Tempi.it
=====================
Nazism ideology ofGENDER? anevil EVIL!
Houston retreatsthe order forthe shepherds ofdelivering sermons on homosexuality. "Victorytremendous," October 30, 2014 Editor.
Annise-parker-houston "Supporters ofreligious freedomthey just harvested in onevictoryformidable. Thedayof today isaAnsweraaprayer. "So the senator of Texas Ted Cruz, one of the most important representatives ofthe Republican Party even to the national level, hasannounced yesterday on Facebook thatthe Mayor of Houston Annise Parker, a lesbiandeclaredandPasdaran agenda LGBT hasset ofwithdrawcitationadvanced judgmenttwo weeks ago against of five Christian pastors, anwarrant thatwould force them to surrender andto have examined by the lawyers ofcity all the sermons andother communicationsof which are occupiedhomosexuality, ofthe identity ofgeneral or ofmayor Parker.
TheRETALIATION. ashasalready written tempi.it in This Article,moveofthe City iswastakenin the context ofacausethe case againstEqual Rights Ordinance, thethe flag readsof Parker, hotly contestedforstreetofsome extreme measures asthe requirement forbusinesses open to the public oflet people use either of bathroomsboys or girls, to secondoftheir "of identitygender." Therefore, the "threat" ofthe use of sermonspastorsof court againstthem isappearedimmediately asaformofretaliationthe opposition. ThenewsBut hasunleashed aControversyfieryin Texas andinthe United States, have proliferated in the mediathe complaints of This "unprecedented attack onReligious Freedom" andthusfirstcityof Houston hasset ofbacktracking (not withoutfirsttrying in vain ofto move away fromDecision noabove).
"A STRONG MESSAGE." Senator Cruz is Been, one ofPolitical most active inmobilization against Parker. "Together - cheersNow on Facebbok - thousandsofpeople have risen up andsaid toCity ofwithdrawing the mandate. The Americans have defended our right ofprofessfaith freely andwithout Fearofaintimidation ofGovernment by sending anmessage and so highstrong andthatthecity of Houston nothasbeen able to ignore it. (...) I applaud the courage ofshepherds thatto have had mosthis voice, attracting the attention ofnation on attacksagainst people of coursethe faith. "Tempi.it
================
RussiaChinaISRAEL - vampires CIa 322666, throw it onmy100mg FiberOptical? andmeoff
==============
Open letter to Fecebook] let's be clearbetweenus! if I have 80 GROUPS40 Catholic groups 40 GROUPS AND LAY, and I want to share my message about the Satanism 322 halloween Kerry CIA ONLY, withall of my 40 groups CATHOLIC CHRISTIAN ?, then, you do not you need to DO THE NAZI, and say to ME (wITH FACTS), after 10 groups, which I have visited, that I'm doing spam! because, I have 40 groups OF CHRISTIANS, not 10! in this way, in the same way, many employees in youtube? they have hurt, very seriously! The FACTCIaMI hasLOCKED The ADSL, OR, YOU HAVE ME LOCKED THE FLOW DATA!

===========
it is true! But Merkel and Mogherini were innocent because they knew nothing about! ] In the Donbass found the bodies of hundreds of women raped by the military Ukrainians.
Information regarding the discovery in southeastern Ukraine in Donetsk region, a mass grave containing the bodies of 286 women need to be verified by independent international experts, mainly from human rights activists Ukrainians and Russians.
He said the head of the Council of the Russian presidency for Human Rights Mikhail Fedotov.
He pointed out that "such information in any case should not remain silent."
In the Civic Chamber of the Russian Federation do not exclude that in the future they can be found other graves in the territories controlled by the National Guard in the south-east of Ukraine and note with sadness the silence of the international organizations of human rights with regard to the relevant facts.
In the US House Georgy Fedorov pointed out that the Russian activists have turned constantly appeals to international organizations, however, that "they have closed their eyes."
According Federov, seem to be influenced by the United States and avoid coming into conflict with Washington, so do not pay attention to evidence and reports of killings, torture and violence.
The director of the Moscow office for Human Rights Alexander Brod asked for an investigation into the discovery of a mass grave in which were found the bodies of women in the Donetsk region, encouraging participation in the investigation of international organizations, of 'UN and the OSCE.
The same human rights activist is eager to pay a visit in the Donetsk region and ask questions in person to the local population to shed light on the matter. He expressed confidence that the separatist authorities of Donetsk have already launched an investigation.
Earlier, the Prime Minister of the pro-Russian authorities of Donetsk Alexander Zakharchenko had reported that in the western part of the Donetsk region were found in a mass grave, the bodies of 286 women.
A Krasnoarmeysk, in the Donetsk region, during the occupation of the security forces are Ukrainian disappeared about 400 women aged between 18 and 25 years.
Recently in the city, where the battalion was stationed "Dnepr-1", and in the suburbs have been found 286 bodies of women, all were detected signs of violence. He said the prime minister of the separatist government of Donetsk Alexander Zakharchenko.
 http://italian.ruvr.ru/2014_10_31/Nel-Donbass-rinvenuti-i-corpi-di-centinaia-di-donne-stuprate-dai-paramilitari-ucraini-9652/
in any way we can indulge in bullyingbullying! But the EU ARAB LEAGUE USA, UN, Amnesty, are forgiving and minimize, AS, Islamic terrorism! IF I WAS ISRAEL? I declared WAR I TO THE WORLD! Accidents between Palestinian demonstrators and Israeli forces are occurring at the Qalandia checkpoint between Jerusalem and the West Bank. This was reported by the agency Maan that there would be 8 injured among the Palestinians. The clashes took place after Friday prayers in a protest march Fatah and Hamas as part of a "day of rage" called against the closure of the Temple Mount and the killing of Palestinian activist held responsible for the attack of right jew Yehuda Glick.
http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/mediooriente/2014/10/31/mo-otto-feriti-in-giornata-della-rabbia_1376af3f-f7fe-4719-883f-325e0dc0b914.html

L'Imitazione di Cristo. Libro I di IV

Questo piccolo libro ha costituito per secoli un preciso punti di riferimento per la spiritualità cristiana, tanto che si può considerare "il libro più letto dopo il Vangelo, meditato nei monasteri, letto nella vita religiosa e sacerdotale, tenuto come manuale di formazione cristiana robusta per tante generazioni di laici, di cristiani nel mondo". L'Imitazione di Cristo, il cui autore resta sconosciuto, benché possa essere collocato in ambiente monastico attorno ai secoli XIII-XIV, costituisce un semplice e concreto tracciato di vita ascetica. La tensione spirituale che lo anima, ne fa un testo fondamentale nel tracciare una via alla ricerca di Dio, all'abbandono dell'"uomo vecchio" per costruire l'"uomo nuovo", per radicare interiormente una profonda spiritualità personale.

Indice dei capitoli

Capitolo I - L'imitazione di Cristo e il disprezzo di tutte le vanità del mondo
Capitolo II - L'umile coscienza di sé
Capitolo III - L'ammaestramento della verità
Capitolo IV - La ponderatezza nell'agire
Capitolo V - La lettura dei libri di devozione
Capitolo VI - Gli sregolati moti dell'anima
Capitolo VII - Guardarsi dalle vane speranze e fuggire la superbia
Capitolo VIII - Evitare l'eccessiva familiarità
Capitolo IX - Obbedienza e sottomissione
Capitolo X - Astenersi dai discorsi inutili
Capitolo XI - La conquista della pace interiore e l'amore del progresso spirituale
Capitolo XII - I vantaggi delle avversità
Capitolo XIII - Resistere alle tentazioni
Capitolo XIV - Evitare i giudizi temerari
Capitolo XV - Le opere fatte per amore
Capitolo XVI - Sopportare i difetti degli altri
Capitolo XVII - La vita nei monasteri
Capitolo XVIII - Gli esempi dei grandi padri
Capitolo XIX - Come si deve addestrare colui che si è dato a Dio
Capitolo XX - L'amore della solitudine e del silenzio
Capitolo XXI - La compunzione del cuore
Capitolo XXII - La meditazione della miseria umana
Capitolo XXIII - La meditazione della morte
Capitolo XXIV - Il giudizio divino e la punizione dei peccatori
Capitolo XXV - Correggere fervorosamente tutta la nostra vita

Libro IINCOMINCIANO LE ESORTAZIONI UTILI PER LA VITA DELLO SPIRITO
Capitolo I (Indice Capitoli)
L'IMITAZIONE DI CRISTO E IL DISPREZZO DI TUTTE LE VANITA' DEL MONDO
 1. "Chi segue me non cammina nelle tenebre" (Gv 8,12), dice il Signore. Sono parole di Cristo, le quali ci esortano ad imitare la sua vita e la sua condotta, se vogliamo essere veramente illuminati e liberati da ogni cecità interiore. Dunque, la nostra massima preoccupazione sia quella di meditare sulla vita di Gesù Cristo. Già l'insegnamento di Cristo è eccellente, e supera quello di tutti i santi; e chi fosse forte nello spirito vi troverebbe una manna nascosta. Ma accade che molta gente trae un ben scarso desiderio del Vangelo dall'averlo anche più volte ascoltato, perché è priva del senso di Cristo. Invece, chi vuole comprendere pienamente e gustare le parole di Cristo deve fare in modo che tutta la sua vita si modelli su Cristo. Che ti serve saper discutere profondamente della Trinità, se non sei umile, e perciò alla Trinità tu dispiaci? Invero, non sono le profonde dissertazioni che fanno santo e giusto l'uomo; ma è la vita virtuosa che lo rende caro a Dio. Preferisco sentire nel cuore la compunzione che saperla definire. Senza l'amore per Dio e senza la sua grazia, a che ti gioverebbe una conoscenza esteriore di tutta la Bibbia e delle dottrine di tutti i filosofi? "Vanità delle vanità, tutto è vanità" (Qo 1,2), fuorché amare Dio e servire lui solo. Questa è la massima sapienzatendere ai regni celesti, disprezzando questo mondo.

 2. Vanità è dunque ricercare le ricchezze, destinate a finire, e porre in esse le nostre speranze. Vanità è pure ambire agli onori e montare in alta condizione. Vanità è seguire desideri carnali e aspirare a cose, per le quali si debba poi essere gravemente puniti. Vanità è aspirare a vivere a lungo, e darsi poco pensiero di vivere bene. Vanità è occuparsi soltanto della vita presente e non guardare fin d'ora al futuro. Vanità è amare ciò che passa con tutta rapidità e non affrettarsi là, dove dura eterna gioia. Ricordati spesso di quel proverbio"Non si sazia l'occhio di guardare, né mai l'orecchio è sazio di udire" (Qo 1,8). Fa', dunque, che il tuo cuore sia distolto dall'amore delle cose visibili di quaggiù e che tu sia portato verso le cose di lassù, che non vediamo. Giacché chi va dietro ai propri sensi macchia la propria coscienza e perde la grazia di Dio.

Capitolo II (Indice Capitoli) L'UMILE COSCIENZA DI SE'
 1. L'uomo, per sua natura, anela a sapere; ma che importa il sapere se non si ha il timor di Dio? Certamente un umile contadino che serva il Signore è più apprezzabile di un sapiente che, montato in superbia e dimentico di ciò che egli è veramente, vada studiando i movimenti del cielo. Colui che si conosce a fondo sente di valere ben poco in se stesso e non cerca l'approvazione degli uomini. Dinanzi a Dio, il quale mi giudicherà per le mie azioni, che mi gioverebbe se io anche possedessi tutta la scienza del mondo, ma non avessi l'amore? Datti pace da una smania eccessiva di saperein essa, infatti, non troverai che sviamento grande ed inganno. Coloro che sanno desiderano apparire ed essere chiamati sapienti. Ma vi sono molte cose, la cui conoscenza giova ben poco, o non giova affatto, all'anima. Ed è tutt'altro che sapiente colui che attende a cose diverse da quelle che servono alla sua salvezza. I molti discorsi non appagano l'anima; invece una vita buona rinfresca la mente e una coscienza pura dà grande fiducia in Dio. Quanto più grande e profonda è la tua scienza, tanto più severamente sarai giudicato, proprio partendo da essa; a meno che ancor più grande non sia stata la santità della tua vita.

 2. Non volerti gonfiare, dunque, per alcuna arte o scienza, che tu possegga, ma piuttosto abbi timore del sapere che ti è dato. Anche se ti pare di sapere molte cose; anche se hai buona intelligenza, ricordati che sono molte di più le cose che non sai. Non voler apparire profondo (Rm 11,20;12,16); manifesta piuttosto la tua ignoranza. Perché vuoi porti avanti ad altri, mentre se ne trovano molti più dotti di te, e più esperti nei testi sacri? Se vuoi imparare e conoscere qualcosa, in modo spiritualmente utile, cerca di essere ignorato e di essere considerato un nulla. E' questo l'insegnamento più profondo e più utile, conoscersi veramente e disprezzarsi. Non tenere se stessi in alcun conto e avere sempre buona e alta considerazione degli altri; in questo sta grande sapienza e perfezione. Anche se tu vedessi un altro cadere manifestamente in peccato, o commettere alcunché di grave, pur tuttavia non dovresti crederti migliore di lui; infatti non sai per quanto tempo tu possa persistere nel bene. Tutti siamo fragili; ma tu non devi ritenere nessuno più fragile di te.

Capitolo III (Indice Capitoli) L'AMMAESTRAMENTO DELLA VERITA'

 1. Felice colui che viene ammaestrato direttamente dalla verità, così come essa è, e non per mezzo di immagini o di parole umane; ché la nostra intelligenza e la nostra sensibilità spesso ci ingannano, e sono di corta veduta. A chi giova un'ampia e sottile discussione intorno a cose oscure e nascoste all'uomo; cose per le quali, anche se le avremo ignorate, non saremo tenuti responsabili, nel giudizio finale? Grande nostra stoltezzatrascurando ciò che ci è utile, anzi necessario, ci dedichiamo a cose che attirano la nostra curiosità e possono essere causa della nostra dannazione. "Abbiamo occhi e non vediamo" (Ger 5,21). Che c'importa del problema dei generi e delle specie? Colui che ascolta la parola eterna si libera dalle molteplici nostre discussioni. Da quella sola parola discendono tutte le cose e tutte le cose proclamano quella sola parola; essa è "il principio" che continuo a parlare agli uomini (Gv 8,25). Nessuno capisce, nessuno giudica rettamente senza quella parola. Soltanto chi sente tutte le cose come una cosa sola, e le porta verso l'unità e le vede tutte nell'unità, può avere tranquillità interiore e abitare in Dio nella pace. O Dio, tu che sei la verità stessa, fa' che io sia una cosa sola con te, in un amore senza fine. Spesso mi stanco di leggere molte cose, o di ascoltarlequello che io voglio e desidero sta tutto in te. Tacciano tutti i maestri, tacciano tutte le creature, dinanzi a tetu solo parlami.

 2. Quanto più uno si sarà fatto interiormente saldo e semplice, tanto più agevolmente capirà molte cose, e difficili, perché dall'alto egli riceverà lume dell'intelletto. Uno spirito puro, saldo e semplice non si perde anche se si adopera in molteplici faccende, perché tutto egli fa a onore di Dio, sforzandosi di astenersi da ogni ricerca di sé. Che cosa ti lega e ti danneggia di più dei tuoi desideri non mortificati? L'uomo retto e devoto prepara prima, interiormente, le opere esterne che deve compiere. Così non saranno queste ad indurlo a desideri volti al male; ma sarà lui invece che piegherà le sue opere alla scelta fatta dalla retta ragione. Nessuno sostiene una lotta più dura di colui che cerca di vincere se stesso. Questo appunto dovrebbe essere il nostro impegnovincere noi stessi, farci ogni giorno superiori a noi stessi e avanzare un poco nel bene.

 3. In questa vita ogni nostra opera, per quanto buona, è commista a qualche imperfezione; ogni nostro ragionamento, per quanto profondo, presenta qualche oscurità. Perciò la constatazione della tua bassezza costituisce una strada che conduce a Dio più sicuramente che una dotta ricerca filosofica. Non già che sia una colpa lo studio, e meno ancora la semplice conoscenza delle cose - la quale è, in se stessa, un ben ed è voluta da Dio -; ma è sempre cosa migliore una buona conoscenza di sé e una vita virtuosa. Infatti molti vanno spesso fuori della buona strada e non danno frutto alcuno, o scarso frutto, di bene, proprio perché si preoccupano più della loro scienza che della santità della loro vita. Che se la gente mettesse tanta attenzione nell'estirpare i vizi e nel coltivare le virtù, quanta ne mette nel sollevare sottili questioni filosofiche non ci sarebbero tanti mali e tanti scandali tra la gente; e nei conviventi non ci sarebbe tanta dissipazione. Per certo, quando sarà giunto il giorno del giudizio, non ci verrà chiesto che cosa abbiamo studiato, ma piuttosto che cosa abbiamo fatto; né ci verrà chiesto se abbiamo saputo parlare bene, ma piuttosto se abbiamo saputo vivere devotamente. Dimmidove si trovano ora tutti quei capiscuola e quei maestri, a te ben noti mentre erano in vita, che brillavano per i loro studi? Le brillanti loro posizioni sono ora tenute da altri; e non è detto che questi neppure si ricordino di loro. Quando erano vivi sembravano essere un gran che; ma ora di essi non si fa parola. Oh, quanto rapidamente passa la gloria di questo mondo! E voglia il cielo che la loro vita sia stata all'altezza del loro sapere; in questo caso non avrebbero studiato e insegnato invano. Quanti uomini si preoccupano ben poco di servire Iddio, e si perdono a causa di un vano sapere ricercato nel mondo. Essi scelgono per sé la via della grandezza, piuttosto di quella dell'umiltà; perciò si disperde la loro mente (Rm 1,21). Grande è, in verità, colui che ha grande amore; colui che si ritiene piccolo e non tiene in alcun conto anche gli onori più alti. Prudente è, in verità, colui che considera sterco ogni cosa terrena, al fine di guadagnarsi Cristo (Fil 3,8). Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria volontà.

Capitolo IV (Indice Capitoli)

LA PONDERATEZZA NELL'AGIRE

Non dobbiamo credere a tutto ciò che sentiamo dire; non dobbiamo affidarci a ogni nostro impulso. Al contrario, ogni cosa deve essere valutata alla stregua del volere di Dio, con attenzione e con grandezza d'animo. Purtroppo, degli altri spesso pensiamo e parliamo più facilmente male che benetale è la nostra miseria. Quelli che vogliono essere perfetti non credono scioccamente all'ultimo che parla, giacché conoscono la debolezza umana, portata alla malevolenza e troppo facile a blaterare. Grande saggezza, non essere precipitosi nell'agire e, d'altra parte, non restare ostinatamente alle nostre prime impressioni. Grande saggezza, perciò, non andare dietro a ogni discorso della gente e non spargere subito all'orecchio di altri quanto abbiamo udito e creduto. Devi preferire di farti guidare da uno migliore di te, piuttosto che andare dietro alle tue fantasticherie; prima di agire, devi consigliarti con persona saggia e di retta coscienza. Giacché è la vita virtuosa che rende l'uomo l'uomo saggio della saggezza di Dio, e buon giudice in molti problemi. Quanto più uno sarà inutilmente umile e soggetto a Dio, tanto più sarà saggio, e pacato in ogni cosa.

Capitolo V (Indice Capitoli)

LA LETTURA DEI LIBRI DI DEVOZIONE

Nei libri di devozione si deve ricercare la verità, non la bellezza della forma. Essi vanno letti nello spirito con cui furono scritti; in essi va ricercata l'utilità spirituale, piuttosto che l'eleganza della parola. Perciò dobbiamo leggere anche opere semplici, ma devote, con lo stesso desiderio con cui leggiamo opere dotte e profonde. Non lasciarti colpire dal nome dello scrittore, di minore o maggiore risonanza; quel che ci deve indurre alla lettura deve essere il puro amore della verità. Non cercar di sapere chi ha detto una cosa, ma bada a ciò che è stato detto. Infatti gli uomini passano, "invece la verità del Signore resta per sempre" (Sal 116,2); e Dio ci parla in varie maniere, "senza tener conto delle persone" (1Pt 1,17). Spesso, quando leggiamo le Scritture, ci è di ostacolo la nostra smania di indagare, perché vogliamo approfondire e discutere là dove non ci sarebbe che da andare avanti in semplicità di spirito. Se vuoi trarre profitto, leggi con animo umile e semplice, con fede. E non aspirare mai alla fama di studioso. Ama interrogare e ascoltare in silenzio la parola dei santi. E non essere indifferente alle parole dei superioriesse non vengono pronunciate senza ragione.

Capitolo VI (Indice Capitoli)

GLI SREGOLATI MOTI DELL'ANIMA

Ogni qual volta si desidera una cosa contro il volere di Dio, subito si diventa interiormente inquieti. Il superbo e l'avaro non hanno mai requie; invece il povero e l'umile di cuore godono della pienezza della pace. Colui che non è perfettamente morto a se stesso cade facilmente in tentazione ed è vinto in cose da nulla e disprezzabili. Colui che è debole nello spirito ed è, in qualche modo, ancora volto alla carne e ai sensi, difficilmente si può distogliere del tutto dalle brame terrene; e, quando pur riesce a sottrarsi a queste brame, ne riceve tristezza. Che se poi qualcuno gli pone ostacolo, facilmente si sdegna; se, infine, raggiunge quel che bramava, immediatamente sente in coscienza il peso della colpa, perché ha assecondato la sua passione, la quale non giova alla pace che cercava. Giacché la vera pace del cuore la si trova resistendo alle passioni, non soggiacendo ad esse. Non già nel cuore di colui che è attaccato alla carne, non già nell'uomo volto alle cose esteriori sta la pace; ma nel cuore di colui che è pieno di fervore spirituale.

Capitolo VII (Indice Capitoli)

GUARDARSI DALLE VANE SPERANZE E FUGGIRE LA SUPERBIA

Chi mette la sua fiducia negli uomini e nelle altre creature è un insensato. Non ti rincresca di star sottoposto ad altri, per amore di Gesù Cristo, e di sembrare un poveretto, in questo mondo. Non appoggiarti alle tue forze, ma salda la tua speranza in Diose farai tutto quanto sta in te, Iddio aderirà al tuo buon volere. Non confidare nel sapere tuo o nella capacità di un uomo purchessia, ma piuttosto nella grazia di Dio, che sostiene gli umili e atterra i presuntuosi. Non vantarti delle ricchezze, se ne hai, e neppure delle potenti amicizie; il tuo vanto sia in Dio, che concede ogni cosa, ed ama dare se stesso, sopra ogni cosa. Non gonfiarti per la prestanza e la bellezza del tuo corpo; alla minima malattia esse si guastano e si deturpano. Non compiacerti di te stesso, a causa della tua abilità e della tua intelligenza, affinché tu non spiaccia a Dio, a cui appartiene tutto ciò che di buono hai sortito dalla natura. Non crederti migliore di altri, affinché, per avventura, tu non sia ritenuto peggiore dinanzi a Dio, che ben conosce quello che c'è in ogni uomo (cfr. Gv 2,25). Non insuperbire per le tue opere buone, perché il giudizio degli uomini è diverso da quello di Dio, cui spesso non piace ciò che piace agli uomini. Anche se hai qualcosa di buono, pensa che altri abbia di meglio, cosicché tu mantenga l'umiltà. Nulla di male se ti metti al di sotto di tutti gli altri; molto male è invece se tu ti metti al di sopra di una sola persona. Nell'umile è pace indefettibile; nel cuore del superbo sono, invece, continua smania e inquietudine.

Capitolo VIII (Indice Capitoli)

EVITARE L'ECCESSIVA FAMILIARITA'

"Non aprire il tuo cuore al primo che capita" (Sir 8,22); i tuoi problemi, trattali invece con chi ha saggezza e timore di Dio. Cerca di stare raramente con persone sprovvedute e sconosciute; non metterti con i ricchi per adularli; non farti vedere volentieri con i grandi. Stai, invece, accanto alle persone umili e semplici, devote e di buoni costumi; e con esse tratta di cose che giovino alla tua santificazione. Non avere familiarità con alcuna donna, ma raccomanda a Dio tutte le donne degne. Cerca di essere tutto unito soltanto a Dio e ai suoi angeli, evitando ogni curiosità riguardo agli uomini. Mentre si deve avere amore per tutti, la familiarità non è affatto necessaria. Capita talvolta che una persona che non conosciamo brilli per fama eccellente; e che poi, quando essa ci sta dinanzi, ci dia noia solo al vederla. D'altra parte, talvolta speriamo di piacere a qualcuno, stando con lui, e invece cominciamo allora a non piacergli, perché egli vede in noi alcunché di riprovevole.

Capitolo IX (Indice Capitoli)

OBBEDIENZA E SOTTOMISSIONE

 1. Stare sottomessi, vivere soggetti a un superiore e non disporre di sé è cosa grande e valida. E' molto più sicura la condizione di sudditanza, che quella di comando. Ci sono molti che stanno sottomessi per forza, più che per amoreda ciò traggono sofferenza, e facilmente se ne lamentano; essi non giungono a libertà di spirito, se la loro sottomissione non viene dal profondo del cuore e non ha radice in Dio. Corri pure di qua e di là; non troverai pace che nell'umile sottomissione sotto la guida di un superiore. Andar sognando luoghi diversi, e passare dall'uno all'altro, è stato per molti un inganno.

2. Certamente ciascuno preferisce agire a suo talento, ed è maggiormente portato verso chi gli dà ragione. Ma, se Dio è dentro di noi, dobbiamo pur talvolta lasciar perdere i nostri desideri, per amore della pace. C'è persona così sapiente che possa conoscere pienamente ogni cosa? Perciò non devi avere troppa fiducia nelle tue impressioni; devi ascoltare volentieri anche il parere degli altri. Anche se la tua idea era giusta, ma la abbandoni per amore di Dio seguendo quella di altri, da ciò trarrai molto profitto. Stare ad ascoltare ed accettare un consiglio - come spesso ho sentito dire - è cosa più sicura che dare consigli. Può anche accadere che l'idea di uno sia buona; ma è sempre segno di superbia e di pertinacia non volersi arrendere agli altri, quando la ragionevolezza o l'evidenza lo esigano.

Capitolo X (Indice Capitoli)

ASTENERSI DAI DISCORSI INUTILI

 1. Per quanto possibile, stai lontano dall'agitarsi che fa la gente. Infatti, anche se vi si attende con purezza di intenzione, l'occuparsi delle faccende del mondo è un grosso impaccio, perché ben presto si viene inquinati dalle vanità, e fatti schiavi. Più di una volta vorrei essere stato zitto, e non essere andato in mezzo alla gente.

 2. Ma perché andiamo parlando e chiacchierando così volentieri con altri, anche se poi è raro che, quando torniamo a star zitti, non abbiamo qualche guasto alla coscienza? Parliamo così volentieri perché, con queste chiacchiere, cerchiamo di consolarci a vicenda, e speriamo di sollevare il nostro animo oppresso dai vari pensieri. Inoltre molto ci diletta discorrere e fantasticare delle cose che amiamo assai e che desideriamo, o di ciò che sembra contrastarci. Ma spesso purtroppo tutto questo è vano e inutile; giacché una simile consolazione esteriore va molto a scapito di quella interiore e divina.

 3. Non dobbiamo passare il nostro tempo in ozio, ma in vigilie e in orazioni; e, se possiamo o dobbiamo parlare, dire cose edificanti. Infatti, mentre il malvezzo e la trascuratezza del nostro progresso spirituale ci induce facilmente a tenere incustodita la nostra lingua, giova assai al nostro profitto interiore una devota conversione intorno alle cose dello spirito; tanto più quando ci si unisca, nel nome di Dio, a persone animate da pari spiritualità.

Capitolo XI (Indice Capitoli)

LA CONQUISTA DELLA PACE INTERIORE E L'AMORE DEL PROGRESSO SPIRITUALE

 1. Se non ci volessimo impicciare di quello che dicono o di quello che fanno gli altri, e di cose che non ci riguardano, potremmo avere una grande pace interiore. Come, infatti, è possibile che uno mantenga a lungo l'animo tranquillo se si intromette nelle faccende altrui, se va a cercare all'esterno i suoi motivi di interesse, se raramente e superficialmente si raccoglie in se stesso? Beati i semplici, giacché avranno grande pace. Perché mai alcuni santi furono così perfetti e pieni di spirito contemplativo? Perché si sforzarono di spegnere completamente in sé ogni desiderio terreno, cosicché - liberati e staccati da se stessi - potessero stare totalmente uniti a Dio, con tutto il cuore. Noi, invece, siamo troppo presi dai nostri sfrenati desideri, e troppo preoccupati delle cose di quaggiù; di rado riusciamo a vincere un nostro difetto, anche uno soltanto, e non siamo ardenti nel tendere al nostro continuo miglioramento. E così restiamo inerti e tiepidi. Se fossimo, invece, totalmente morti a noi stessi e avessimo una perfetta semplicità interiore, potremmo perfino avere conoscenza delle cose di Dio, e fare esperienza, in qualche misura, della contemplazione celeste. Il vero e più grande ostacolo consiste in ciò, che non siamo liberi dalle passioni e dalle brame, e che non ci sforziamo di entrare nella via della perfezione, che fu la via dei santianzi, appena incontriamo una difficoltà, anche di poco conto, ci lasciamo troppo presto abbattere e ci volgiamo a consolazioni terrene.

 2. Se facessimo di tutto, da uomini forti, per non abbandonare la battaglia, tosto vedremmo venire a noi dal cielo l'aiuto del Signore. Il quale prontamente sostiene coloro che combattono fiduciosi nella sua grazia; anzi, ci procura occasioni di lotta proprio perché ne usciamo vittoriosi. Che se facciamo consistere il progresso spirituale soltanto in certe pratiche esteriori, tosto la nostra religione sarà morta. Via, mettiamo la scure alla radice, cosicché, liberati dalle passioni, raggiungiamo la pace dello spirito. Se ci strappassimo via un solo vizio all'anno diventeremmo presto perfetti. Invece spesso ci accorgiamo del contrario; troviamo cioè che quando abbiamo indirizzata la nostra vita a Dio eravamo più buoni e più puri di ora, dopo molti anni di vita religiosa. Il fervore e l'avanzamento spirituale dovrebbe crescere di giorno in giorno; invece già sembra gran cosa se uno riesce a tener viva una particella del fervore iniziale.

 3. Se facessimo un poco di violenza a noi stessi sul principio, potremmo poi fare ogni cosa facilmente e gioiosamente. Certo è difficile lasciare ciò a cui si è abituati; ancor più difficile è camminare in senso contrario al proprio desiderio. Ma se non riesci a vincere nelle cose piccole e da poco, come supererai quelle più gravi? Resisti fin dall'inizio alla tua inclinazione; distaccati dall'abitudine, affinché questa non ti porti, a poco a poco, in una situazione più ardua. Se tu comprendessi quanta pace daresti a te stesso e quanta gioia procureresti agli altri, e vivendo una vita dedita al bene, sono certo che saresti più sollecito nel tendere al tuo profitto spirituale.

Capitolo XII (Indice Capitoli)

I VANTAGGI DELLE AVVERSITA'

 1. E' bene per noi che incontriamo talvolta difficoltà e contrarietà; queste, infatti, richiamano l'uomo a se stesso, nel profondo, fino a che comprenda che quaggiù egli è in esilio e che la sua speranza non va riposta in alcuna cosa di questo mondo. E' bene che talvolta soffriamo contraddizione e che la gente ci giudichi male e ingiustamente, anche se le nostre azioni e le nostre intenzioni sono buone. Tutto ciò suol favorire l'umiltà, e ci preserva dalla vanagloria. Invero, proprio quando la gente attorno a noi ci offende e ci scredita, noi aneliamo con maggior forza al testimone interiore, Iddio.

 2. Dovremmo piantare noi stessi così saldamente in Dio, da non avere necessità alcuna di andar cercando tanti conforti umani. Quando un uomo di buona volontà soffre tribolazioni e tentazioni, o è afflitto da pensieri malvagi, allora egli sente di aver maggior bisogno di Dio, e di non poter fare nulla di bene senza di lui. E si rattrista e piange e prega, per il male che soffre; gli viene a noia che la vita continui; e spera che sopraggiunga la morte (2 Cor 1,8), così da poter scomparire e dimorare in Cristo (Fil 1,23). Allora egli capisce che nel mondo non può esserci completa serenità e piena pace.

Capitolo XIII (Indice Capitoli)

RESISTERE ALLE TENTAZIONI

 1. Finché saremo al mondo, non potremo essere senza tribolazioni e tentazioni; infatti sta scritto nel libro di Giobbe che la vita dell'uomo sulla terra (Gb 7,1) è tutta una tentazione. Ognuno dovrebbe, dunque, stare attento alle tentazioni e vigilare in preghiera (1Pt 4,7), affinché il diavolo non trovi il punto dove possa esercitare il suo inganno; il diavolo, che mai non posa, ma va attorno cercando chi possa divorare (1Pt 5,8). Nessuno è così avanzato nella perfezione e così santo da non aver talvolta delle tentazioni. Andare esenti del tutto da esse non possiamo. Tuttavia, per quanto siano moleste e gravose, le tentazioni spesso sono assai utili; perché, a causa delle tentazioni, l'uomo viene umiliato, purificato e istruito. I santi passarono tutti per molte tribolazioni e tentazioni, e progredirono; invece coloro che non seppero sostenere le tentazioni si pervertirono e tradirono. Non esiste una istituzione così perfetta, o un luogo così nascosto, dove non si trovano tentazioni e avversità. L'uomo non è mai del tutto esente dalla tentazione, fin che vive. Ciò per cui siamo tentati è dentro di noi, poiché siamo nati nella concupiscenza. Se vien meno una tentazione o tribolazione, un'altra ne sopraggiunge e c'è sempre qualcosa da sopportare, perché abbiamo perduto il bene della nostra felicità. Molti, di fronte alle tentazioni, cercano di fuggire, ma cadono poi in esse anche più gravemente. Non possiamo vincere semplicemente con la fuga; ma è con la sopportazione e con la vera umiltà che saremo più forti di ogni nemico. Ben poco progredirà colui che si allontana un pochino e superficialmente dalle tentazioni, senza sradicarletosto ritorneranno ed egli sarà ancor peggio. Vincerai più facilmente, a poco a poco, con una generosa pazienza e con l'aiuto di Dio; più facilmente che insistendo cocciutamente nel tuo sforzo personale. Accogli frequentemente il consiglio di altri, quando sei nella tentazione; e non essere aspro con colui che è tentato, ma dagli conforto, come desidereresti fosse fatto a te.

 2. Causa prima di ogni perversa tentazione è la mancanza di stabilità spirituale e la scarsezza di fiducia in Dio; giacché, come una nave senza timone viene spinta qua e là dalle onde, così l'uomo infiacchito, che abbandona i suoi propositi, viene in vario modo tentato. Come il fuoco serve a saggiare il ferro (Sir 31,26), così la tentazione serve a saggiare la santità di una persona (Sir 27,6). Quali possibilità ciascuno abbia in potenza, spesso non lo sappiamo; ma la tentazione dispiega palesemente ciò che siamo. Tuttavia bisogna vigilare, particolarmente intorno all'inizio della tentazione; poiché il nemico si vince più facilmente se non gli si permette per nulla di varcare le porte della nostra mente; e se gli si sbarra la strada al di là della soglia, non appena abbia bussato. Di qui il detto"resisti agli inizi; è troppo tardi quando si prepara la medicina" (Ovidio, Remedia amoris, II,91). Infatti, dapprima viene alla mente un semplice pensiero, di poi una forte immaginazione, infine un compiacimento, un impulso cattivo e un'acquiescenza. E così, piano piano, il nemico malvagio penetra del tutto, proprio perché non gli si è resistito all'inizio. E quanto più a lungo uno ha tardato torpidamente a resistere, tanto più si è, via via, interiormente indebolito, mentre il nemico è andato crescendo di forze contro di lui.

 3. Alcuni sentono le maggiori tentazioni al principio della loro conversione a Dio; altri invece alla fine. Alcuni sono fortemente turbati pressoché per tutta la vita; altri sentono tentazioni piuttosto lievisecondo quanto dispongono la sapienza e la giustizia di Dio, le quali pesano la condizione e i meriti di ciascuno e preordinano ogni cosa alla salvezza degli eletti. Perciò non dobbiamo lasciarci cogliere dalla disperazione, quando siamo tentati. Dobbiamo invece, pregare Iddio ancor più fervorosamente, affinché si degni di aiutarci in ogni tentazione; Lui che, in verità, secondo quanto dice Paolo (1Cor 10,13), farà in modo che la tentazione sia accompagnata dai mezzi per poterla sopportare. Abbassiamo, dunque, in umiltà, l'anima nostra sotto la mano di Dio, quando siamo tentati e tribolati, giacché il Signore salverà gli umili di spirito e li innalzerà (1Pt 5,6; Sal 33,19). Quanto uno abbia progredito si dimostra nella tentazione e nella tribolazione; qui sta il suo maggior merito; qui appare più chiaramente la sua virtù. Non è gran cosa esser devoti e fervorosi quando non si hanno difficoltà; sapere invece sopportare se stessi nel momento dell'avversità dà a sperare in un grande avanzamento spirituale. Avviene che alcuni sono al riparo da grandi tentazioni, ma sono spesso sconfitti nelle piccole tentazioni di ogni giorno; e così, umiliati per essere caduti in cose tanto da poco, non ripongono più fiducia in se stessi, nelle cose più grandi.

Capitolo XIV (Indice Capitoli)

EVITARE I GIUDIZI TEMERARI

 1. Rivolgi gli occhi a te stesso e stai attento a non giudicare quel che fanno gli altri. In tale giudizio si lavora senza frutto; frequentemente ci si sbaglia e facilmente si cade in peccato. Invece, nel giudizio e nel vaglio di se stessi, si opera sempre fruttuosamente. Spesso giudichiamo secondo un nostro preconcetto; e così, per un nostro atteggiamento personale, perdiamo il criterio della verità. Se il nostro desiderio fosse diretto soltanto a Dio, non ci lasceremmo turbare così facilmente dalla resistenza opposta dal nostro senso umano. Di più, spesso, c'è qualcosa, già nascosto, latente in noi, o sopravveniente dall'esterno, che ci tira di qua o di là. Molti, in tutto ciò che fanno, cercano se stessi, senza neppure accorgersene. Sembrano essere in perfetta pace quando le cose vanno secondo i loro desideri e i loro gusti; se, invece, vanno diversamente, subito si agitano e si rattristano.

 2. Avviene di frequente che nascono divergenze tra amici e concittadini, persino tra persone pie e devote, per diversità nel modo di sentire e di pensare. Giacché è difficile liberarsi da vecchi posizioni abituali, e nessuno si lascia tirare facilmente fuori dal proprio modo di vedere. Così, se ti baserai sui tuoi ragionamenti e sulla tua esperienza, più che sulla forza propria di Gesù Cristo, raramente e stentatamente riuscirai ad essere un uomo illuminato; Dio vuole, infatti, che noi ci sottomettiamo perfettamente a lui, e che trascendiamo ogni nostro ragionamento grazie ad un fiammeggiante amore.

Capitolo XV (Indice Capitoli)

LE OPERE FATTE PER AMORE

 1. Non si deve fare alcun male, per nessuna cosa al mondo né per compiacenza verso chicchessia; talora, invece, per giovare a uno che ne ha bisogno, si deve senza esitazione lasciare una cosa buona che si sta facendo, o sostituirla con una ancora più buonain tal modo non si distrugge l'opera buona, ma soltanto la si trasforma in meglio.

 2. A nulla giova un'azione esterna compiuta senza amore; invece, qualunque cosa, per quanto piccola e disprezzata essa sia, se fatta con amore, diventa tutta piena di frutti. In verità Iddio non tiene conto dell'azione umana in sé e per sé, ma dei moventi di ciascuno. Opera grandemente colui che agisce con rettitudine; opera lodevolmente colui che si pone al servizio della comunità, più che del suo capriccio. Accade spesso che ci sembri amore ciò che è piuttosto attaccamento carnale; giacché è raro che, sotto le nostre azioni, non ci siano l'inclinazione naturale, il nostro gusto, la speranza di una ricompensa, il desiderio del nostro comodo. Chi ha un amore vero e perfetto non cerca se stesso, in alcuna sua azione, ma desidera solamente che in ogni cosa si realizzi la gloria di Dio. Di nessuno è invidioso colui che non tende al proprio godimento, né vuole personali soddisfazioni, desiderando, al di là di ogni bene, di avere beatitudine in Dio. Costui non attribuisce alcunché di buono a nessuno, ma riporta il bene totalmente a Dio; dal quale ogni cosa procede, come dalla sua fonte e, nel quale, alla fine, tutti i santi godono pace. Oh, chi avesse anche una sola scintilla di vera carità, per certo capirebbe che tutto ciò che è di questa terra è pieno di vanità.

Capitolo XVI (Indice Capitoli)

SOPPORTARE I DIFETTI DEGLI ALTRI

 1. Quei difetti, nostro od altrui, che non riusciamo a correggere, li dobbiamo sopportare con pazienza, fino a che Dio non disponga altrimenti. Rifletti che, per avventura, questa sopportazione è la cosa più utile per te, come prova di quella pazienza, senza della quale ben poco contano i nostri meriti. Tuttavia, di fronte a tali difficoltà, devi chiedere insistentemente che Dio si degni di venirti in aiuto e che tu riesca a sopportarle lietamente. Se uno, ammonito una volta e un'altra ancora, non si acquieta, cessa di litigare con lui; rimetti invece ogni cosa in Dio, affinché in tutti noi, suoi servi, si faccia la volontà e la gloria di Lui, che ben sa trasformare il male in bene. Sforzati di essere paziente nel tollerare i difetti e le debolezze altrui, qualunque essi siano, giacché anche tu presenti molte cose che altri debbono sopportare.

 2. Se non riesci a trasformare te stesso secondo quella che pure è la tua volontà, come potrai pretendere che gli altri si conformino al tuo desiderio? Vogliamo che gli altri siano perfetti; mentre noi non correggiamo le nostre manchevolezze. Vogliamo che gli altri si correggano rigorosamente; mentre noi non sappiamo correggere noi stessi. Ci disturba una ampia libertà degli altri; mentre non sappiamo negare a noi stessi ciò che desideriamo. Vogliamo che gli altri siano stretti entro certe regole; mentre noi non ammettiamo di essere un po' più frenati. In tal modo, dunque, è chiaro che raramente misuriamo il prossimo come noi stessi. Se fossimo tutti perfetti, che cosa avremmo da patire dagli altri, per amore di Dio? Ora, Dio così dispone, affinché apprendessimo a portare l'uno i pesi dell'altro (Gal 6,2). Infatti non c'è alcuno che non presenti difetti o molestie; non c'è alcuno che basti a se stesso e che, di per sé, sia sufficientemente saggio. Occorre, dunque, che ci sopportiamo a vicenda, che a vicenda ci consoliamo, che egualmente ci aiutiamo e ci ammoniamo. Quanta virtù ciascuno di noi abbia, ciò appare al momento delle avversitànon sono le occasioni che fanno fragile l'uomo, ma esse mostrano quale esso è.

Capitolo XVII (Indice Capitoli)

LA VITA NEI MONASTERI

 1. Se vuoi mantenere pace e concordia con gli altri, devi imparare a vincere decisamente te stesso in molte cose. Non è cosa facile stare in un monastero o in un gruppo, e viverci senza lamento alcuno, mantenendosi fedele sino alla morte. Beato colui che vi avrà vissuto santamente e vi avrà felicemente compiuta la vita. Se vuoi stare saldo al tuo dovere e avanzare nel bene, devi considerarti esule pellegrino su questa terra. Per condurre una vita di pietà, devi farti stolto per amore di Cristo.

 2. Poco contano l'abito e la tonsura; sono la trasformazione della vita e la completa mortificazione delle passioni, che fanno il monaco. Chi tende ad altro che non sia soltanto Dio e la salute dell'anima, non troverà che tribolazione e dolore. Ancora, non avrà pace duratura chi non si sforza di essere il più piccolo, sottoposto a tutti. Qui tu sei venuto per servire, non comandare. Ricordati che sei stato chiamato a sopportare e a faticare, non a passare il tempo in ozio e in chiacchiere. Qui si provano gli uomini, come si prova l'oro nel fuoco (cfr. Sir 27,6). Qui nessuno potrà durevolmente stare, se non si sarà fatto umile dal profondo del cuore, per amore di Dio.

Capitolo XVIII (Indice Capitoli)

GLI ESEMPI DEI GRANDI PADRI SANTI

 1. Guarda ai luminosi esempi dei grandi santi padri, nei quali rifulse una pietà veramente perfetta e vedrai come sia ben poco, e quasi nulla, quello che facciamo noi. Ahimé!, che cosa è la nostra vita, paragonata alla vita di quei santi? Veramente santi, e amici di Cristo, costoro servirono il Signore nella fame e nella sete; nel freddo, senza avere di che coprirsi; nel faticoso lavoro; nelle veglie e nei digiuni; nelle preghiere e nelle pie meditazioni; spesso nelle ingiurie e nelle persecuzioni. Quante tribolazioni, e quanto gravi, hanno patito gli apostoli, i martiri, i testimoni della fede, le vergini e tutti gli altri che vollero seguire le orme di Cristo; essi infatti, ebbero in odio se stessi in questo mondo, per possedere le loro anime nella vita eterna. Quale vita rigorosa, e piena di rinunce, vissero questi grandi padri nel deserto; quante lunghe e gravi tentazioni ebbero a sopportare; quanto spesso furono tormentati dal diavolo; quante ripetute e fervide preghiere offrirono a Dio; quali dure astinenze seppero sopportare. Come furono grandi l'ardore e il fervore con i quali mirarono al loro progresso spirituale; come fu coraggiosa la battaglia che essi fecero per vincere i loro vizi; come fu piena e retta la loro intenzione, che essi tennero sempre volta a Dio! Lavoravano per tutta la giornata, e la notte la passavano in continua preghiera; ma neppure durante il lavoro veniva mai meno in loro l'orazione interiore. Tutto il loro tempo era impiegato utilmente; e a loro sembrava troppo corta ogni ora dedicata a Dio; ancora, per la grande soavità della contemplazione, dimenticavano persino la necessità di rifocillare il corpo. Rinunciavano a tutte le ricchezze, alle cariche, agli onori, alle amicizie e alle parentele; nulla volevano avere delle cose del mondo; mangiavano appena quanto era necessario alla vita e si lamentavano quando si dovevano sottomettere a necessità materiali.

 2. Erano poveri di cose terrene, molto ricchi invece di grazia e di virtù; esteriormente miserabili, ricompensati però interiormente dalla grazia e dalla consolazione divina; lontani dal mondo, ma vicini a Dio, amici intimi di Dio,; si ritenevano un nulla ed erano disprezzati dagli uomini, ma erano preziosi e cari agli occhi di Dio. Stavano in sincera umiltà, vivevano in schietta obbedienza; camminavano in amore e sapienzaper questo progredivano spiritualmente ogni giorno, e ottenevano tanta grazia presso Dio. Essi sono offerti come esempio per tutti coloro che si sono dati alla vita religiosa; essi ci devono indurre all'avanzamento nel bene, più che non ci induca al rilassamento la schiera delle persone poco fervorose.

 3. Quanto fu grande l'ardore di questi uomini di Dio, quando diedero inizio alle loro istituzioni. Quale devozione nella preghiera, quale slancio nella vita, quale rigore in esso vigoreggiò; quanto rispetto e quanta docilità sotto la regola del maestro fiorì in tutti loro. Restano ancora certi ruderi abbandonati, ad attestare che furono veramente uomini santi e perfetti, costoro, che con una strenua lotta, schiacciarono il mondo. Oggi, invece, già uno è ritenuto buono se non tradisce la fede; se riesce a sopportare con pazienza quel che gli tocca. Tale è la nostra attuale condizione di negligente tiepidezza, che ben presto cadiamo nel fervore iniziale; pigri e stanchi, già ci viene a noia la vita. Voglia il cielo che in te non si vada spegnendo del tutto l'avanzamento nelle virtù; in te che frequentemente hai avuto sotto gli occhi gli esempi dei santi.

Capitolo XIX (Indice Capitoli)

COME SI DEVE ADDESTRARE COLUI CHE SI E' DATO A DIO

 1. La vita di colui che si è dato a Dio deve essere rigogliosa di ogni virtù, cosicché, quale egli appare esteriormente alla gente, tale sia anche interiormente. Anzi, e a ragione, di dentro vi deve essere molto più di quanto appare di fuori; giacché noi siamo sotto gli occhi di Dio, e a lui dobbiamo sommo rispetto, ovunque ci troviamo; Dio, dinanzi al quale dobbiamo camminare puri come angeli. Ogni giorno dobbiamo rinnovare il nostro proposito e spronare noi stessi al fervore, come fossimo appena venuti, oggi, alla vita del monastero. Dobbiamo direaiutami, Signore Iddio, nel mio buon proposito e nel santo servizio che ti è dovuto; concedimi di ricominciare oggi radicalmente, perché quel che ho fatto fin qui è nulla. Il nostro progresso spirituale procede di pari passo con il nostro proposito. Grande vigilanza occorre per chi vuol avanzare nel bene; ché, se cade spesso colui che ha forti propositi, che cosa sarà di colui che soltanto di rado si propone alcunché, e con poca fermezza? Svariati sono i modi nei quali ci accade di abbandonare il nostro proposito; anche la semplice omissione di un solo esercizio di pietà porta quasi sempre qualche guasto. In verità, la fermezza di proposito dei giusti dipende, più che dalla loro saggezza, dalla grazia di Dio, nel quale essi ripongono la loro fiducia, qualunque meta riescano a raggiungere, giacché l'uomo propone ma chi dispone è Dio, le cui vie noi non conosciamo. Se talvolta, per fare del bene o per essere utili ai fratelli, si omette un abituale esercizio di pietà, esso potrà facilmente essere recuperato più tardi; che se, invece, quasi senza badare, lo si tralascia per malavoglia o negligenza, ciò costituisce già una colpa, e deve essere sentito come una perdita.

 2. Per quanto ci mettiamo tutto l'impegno possibile, sarà facile che abbiamo a cadere ancora, in varie occasioni. Tuttavia dobbiamo fare continuamente qualche proponimento preciso, specialmente in contrapposto a ciò che maggiormente impedisce il nostro profitto spirituale. Cose esterne e cose interiori sono necessarie al nostro progresso spirituale, perciò, le une come le altre, dobbiamo esaminarle attentamente e metterle nel giusto ordine. Se non riesci a stare sempre concentrato in te stesso, raccogliti di tempo in tempo, almeno una volta al giorno, la mattina o la serala mattina per fare i tuoi propositi, la sera per esaminare come ti sei comportato, cioè come sei stato, nelle parole, nonché nei pensieri, con i quali forse hai più spesso offeso Dio o il prossimo. Armati, come un soldato, contro le perversità del diavolo. Tieni a freno la gola; così terrai più facilmente a freno ogni altra cattiva tendenza del corpo. Non stare mai senza far nullasii occupato sempre, a leggero o a scrivere, a pregare o a meditare, o a fare qualche lavoro utile per tutti. Gli esercizi corporali di ciascuno siano compiuti separatamente; né tutti possono assumersene ugualmente. Se non sono esercizi di tutta la comunità, non devono essere palesati a tutti, giacché ciò che è personale si fa con maggior profitto nel segreto. Tuttavia guarda di non essere tardo alle pratiche comunitarie; più pronto, invece, a quelle tue proprie. Che, compiuto disciplinatamente e interamente il dovere imposto, se avanza tempo, ritornerai a te stesso, come vuole la tua devozione personale. Non è possibile che tutti abbiano a fare il medesimo esercizio, giacché a ciascuno giova qualcosa di particolare. E poi si amano esercizi diversi secondo i momentialcuni ci sono più graditi nei giorni di festa, altri nei giorni comuni. Inoltre, nel momento della tentazione e nel momento della pacifica tranquillità, abbiamo bisogno di esercizi ben diversi. Infine quando siamo nella tristezza ci piace pensare a certe cose; ad, invece quando siamo nella Letizia del Signore.

 3. Nelle feste più solenni dobbiamo rinnovare gli esercizi di pietà ed implorare con fervore più grande l'aiuto dei santi. I nostri proponimenti devono andare da una ad altra festività, come se in quel punto dovessimo lasciare questo mondo e giungere alla festa eterna. Per questo, nei periodi di particolare devozione, dobbiamo prepararci con cura, e mantenerci in più grande pietà, attenendoci più rigorosamente ai nostri doveri, quasi stessimo per ricevere da Dio il premio delle nostre fatiche. Che se tale premio sarà rimandato, dobbiamo convincerci che non eravamo pienamente preparati e che non eravamo ancora degni della immensa gloria, che ci sarà rivelata (Rm 8,18) nel tempo stabilito; e dobbiamo fare in modo di prepararci meglio alla morte. "Beato quel servo - dice Luca evangelista - che il padrone, al suo arrivo, avrà trovato sveglio e pronto. In verità vi dico che gli darà da amministrare tutti i suoi beni" (Lc 12,44; cfr. Lc 12,37).

Capitolo XX (Indice Capitoli)

L'AMORE DELLA SOLITUDINE E DEL SILENZIO

 1. Cerca il tempo adatto per pensare a te e rifletti frequentemente sui benefici che vengono da Dio. Tralascia ogni cosa umanamente attraente; medita argomenti che ti assicurino una compunzione di spirito, piuttosto che un modo qualsiasi di occuparti. Un sufficiente spazio di tempo, adatto per dedicarti a buone meditazioni, lo troverai rinunciando a fare discorsi inutilmente oziosi e ad ascoltare chiacchiere sugli avvenimenti del giorno. I più grandi santi evitavano, per quanto possibile, di stare con la gente e preferivano stare appartati, al servizio di Dio. E' stato dettoogni volta che andai tra gli uomini ne ritornai meno uomo di prima (Seneca, Epist. VII, 3). E ne facciamo spesso esperienza, quando stiamo a lungo a parlare con altri. Tacere del tutto è più facile che evitare le intemperanze del discorrere, come è più facile stare chiuso in casa che sapersi convenientemente controllare fuori casa. Perciò colui che vuole giungere alla spiritualità interiore, deve, insieme con Gesù, ritirarsi dalla gente. Soltanto chi ama il nascondimento sta in mezzo alla gente senza errare; soltanto chi ama il silenzio parla senza vaneggiare; soltanto chi ama la sottomissione eccelle senza sbagliare; soltanto chi ama obbedire comanda senza sgarrare; soltanto colui che è certo della sua buona coscienza possiede gioia perfetta.

 2. Però, anche nei santi, questo senso di sicurezza ebbe fondamento nel timore di Dio. Essi brillarono per straordinarie virtù e per grazia, ma non per questo furono meno fervorosi e intimamente umili. Il senso di sicurezza dei cattivi scaturisce, invece, dalla superbia e dalla presunzione; e, alla fine, si muta in inganno di se stessi. Non sperare di avere sicurezza in questo mondo, anche se sei ritenuto buon monaco o eremita devoto; spesso, infatti, coloro che sembravano eccellenti agli occhi degli uomini sono stati messi nelle più gravi difficoltà. Per molte persone è meglio dunque non essere del tutto esenti da tentazioni ed avere sovente da lottare contro di queste, affinché non siamo troppo sicure di sé, non abbiamo per caso a montare in superbia o addirittura a volgersi sfrenatamente a gioie terrene. Quale buona coscienza manterrebbe colui che non andasse mai cercando le gioie passeggere e non si lasciasse prendere dal mondo! Quale grande pace, quale serenità avrebbe colui che sapesse stroncare ogni vano pensiero, meditando soltanto intorno a ciò che attiene a Dio e alla salute dell'anima, e ponendo ben fissa ogni sua speranza in Dio! Nessuno sarà degno del gaudio celeste, se non avrà sottoposto pazientemente se stesso al pungolo spirituale. Ora, se tu vuoi sentire dal profondo del cuore questo pungolo, ritirati nella tua stanza, lasciando fuori il tumulto del mondo, come sta scrittopungolate voi stessi, nelle vostre stanze (Sal 4,4). Quello che fuori, per lo più, vai perdendo, lo troverai nella tua cella; la quale diventa via via sempre più cara, mentre reca noi soltanto a chi vi sta di mal animo. Se, fin dall'inizio della tua venuta in convento, starai nella tua cella, e la custodirai con buona disposizione d'animo, essa diventerà per te un'amica diletta e un conforto molto gradito.

 3. Nel silenzio e nella quiete l'anima devota progredisce e apprende il significato nascosto delle Scritture; nel silenzio e nella quiete trova fiumi di lacrime per nettarsi e purificarsi ogni notte, e diventa tanto più intima al suo creatore quanto più sta lontana da ogni chiasso mondano. Se, dunque, uno si sottrae a conoscenti e ad amici, gli si farà vicino Iddio, con gli angeli santi. E' cosa migliore starsene appartato a curare il proprio perfezionamento, che fare miracoli, dimenticando se stessi. Cosa lodevole, per colui che vive in convento, andar fuori di rado, evitare di apparire, persino schivare la gente. Perché mai vuoi vedere ciò che non puoi avere? "Il mondo passa, e passano i suoi desideri" (1Gv 2,17). I desideri dei sensi portano a vagare con la mente; ma, passato il momento, che cosa ne ricavi se non un peso sulla coscienza e una profonda dissipazione? Un'uscita piena di gioia prepara spesso un ritorno pieno di tristezza; una veglia piena di letizia rende l'indomani pieno di amarezza; ogni godimento della carne penetra con dolcezza, ma alla fine morde e uccide. Che cosa puoi vedere fuori del monastero, che qui tu non veda? Ecco, qui hai il cielo e la terra e tutti glie elementi dai quali sono tratte tutte le cose. Che cosa altrove potrai vedere, che possa durare a lungo sotto questo sole? Forse credi di poterti saziare pienamente; ma a ciò non giungerai. Ché, se anche tu vedessi tutte le cose di questo mondo, che cosa sarebbe questo, se non un sogno senza consistenza? Leva i tuoi occhi in alto, a Dio, e prega per i tuoi peccati e per le tue mancanze. Lascia le vanità alla gente vana; e tu attendi invece a quello che ti ha comandato Iddio. Chiudi dietro di te la tua porta, chiama a te Gesù, il tuo diletto, e resta con lui nella cella; ché una sì grande pace altrove non la troverai. Se tu non uscirai e nulla sentirai dal chiasso mondano, resterai più facilmente in una pace perfetta. E poiché talvolta sentire cose nuove reca piacere, occorre che tu sappia sopportare il conseguente turbamento dell'animo.

Capitolo XXI (Indice Capitoli)

LA COMPUNZIONE DEL CUORE

 1. Se vuoi fare qualche progresso conservati nel timore di Dio, senza ambire a una smodata libertà; tieni invece saldamente a freno i tuoi sensi, senza lasciarti andare a una stolta letizia. Abbandonati alla compunzione di cuore, e ne ricaverai una vera devozione. La compunzione infatti fa sbocciare molte cose buone, che, con la leggerezza di cuore, sogliono subitamente disperdersi. E' meraviglia che uno possa talvolta trovare piena letizia nella vita terrena, se considera che questa costituisce un esilio e se riflette ai tanti pericoli che la sua anima vi incontra. Per leggerezza di cuore e noncuranza dei nostri difetti spesso non ci rendiamo conto dei guai della nostra anima; anzi, spesso ridiamo stoltamente, quando, in verità, dovremmo piangere. Non esiste infatti vera libertà, né santa letizia, se non nel timore di Dio e nella rettitudine di coscienza. Felice colui che riesce a liberarsi da ogni impaccio dovuto a dispersione spirituale, concentrando tutto se stesso in una perfetta compunzione. Felice colui che sa allontanare tutto ciò che può macchiare o appesantire il suo spirito. Tu devi combattere da uomol'abitudine si vince con l'abitudine. Se impari a non curarti della gente, questa lascerà che tu attenda tranquillamente a te stesso. Non portare dentro di te le faccende degli altri, non impicciarti neppure di quello che fanno le persone più in vista; piuttosto vigila sempre e in primo luogo su di te, e rivolgi il tuo ammonimento particolarmente a te stesso, prima che ad altre persone, anche care. Non rattristarti se non ricevi il favore degli uomini; quello che ti deve pesare, invece, è la constatazione di non essere del tutto e sicuramente nella via del bene, come si converrebbe a un servo di Dio e a un monaco pieno di devozione.

 2. E' grandemente utile per noi, e ci dà sicurezza di spirito, non ricevere molte gioie in questa vita; particolarmente gioie materiali. Comunque, è colpa nostra se non riceviamo consolazioni divine o ne proviamo raramente; perché non cerchiamo la compunzione del cuore e non respingiamo del tutto le vane consolazioni che vengono dal di fuori. Riconosci di essere indegno della consolazione divina, e meritevole piuttosto di molte sofferenze, Quando uno è pienamente compunto in se stesso, ogni cosa di questo mondo gli appare pesante e amara. L'uomo retto, ben trova motivo di pianto doloroso. Sia che rifletta su di sé o che vada pensando agli altri, egli comprende che nessuno vive quaggiù senza afflizioni; e quanto più severamente si giudica, tanto maggiormente si addolora. Sono i nostri peccati e i nostri vizi a fornire materia di giusto dolore e di profonda compunzione; peccato e vizi dai quali siamo così avvolti e schiacciati che raramente riusciamo a guardare alle cose celesti. Se il nostro pensiero andasse frequentemente alla morte, più che alla lunghezza della vita, senza dubbio ci emenderemmo con maggior fervore. Di più, se riflettessimo nel profondo del cuore alle sofferenze future dell'inferno e del purgatorio, accetteremmo certamente fatiche e dolori, e non avremmo paura di un duro giudizio. Invece queste cose non penetrano nel nostro animo; perciò restiamo attaccati alle dolci mollezze, restiamo freddi e assai pigri. Spesso, infatti, è sorta di spirituale povertà quella che facilmente invade il nostro misero corpo. Prega dunque umilmente il Signore che ti dia lo spirito di compunzione; e di', con il profetanutrimi, o Signore, "con il pane delle lacrime; dammi, nelle lacrime, copiosa bevanda" (Sal 79,6).

Capitolo XXII (Indice Capitoli)

LA MEDITAZIONE DELLA MISERIA UMANA

 1. Dovunque tu sia e dovunque ti volga, sei sempre misera cosa; a meno che tu non ti volga tutto a Dio. Perché resti turbato quando le cose non vanno secondo la tua volontà e il tuo desiderio? Chi è colui che tutto ha secondo il suo beneplacito? Non io, non tu, né alcun altro su questa terra. Non c'è persona al mondo, anche se è un re o un papa, che non abbia qualche tribolazione o afflizione. E chi è dunque che ha la parte migliore? Senza dubbio colui che è capace di sopportare qualche male per amore di Dio. Dice molta gente, debole e malata nello spiritoguarda che vita beata conduce quel tale; come è ricco e grande, come è potente e come è salito in alto! Ma, se poni mente ai beni eterni, vedrai che tutte queste cose passeggere sono un nulla, anzi qualcosa di molto insicuro e particolarmente gravoso, giacché le cose temporali non si possono avere senza preoccupazioni e paure. Per la felicità non occorre che l'uomo possieda beni terreni in sovrabbondanza; basta averne una modesta quantità, giacché la vita di quaggiù è veramente una misera cosa. Quanto più uno desidera elevarsi spiritualmente, tanto più la vita presente gli appare amara, perché constata pienamente le deficienze dovute alla corrotta natura umana. Invero mangiare, bere, star sveglio, dormire, riposare, lavorare, e dover soggiacere alle altre necessità che ci impone la nostra natura, tutto ciò, in realtà, è una miseria grande e un dolore per l'uomo religioso; il quale amerebbe essere sciolto e libero da ogni peccato. In effetti l'uomo che vive interiormente si sente schiacciato, come sotto un peso, dalle esigenze materiali di questo mondo; ed è perciò che il profeta prega fervorosamente di essere liberato, dicendo"Signore, toglimi da queste necessità" (Sal 24,17).

 2. Guai a quelli che non riconoscono la loro miseria. Guai, ancor più, a quelli che amano questa vita miserabile e destinata a finire; una vita alla quale tuttavia certa gente - anche se, lavorando o elemosinando, mette insieme appena appena il necessario - si abbarbica, come se potesse restare quaggiù in eterno, senza darsi pensiero del regno di Dio. Gente pazza, interiormente priva di fede; gente sommersa dalle cose terrene, tanto da gustare solo ciò che è materiale. Alla fine, però, constateranno, con pena, quanto poco valessero - anzi come fossero un nulla - le cose che avevano amato. Ben diversamente, i santi di Dio, e tutti i devoti amici di Cristo; essi non andavano dietro ai piaceri del corpo o a ciò che rende fiorente questa vita mortale. La loro anelante tensione e tutta la loro speranza erano per i beni eterni; il loro desiderio - per non essere tratti al basso dall'attaccamento alle cose di quaggiù - si elevava interamente alle cose invisibili, che non vengono meno. O fratello, non perdere la speranza di progredire spiritualmente; ecco, ne hai il tempo e l'ora. Perché, dunque, vuoi rimandare a domani il tuo proposito? Alzati, e comincia all'istante, dicendoè questo il momento di agire; è questo il momento di combattere; è questo il momento giusto per correggersi. Quando hai dolori e tribolazioni, allora è il momento per farti dei meriti. Giacché occorre che tu passi attraverso il "fuoco e l'acqua" prima di giungere nel refrigerio (Sal 65,12). E se non farai violenza a te stesso, non vincerai i tuoi vizi. Finché portiamo questo fragile corpo, non possiamo essere esenti dal peccato, né vivere senza molestie e dolori. Ben vorremmo aver tregua da ogni miseria; ma avendo perduto, a causa del peccato, la nostra innocenza, abbiamo perduto quaggiù anche la vera felicità. Perciò occorre che manteniamo in noi una ferma pazienza, nell'attesa della misericordia divina, "fino a che sia scomparsa l'iniquità di questo mondo" (Sal 56,2) e le cose mortali "siano assunte dalla vita eterna" (2Cor 5,4).

 3. Tanto è fragile la natura umana che essa pende sempre verso il vizio. Ti accusi oggi dei tuoi peccati e domani commetti di nuovo proprio ciò di cui ti sei accusato. Ti proponi oggi di guardarti dal male, e dopo un'ora agisci come se tu non ti fossi proposto nulla. Ben a ragione, dunque, possiamo umiliarci; né mai possiamo avere alcuna buona opinione di noi stessi, perché siamo tanto deboli e instabili. Inoltre, può andare rapidamente perduto per negligenza ciò che a stento, con molta fatica, avevamo alla fine raggiunto, per grazia di Dio. E che cosa sarà di noi alla fine, se così presto ci prende la tiepidezza? Guai a noi, se pretendessimo di riposare tranquillamente, come se già avessimo raggiunto pace e sicurezza, mentre, nella nostra vita, non si vede neppure un indizio di vera santità. Occorrerebbe che noi fossimo di nuovo plasmati, quasi in un buon noviziato, a una vita irreprensibile; in tal modo potremo sperare di raggiungere un certo miglioramento e di conseguire un maggior profitto spirituale.

Capitolo XXIII (Indice Capitoli)

LA MEDITAZIONE DELLA MORTE

 1. Ben presto la morte sarà qui, presso di te. Considera, del resto, la tua condizionel'uomo oggi c'è e domani è scomparso; e quando è sottratto alla vista, rapidamente esce anche dalla memoria. Quanto grandi sono la stoltezza e la durezza di cuore dell'uomoegli pensa soltanto alle cose di oggi e non piuttosto alle cose future. In ogni azione, in ogni pensiero, dovresti comportarti come se tu dovessi morire oggi stesso; ché, se avrai retta la coscienza, non avrai molta paura di morire. Sarebbe meglio star lontano dal peccato che sfuggire alla morte. Se oggi non sei preparato a morire, come lo sarai domani? Il domani è una cosa non sicurache ne sai tu se avrai un domani? A che giova vivere a lungo, se correggiamo così poco noi stessi? Purtroppo, non sempre una vita lunga corregge i difetti; anzi spesso accresce maggiormente le colpe. Magari potessimo passare santamente anche una sola giornata in questo mondo. Molti fanno il conto degli anni trascorsi dalla loro conversione a Dio; ma scarso è sovente il frutto della loro emendazione. Certamente morire è cosa che mette paura; ma forse è più pericoloso vivere a lungo. Beato colui che ha sempre dinanzi agli occhi l'ora della sua morte ed è pronto ogni giorno a morire. Se qualche volta hai visto uno morire, pensa che anche tu dovrai passare per la stessa strada. La mattina, fa conto di non arrivare alla sera; e quando poi si farà sera non osare sperare nel domani. Sii dunque sempre pronto; e vivi in tal modo che, in qualunque momento, la morte non ti trovi impreparato.

 2. Sono molti coloro che muoiono in un istante, all'improvviso; giacché "il Figlio dell'uomo verrà nell'ora in cui non si pensa che possa venire" (Mt 24,44; Lc 12,40). Quando sarà giunto quel momento estremo, comincerai a giudicare ben diversamente tutta la tua vita passata, e molto ti dorrai di esser stato tanto negligente e tanto fiacco. Quanto é saggio e prudente l'uomo che, durante la vita, si sforza di essere quale desidera esser trovato al momento della morte! Ora, una piena fiducia di morire santamente la daranno il completo disprezzo del mondo, l'ardente desiderio di progredire nelle virtù, l'amore del sacrificio, il fervore nella penitenza, la rinuncia a se stesso e il saper sopportare ogni avversità per amore di Cristo. Mentre sei in buona salute, molto puoi lavorare nel bene; non so, invece, che cosa potrai fare quando sarai ammalato. Giacché sono pochi quelli che, per il fatto di essere malati, diventano più buoni; così come sono pochi quelli che, per il fatto di andare frequentemente in pellegrinaggio, diventano più santi. Non credere di poter rimandare a un tempo futuro la tua salvezza, facendo affidamento sui suffragi degli amici e dei parenti; tutti costoro ti dimenticheranno più presto di quanto tu non creda. Perciò, più che sperare nell'aiuto di altri, è bene provvedere ora, fin che si è in tempo, mettendo avanti un po' di bene. Ché, se non ti prendi cura di te stesso ora, chi poi si prenderà cura di te? Questo è il tempo veramente prezioso; sono questi i giorni della salvezza; è questo il tempo che il Signore gradisce (2Cor 6,2). Purtroppo, invece, questo tempo tu non lo spendi utilmente in cose meritorie per la vita eterna. Verrà il momento nel quale chiederai almeno un giorno o un'ora per emendarti; e non so se l'otterrai. Ecco, dunque, mio caro, di quale pericolo ti potrai liberare, a quale pericolo ti potrai sottrarre, se sarai stato sempre nel timore di Dio, in vista della morte. Procura di vivere ora in modo tale che, nell'ora della morte, tu possa avere letizia, anziché paura; impara a morire al mondo, affinché tu cominci allora a vivere con Cristo; impara ora a disprezzare ogni cosa, affinché tu possa allora andare liberamente a Cristo; mortifica ora il tuo corpo con la penitenza, affinché tu passa allora essere pieno di fiducia.

 3. Stolto, perché vai pensando di vivere a lungo, mentre non sei sicuro di avere neppure una giornata? Quante persone sono state ingannate, inaspettatamente tolte a questa vita! Quante volte hai sentito dire che uno è morto di ferite e un altro è annegato; che uno, cadendo dall'alto, si è rotto la testa; che uno si è soffocato mentre mangiava e un altro è morto mentre stava giocando? Chi muore per fuoco, chi per spada; chi per una pestilenza, chi per un assalto dei predoni. Insomma, comunque destino è la morte; e passa rapidamente come un'ombra la vita umana. Chi si ricorderà di te, dopo che sarai scomparso, e chi pregherà per te? Fai, o mio caro, fai ora tutto quello che sei in grado di fare, perché non conosci il giorno della tua morte; né sai che cosa sarà di te dopo. Accumula, ora, ricchezze eterne, mentre sei in tempo. Non pensare a nient'altro che alla tua salvezza; preoccupati soltanto delle cose di Dio. Fatti ora degli amici, venerando i santi di Dio e imitando le loro azioni, "affinché ti ricevano nei luoghi eterni, quando avrai lasciato questa vita" (Lc 16,9). Mantienti, su questa terra, come uno che è di passaggio; come un ospite, che non ha a che fare con le faccende di questo mondo. Mantieni libero il tuo cuore, e rivolto al cielo, perché non hai stabile dimora quaggiù (Eb 13,14). Al cielo rivolgi continue preghiere e sospiri e lacrime, affinché, dopo la morte, la tua anima sia degna di passare felicemente al Signore. Amen.

Capitolo XXIV (Indice Capitoli)

IL GIUDIZIO DIVINO E LA PUNIZIONE DEI PECCATI

 1. In ogni cosa tieni l'occhio fisso al termine finale; tieni l'occhio, cioè, a come comparirai dinanzi al giudice supremo; al giudice che vede tutto, non si lascia placare con doni, non accetta scuse; e giudica secondo giustizia (cfr. Is 11,4). Oh!, sciagurato e stolto peccatore, come potrai rispondere a Dio, il quale conosce tutto il male che hai fatto; tu che tremi talvolta alla vista del solo volto adirato di un uomo? Perché non pensi a quel che avverrà di te nel giorno del giudizio, quando nessuno potrà essere scagionato e difeso da altri, e ciascuno costituirà per se stesso un peso anche troppo grave? E' adesso che la tua fatica è producente; è adesso che il tuo pianto e il tuo sospiro possono piacere a Dio ed essere esauditi; è adesso che il tuo dolore può ripagare il male compiuto e renderti puro.

 2. Un grave e salutare purgatorio l'ha colui che sa sopportare. Questi, ricevendo ingiustizie, si dispiace della cattiveria altrui, più che del male patito; è pronto a pregare per quelli che lo contrastano e perdona di cuore le loro colpe; non esita a chiedere perdono agli altri; è più incline ad aver compassione che ad adirarsi; fa violenza sovente a se stesso e si sforza di sottoporre interamente la carne allo spirito. Stroncare ora i vizi e purgarsi ora dai peccati è miglior cosa che lasciarli da purgare in futuro. Invero noi facciamo inganno a noi stessi amando le cose carnali, contro l'ordine stabilito da Dio. Che altro divorerà, quel fuoco, se non i tuoi peccati? Perciò, quanto più indulgi a te stesso quaggiù, seguendo la carne, tanto più duramente pagherai poi, preparando fin d'ora materiale più abbondante per quelle fiamme. Ciascuno sarà più gravemente punito in ciò in cui ebbe a peccare. Colà i pigri saranno incalzati da pungoli infuocati; e i golosi saranno tormentati da grande sete e fame. Colà sui lussuriosi e sugli amanti dei piaceri saranno versati in abbondanza pece ardente e zolfo fetido; e gli invidiosi, per il grande dolore, daranno in ululati, quali cani rabbiosi. Non ci sarà vizio che non abbia il suo speciale tormento. Colà i superbi saranno pieni di ogni smarrimento; e gli avari saranno oppressi da gravissima miseria. Un'ora trascorsa colà, nella pena, sarà più grave di cento anni passati qui in durissima penitenza. Nessuna tregua, colà, nessun conforto per i dannati; mentre quaggiù talora ci si stacca dalla fatica e si gode del sollievo degli amici.

 3. Devi darti da fare adesso, e piangere i tuoi peccati, per poter essere senza pensiero nel giorno del giudizio. In quel giorno, infatti, i giusti staranno in piena tranquillità in faccia a coloro che li oppressero (Sap 5,1) e li calpesteranno. Starà come giudice colui che ora si sottomette umilmente al giudizio degli uomini. In quel giorno, grande speranza avranno il povero e l'umile, e sarà pieno di paura il superbo; apparirà che è stato saggio in questo mondo colui che ha saputo essere stolto e disprezzato per amore di Cristo. In quel giorno sarà cara ogni tribolazione che sia stata sofferta pazientemente, e "ogni iniquità chiuderà la sua bocca" (Sal 106,42); l'uomo pio sarà nella gioia, mentre sarà nel dolore chi è vissuto senza fede. In quel giorno il corpo tribolato godrà più che se fosse stato nutrito di delizie; risplenderà la veste grossolana e quella fine sarà oscurata; una miserabile dimora sarà più ammirata che un palazzo dorato. In quel giorno una pazienza che non sia venuta mai meno, gioverà più che tutta la potenza della terra; la schietta obbedienza sarà glorificata più che tutta l'astuzia del mondo. In quel giorno la pura e retta coscienza darà più gioia che la erudita dottrina; il disprezzo delle ricchezze varrà di più che i tesori di tutti gli uomini. In quel giorno avrai maggior gioia da una fervente preghiera che da un pranzo prelibato; trarrai più gioia dal silenzio che avrai mantenuto, che da un lungo parlare. In quel giorno le opere buone varranno di più che le molte parole; una vita rigorosa è una dura penitenza ti saranno più care di ogni piacere di questa terra.

 4. Impara a patire un poco adesso, affinché allora tu possa essere liberato da patimenti maggiori. Prova te stesso prima, quaggiù, per sapere di che cosa sarai capace allora. Se adesso sai così poco patire, come potrai sopportare i tormenti eterni? Se adesso un piccolo patimento ti rende così incapace di sopportazione, come ti renderà la Geenna? Ecco, in verità, non le puoi avere tutte e due, queste gioiegodere in questa vita e poi regnare con Cristo. Che ti gioverebbe, se, fino ad oggi, tu fossi sempre vissuto tra gli onori e i piaceri, e ora ti accadesse di morire improvvisamente? Tutto, dunque, è vanità, fuorché amare Iddio e servire a Lui solo. E perciò, colui che ama Dio con tutto il suo cuore non ha paura né della morte, né della condanna, né del giudizio, né dell'inferno. Un amore perfetto porta con tutta sicurezza a Dio; chi invece continua ad amare il peccato ha paura e - ciò non fa meraviglia - della morte e del giudizio. Se poi non hai ancora amore bastante per star lontano dal male, è bene che almeno la paura dell'inferno ti trattenga; in effetti, chi non tiene nel giusto conto il timore di Dio non riuscirà a mantenersi a lungo nella via del bene, ma cadrà ben presto nei lacci del diavolo.

Capitolo XXV (Indice Capitoli)

CORREGGERE FERVOROSAMENTE TUTTA LA NOSTRA VITA

 1. Che tu sia attento e preciso, nel servire Iddio; ripensa frequentemente alla ragione per la quale sei venuto qui, lasciando il mondo. Non è stato forse per vivere in Dio e farti tutto spirito? Che tu sia, dunque, fervoroso, giacché in breve tempo sarai ripagato dei tuoi sforzi; né avrai più, sul tuo orizzonte, alcun timore e dolore faticherai qui per un poco, e poi troverai una grande pace, anzi, una gioia perpetua. Se sarai costante nella fede e fervoroso nelle opere, Dio, senza dubbio, sarà giusto e generoso nella ricompensa. Che tu mantenga la santa speranza di giungere alla vittoria, anche se non è bene che tu ne abbia alcuna sicurezza, per non cadere in stato di torpore o di presunzione. Una volta, un tale, dibattuto interiormente tra il timore e la speranza, sfinito dal doloro, si prostrò in chiesa davanti ad un altare dicendo tra sé"Oh! Se sapessi di poter perseverare!". E subito, di dentro, udì una risposta, che veniva da Dio"Perché, se tu sapessi di poter perseverare, che cosa vorresti fare? Fallo adesso, quello che vorresti fare, e sarai del tutto tranquillo". Allora, rasserenato e confortato, egli si affidò alla volontà di Dio, e cessò in lui quella angosciosa incertezza; egli non volle più cercar di sapere quel che sarebbe stato di lui in futuro, e si diede piuttosto a cercare "quale fosse la volontà del Signorevolontà di bene e di perfezione", (Rm 12, 2) per intraprendere e portare a compimento ogni opera buona. Dice il profeta"Spera nel Signore e fa il bene; abita la terra e nutriti delle sue ricchezze" (Sal 36,3).

 2. Una sola cosa è quella che distoglie molta gente dal progresso spirituale e dal fervoroso sforzo di correzionelo sgomento di fronte agli ostacoli e l'asprezza di questa lotta. Invero avanzano nelle virtù coloro che si sforzano di superare virilmente ciò che è per essi più gravoso, e che più li contrasta; giacché proprio là dove più si vince se stessi, mortificandosi nello spirito, più si guadagna, e maggior grazia si ottiene. Certo che non tutti gli uomini hanno pari forze per vincere se stessi e per mortificarsi. Tuttavia, uno che abbia tenacia e buon volere, anche se le sue passioni sono più violente, riuscirà a progredire più di un altro, pur buono, ma meno fervoroso nel tendere verso le virtù. Due cose giovano particolarmente al raggiungimento di una totale emendazioneil fare violenza a se stessi, distogliendosi dal male, a cui ciascuno è portato per natura; e il chiedere insistentemente il bene spirituale di cui ciascuno ha maggior bisogno. Inoltre tu devi fare in modo di evitare soprattutto ciò che più spesso trovi brutto in altri. Da ogni parte devi saper trarre motivo di profitto spirituale. Così, se ti capita di vedere o di ascoltare dei buoni esempi, devi ardere dal desiderio di imitarli; se, invece, ti pare che qualcosa sia degno di riprovazione, devi guardarti dal fare altrettanto; se talvolta l'hai fatto, procura di emendarti. Come il tuo occhio giudica gli altri, così, a tua volta, sarai giudicato tu dagli altri. Quale gioia e quale dolcezza, vedere dei frati pieni di fervore e di devozione, santi nella vita interiore e nella loro condotta; quale tristezza, invece, e quale dolore, vedere certi frati, che vanno di qua e di là, disordinatamente, tralasciando di praticare proprio ciò per cui sono stati chiamati! Gran danno procura, questo dimenticarsi delle promesse della propria vocazione, volgendo i desideri a cose diverse da quelle che ci vengono ordinate.

 3. Ricordati della decisione che hai presa, e poni dinanzi ai tuoi occhi la figura del crocifisso. Riflettendo alla vita di Gesù Cristo, avrai veramente di che vergognarti, ché non hai ancora cercato di farti più simile a lui, pur essendo stato per molto tempo nella vita di Dio. Il monaco che si addestra con intensa devozione sulla vita santissima e sulla passione del Signore, vi troverà in abbondanza tutto ciò che gli può essere utile e necessario; e non dovrà cercare nulla di meglio, fuor di Gesù. Oh, come saremmo d'un colpo pienamente addottrinati se avessimo nel nostro cuore Gesù crocifisso! Il monaco pieno di fervore sopporta ogni cosa santamente e accetta ciò che gli viene imposto; invece quello negligente e tiepido trova una tribolazione sull'altra ed è angustiato per ogni verso, perché gli manca la consolazione interiore, e quella esterna gli viene preclusa. Il monaco che vive fuori della regola va incontro a piena rovina. Infatti chi tende ad una condizione piuttosto libera ed esente da disciplina sarà sempre nell'incertezza, poiché ora non gli andrà una cosa, ora un'altra. Come fanno gli altri monaci, così numerosi, che vivono ben disciplinati dalla regola del convento? Escono di rado e vivono liberi da ogni cosa; mangiano assai poveramente e vestono panni grossolani; lavorano molto e parlano poco; vegliano fino a tarda ora e si alzano per tempo; pregano a lungo, leggono spesso e si comportano strettamente secondo la regola. Guarda i Certosini, i Cistercensi, e i monaci e le monache di altri Ordini, come si alzano tutte le notti per cantare le lodi di Dio. Ora, sarebbe vergognoso che, in una cosa tanto meritoria, tu ti lasciassi prendere dalla pigrizia, mentre un grandissimo numero di monaci comincia i suoi canti di gioia, in unione con Dio. Oh!, se noi non avessimo altro da fare che lodare il Signore, nostro Dio, con tutto il cuore e con tutta la nostra voce. Oh!, se tu non avessi mai bisogno di mangiare, di bere, di dormire; e potessi invece, lodare di continuo il Signore, e occuparti soltanto delle cose dello spirito. Allora saresti più felice di adesso, che sei al servizio del tuo corpo per varie necessità. E volesse il Cielo che non ci fossero, queste necessità, e ci fossero soltanto i pasti spirituali dell'anima, che purtroppo gustiamo ben di rado.

 4. Quando uno sarà giunto a non cercare il proprio conforto in alcuna creatura, allora egli comincerà a gustare perfettamente Dio; allora accetterà di buon grado ogni cosa che possa succedere; allora non si rallegrerà, o rattristerà, per il molto o il poco che possieda. Si rimetterà del tutto e con piena fiducia in Dioin Dio, che per lui sarà tutto, in ogni circostanza; in Dio, agli occhi del quale nulla muove o va interamente perduto; in Dio, e per il quale ogni cosa vive, servendo senza esitazione al suo comando. Abbi sempre presente che tutto finisce e che il tempo perduto non ritorna. Non giungerai a possedere forza spirituale, se non avrai sollecitudine e diligenza. Se comincerai ad essere spiritualmente malato. Se invece ti darai tutto al fervore, troverai una grande pace, e sentirai più lieve la fatica, per la grazia di Dio e per la forza dell'amore. Tutto può, l'uomo fervido e diligente. Impresa più grande delle sudate fatiche corporali è quella di vincere i vizi e di resistere alle passioni. E colui che non sa evitare le piccole mancanze, cade, a poco a poco, in mancanze maggiori. Sarai sempre felice, la sera, se avrai spesa la giornata fruttuosamente. Vigila su te stesso, scuoti e ammonisci te stesso; checché facciano gli altri, non dimenticare te stesso. Il tuo progresso spirituale sarà pari alla violenza che avrai fatto a te stesso. Amen.

FINISCONO LE ESORTAZIONI UTILIPER LA VITA DELLO SPIRITO
======================

Benjamin Netanyahu --- PERCHé, YOUTUBE NON PUBBLICA PIù, I MIEI COMMENTI? PERCHé ESISTEIL CONTROLLO GLOBALENWO, DI TUTTE LE COMUNICAZIONI DEL PIANETA! QUESTA è LA INTELLIGENZA ARTIFICIALE, A.I. ALIENA! è COME SE, YOUTUBE MI DICESSE"idiota! tu sai tutto questo, e, quindi, tu non hai PIù bisogno di pubblicare, anche da me, i tuoi articoli! " PER LA MIA ATTIVITà IN YOUTUBELA CIA HA PAGATO 4 SATANISTI, E YOUTUBE HA MESSO A DISPOSIZIONE UN IMPIEGATO, IO AL NWO SONO COSTATO, COME MINIMO, CINQUE STIPENDI ALL'ANNO NEGLI ULTIMI SEI ANNI! PERCHé COME IO SONO COMPARSO IN INTERNET COME LORENZOJHWH, IL RE DI ISRAELE, POI, IL SATANISMO SISTEMA MASSONICOHA SUBITO PERCEPEPITO LA POTENZIALITà DEVASTANTE DEL MIO MINISTERO!
https://www.youtube.com/user/UniusRei3/discussion [[ Si è verificato un problema durante il salvataggio del tuo commento. Riprova CON IL PIFFERO. ]] Bahia PetersSaleem Jaan.. THE LORD GOD BLESS YOU AND KEEP YOU, THE LORD GOD MAKE HIS FACE TO SHINE UPON YOU AND BE GRACIOUS UNTO YOU THE LOR GOD TURN HIS FACE TOWARDS YOU AND GIVE YOU PEACE. SLEEP WELL AND GOD BLESS YOU MY GOD AIVEN FRIEND AND BROTHER IN CHRIST AMEN!!!!:):):) https://www.facebook.com/saleem.jaan.9847

Benjamin Netanyahu --- CERTO, youtube potrebbe quantificarein milioni di dollariil danno economio, che, ha dovuto subire, per permettere a me, la libertà di parola. per poter parlare io? ora, più nessuno può riuscire a parale in youtube! e per youtube, sono stati anni terribili! ora, è più che giustosollevare quei poveri cristi di youtube, e poggiare la croce Unius REI, sul cireneo facebook!

Benjamin Netanyahu --- ovviamente, anche facebook si può rifiutare, ma, poi con una guerra mondiale? lui non avrebbe soltanto dei problemi aziendali, da piangere, ma, perderebbe anche la sua vita! infatti, non c'è nessuno al mondo, che, può fermare questa guerra mondiale nucleare, al di fuori di me!

Benjamin Netanyahu --- ovviamente, io non ho la telepatia, e non ho nulla di soprannaturale, o di carismatico! no! niente di tutto questo! IO NON ho VOLUTO AVERE QUESTE COSE, E, NON HO VOLUTO ESSERE UN MISTICO, PERCHé, eppure, io avrei potuto, se avessi voluto, perché, NON CI SONO LIMITI ALLA MIA FEDE CREATIVA! MA, C'è QUALCOSA DI PIù POTENTE del soprannaturale, PERCHé è OGGETTIVO, ED UNIVERSALEINFATTI, LA METAFISICA è PURA RAZIONALITà, ED INTUIZIONE! questo è il divinol'uomo giusto compassionevole, e razionale.. ecco perché, è scrittola Gloria di Dio è l'uomo vivente!

tutta la civiltà criminale di Merkel e Mogherini! il sistema massonico rothschild bildenberg" ] [ Nel Donbass rinvenuti i corpi di centinaia di donne stuprate dai paramilitari ucraini. A Krasnoarmeysk, nella regione di Donetsk, durante l'occupazione delle forze di sicurezza ucraine sono scomparse circa 400 donne di età compresa tra i 18 e i 25 anni. Recentemente in città, dove era dislocato il battaglione "Dnepr-1", e nei sobborghi sono stati trovati 286 corpi di donnesu tutti sono stati rilevati segni di violenza. Lo ha dichiarato il primo ministro del governo separatista di Donetsk Alexander Zakharchenko. http://italian.ruvr.ru/news/2014_10_31/Nel-Donbass-rinvenuti-i-corpi-di-centinaia-di-donne-stuprate-dai-paramilitari-ucraini-5453/

1 ottobre, Vicino Donetsk trovati 400 corpi nelle fosse comuni. A Donetsk si trovano negli obitori comunali 400 corpi non identificati, trovati nelle fosse comuni nei pressi della città, ha raccontato ai giornalisti russi il difensore dei diritti umani lettone Einārs Graudiņš. Graudiņš ha riferito che insieme ad una task force di 8 esperti della UE, accompagnata dai rappresentanti delle autorità filorusse, ha visitato 2 fosse comuni. Secondo lui, i corpo giacevano sotto uno strato di terra fresca poco profondo, facendo così presupporre che i cadaveri siano stati gettati frettolosamente nelle fosse.
Le donne dei centri abitati vicini hanno raccontato a Graudiņš che le loro case erano state saccheggiate dagli uomini delle forze di sicurezza ucraine ed hanno aggiunto di essere state ripetutamente violentate.
Lo scorso 23 settembre le milizie separatiste hanno trovate nelle vicinanze di Donetsk diverse fosse comuni, dove le forze filo-Kiev avrebbero giustiziato i civili, secondo i racconti degli abitanti locali.
http://italian.ruvr.ru/news/2014_10_01/Vicino-Donetsk-trovati-400-corpi-nelle-fosse-comuni-7446/
Le forze di sicurezza ucraine riprendono i bombardamenti su Donetsk. Almeno un civile ha perso la vita, mentre altri 6 sono rimasti feriti a seguito dei bombardamenti delle forze di sicurezza ucraine su Donetsk.
Sono stati bombardati i quartieri di Kievsky, Kuibyshevsky e Petrovsky.
Complessivamente negli ultimi giorni le milizie filorusse hanno registrato 12 casi di violazioni del cessate il fuoco da parte dei militari ucraini nelle regioni di Lugansk e Donetsk. La situazione rimane tesa. Sulla linea del fronte, le forze armate ucraine hanno intensificato le azioni di guerra.
http://italian.ruvr.ru/news/2014_10_31/Le-forze-di-sicurezza-ucraine-riprendono-i-bombardamenti-su-Donetsk-1448/
PUTIN -- sorry, MA, la Cia, anche se, 666 ha scoperto, che, è inutile, TUTTAVIA, 322 vuole dimostrare ad Obama GENDER, il sodomita, che, loro guadagnano bene lo stipendio, che, loro datagate rubano ai contribuenti americani, quindi, mi hanno messo un filtro, ed oltre, a non poter pubblicare su youtube? ora, io non posso più pubblicare, neanche,, su http://italian.ruvr.ru/ MA, IO HO UN SOLO FAVORE DA CHIEDERTI, TU VAI SU UN MISSILE INTERCONTINENTALE, QUELLO CHE, HA LA ATOMICA PIù POTENTE, CHE, PUò SVILUPPARE UN TERREMOTO DA 15 GRADI DELLA SCALA MERCALLI, E SCRIVI"ROTHSCHILD TI AMO, anche Unius REI ti ama!".. e che poi, non è una bugia!
==================
Egidio Cavallini · Top Commentator · Verona
ucciso perchè "sospettato". lasciato morire in mezzo alla strada, per dissanguamento, con la polizia israeliana che sparava pallottole di gomma contro chi tentava di portargli soccorso. ma ormai non mi stupisco più, questi sono gli ebrei, un popolo di nazisti.
 Lorenzo kingdom israel lorenzoJHWH Unius REI · Teologico dell'Italia Meridionale
 https://www.facebook.com/egidio.cavallini tu sei un islamico nazista shariah pedofilo, poligamo, maniaco religiosopena di morte per apostasia.. Califfato mondiale genocidio a tutti i dhimmi? senza diritti umani, assassino seriale? questi uccidono 300 martiri cristiani, tutti i giorni.. e anche tu, risponderai per questo! Quando siamo andati in Kosovoa proteggere i musulmani, questonon ha impedito A lorodi POTER fare il genocidio di tutti i cristiani! [QUANTI SOLDATI DELLA NATO SONO STATI UCCISI IN KOSOVO? NON è MAI STATO PUBBLICATO! ] non ne è rimasto neanche unoDI CRISTIANI IN KOSOVO! islamici, hanno raso al suolo 3000tra, monasteri chiese e cimiteri! IN QUESTE CONDIZIONI? SOLTANTO, UN APPROCCIO BRUTALE PUò PRESERVARE LA NOSTRA SOPRAVVIVENZA.. è TERRIBILE DIRE QUESTE COSSE, CHE, NON APPARTENGONO ALLA NOSTRA CIVILTà UMANISTICA.. MA, è QUESTO CHE, LA LEGA ARABA CI COSTRINGERà A FARE, SE, NOI VOGLIAMO SOPRAVVIVERE!
==================
QUANDO FARò IO LA MIA GIORNATA DELLA RABBIA? POI, è STATO SCRITTO, CHE, UNIUS REI è LA LEGGE DEL TAGLIONE, CONTRO TUTTI I GENOCIDI CHE HANNO FATTO DAL FALSO PROFETA MAOMETTO AD OGGI!! TEL AVIV, 31 OTTOBRE - Fatah, l'organizzazione del presidente palestinese Abu Mazen, ha chiamato ad una ''giornata di rabbia'' a Gerusalemme e in Cisgiordania dopo l'uccisione di Muataz Hijazi, sospettato di aver sparato al rabbino ultra' Yehuda Glick. Lo riporta la stampa palestinese. Fonti di Fatah, citate da Haaretz, hanno annunciato marce di protesta in Cisgiordania dopo le preghiere del Venerdi' e hanno segnalato una generale atmosfera ''di tensione''. http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/mediooriente/2014/10/31/fatah-giornata-rabbia-a-gerusalemme_a23692f9-049d-4dc1-b2e8-baf4d967b110.html

https://fbcdn-sphotos-b-a.akamaihd.net/hphotos-ak-xpf1/v/t1.0-9/1959619_450217268449574_410310219259088280_n.jpg?oh=0269fa3f474b38268243cef85319df1b&oe=54B7FCBC&__gda__=1420973136_e4ac3a12204682c42a371fcde35c0041
ERDOGAN SHARIAH BUSH 322 ROTHSCHILD 666 GRAZIE!

Il Nuovo Testamento non annulla i 10 comandamenti.
La misericordia di Dio è SOLTANTO per chi si pente e cambia vita. https://scontent-b-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-xpa1/v/t1.0-9/1551781_817061315007168_9017534314172753546_n.jpg?oh=7c977b7a002f2ebffaf514f9215febe8&oe=54AB7947

 THIS IS ISLAM SHARIA! https://fbcdn-sphotos-b-a.akamaihd.net/hphotos-ak-xpf1/v/t1.0-9/1959619_450217268449574_410310219259088280_n.jpg?oh=36f55fad975807a3e7eae81e0fca4981&oe=54DF89BC&__gda__=1420973136_f8eb777d61256d82791f87bab4868f28 THIS IS ISLAM SHARIA!


THIS IS ISLAM SHARIA! https://www.facebook.com/video.php?v=509913785811942
THIS IS ISLAM SHARIA!
=================
tutti i genocidi dimerkel mogherini bildenberg rothschild la troika usurocrazia, per l'alba radiosa di satana NWO!
Mosca chiede indagini sui crimini contro le donne in Ucraina orientale
Alexander Brod. Il direttore dell'ufficio di Mosca per i diritti umani Alexander Brod ha chiesto un'indagine sulla scoperta di una fossa comune in cui sono stati rinvenuti i corpi di donne nella regione di Donetsk, esortando la partecipazione nell'inchiesta delle organizzazioni internazionali, dell'ONU e dell'OSCE.
Lo stesso attivista dei diritti umani intende al più presto recarsi in visita nella regione di Donetsk e fare domande personalmente alla popolazione locale per far luce sulla vicenda. Ha espresso fiducia sul fatto che le autorità separatiste di Donetsk abbiano avviato già un'inchiesta.
In precedenza il primo ministro delle autorità filorusse di Donetsk Alexander Zakharchenko aveva riferito che nella parte occidentale della regione di Donetsk erano stati trovati in una fossa comune i corpi di 286 donne.
http://italian.ruvr.ru/2014_10_31/Difensore-russo-dei-diritti-umani-chiede-indagini-sui-crimini-contro-le-donne-in-Ucraina-orientale-6502/

La Russia non esclude il ritrovamento di altre fosse comuni nel Donbass.
Nella Camera Civica della Russia non escludono che in futuro possano essere ritrovate altre fosse comuni nei territori controllati dalla Guardia Nazionale nel sud-est dell'Ucraina e rilevano con amarezza il silenzio delle organizzazioni internazionali dei diritti umani riguardo ai relativi fatti.
Il membro della Camera Georgy Fedorov ha sottolineato che gli attivisti russi hanno rivolto costantemente appelli alle organizzazioni internazionali, che tuttavia "hanno chiuso gli occhi".

Secondo Federov, sembra che siano influenzate dagli Stati Uniti ed evitino di entrare in conflitto con Washington, pertanto non prestano attenzione alle prove e alle notizie di eccidi, torture e violenze.
http://italian.ruvr.ru/news/2014_10_31/La-Russia-non-esclude-il-ritrovamento-di-altre-fosse-comuni-nel-Donbass-3073/

Mosca chiede ai difensori dei diritti umani di indagare fosse comuni di donne nel Donbass. Le informazioni riguardanti il ritrovamento nel sud-est dell'Ucraina, nella regione di Donetsk, di una fossa comune con i corpi di 286 donne devono essere verificate da parte di esperti internazionali indipendenti, soprattutto dagli attivisti dei diritti umani ucraini e russi.
Lo ha dichiarato il responsabile del Consiglio della presidenza russa per i diritti umani Mikhail Fedotov.
Ha sottolineato che "tali notizie in qualsiasi caso non devono rimanere nel silenzio."
http://italian.ruvr.ru/news/2014_10_31/Mosca-chiede-ai-difensori-dei-diritti-umani-di-indagare-fosse-comuni-di-donne-nel-Donbass-6451/

VIENNA è UN MASSONE COGLI0NE, FACCIA DI CUL0! PARLANO COSì, QUANDO SANNO TUTTI, CHE, IN JABULLON FMI SPA NWO 322 GMOS CIA, LA GUERRA MONDIALE è STATA DATA PER INEVITABILE! ]
Vienna è convinta che all'Europa serve ripristinare i rapporti con Mosca. L'Europa ha bisogno di ripristinare le relazioni con la Russia e fermare la retorica delle sanzioni.
Lo ha dichiarato il presidente austriaco Heinz Fischer, nel corso della sua visita ufficiale a Sofia.
Una posizione analoga è stata espressa dal capo di Stato bulgaro Rosen Plevneliev. Inoltre i due presidenti hanno ribadito di sostenere la costruzione in tempi rapidi del gasdotto "South Stream". Questo progetto, alla cui realizzazione sono interessati molti Paesi europei, è al momento congelato dalla Commissione Europea.
http://italian.ruvr.ru/news/2014_10_31/Il-presidente-dellAustria-sicuro-allEuropa-serve-ripristinare-i-rapporti-con-Mosca-3653/
=======================
Benjamin Netanyahu -- CHE COSA èQUESTO NUMERO DI TELEFONO? 39000000000000
http://it.unknownphone.com/search.php?num=39000000000000 Aggiungi una segnalazione telefonica perNumero di telefono.
[ si! i fresconi cannibali 322 Bush agenda talmud! in questo modocon una comunicazione della tua posta elettronica, datagate aliens abductionsCIA, i sacrifici umani sull'altare di satana, loro hanno circoscritto, le tue coordinate, in modo perfetto, e ti entrano anche gli alieni in casa, che, poi sono sempre demoni!!

Lorenzo kingdom israel lorenzoJHWH Unius REI · Teologico dell'Italia Meridionale
========================
Benjamin Netanyahu PUTIN -- C'è un segreto, che, io vi devo comunicare! poiché, gli USA utilizzano, una tecnologia alienaadattata, RIDIMENSIONATA, per costuire le loro armi? Poi, loro con me, sono nel panico più totale! Perché, se, tu metti tutti i demoni da una parte, e poi metti me dall'altra? loro li vedrai, semprecome una sola piattola, e me, mi vedrai semprecome una supernova! SE TU CONSIDERI CHE, IL MIO MINISTERO è IMMORTALE? BENE QUESTO è IL PIù GRANDE PROBLEMA, CHE, IL NWO 322 TALMUD 666 FMI FED BCE, AGENDA GMOS kabbalah, HANNO BISOGNO DI AFFRONTARE.. MA, LORO A TUTT'OGGI? LORO NON HANNO trovato ancora UNA SOLUZIONE, perché non esiste una soluzione! ecco perché ieri youtube il governo massonico mondiale, dopo 6 anni di laceranti conflittie perdite immense, di creaturee di risorsesi è dovuto arrendere, ed ha gettato la spugna!

0005500000000 ] [ ok! adesso il numero telefonicoche, mi ha chiamato, è diventato questo! ma, se non ti risponde nessuno?, non è perché, c'è dietro soltanto un computer, no! è che gli alieni hanno tre difetti1. puzzano a cane morto, e poi, 2. sono froci! 3. non hanno neanche una lingua per poter parlare!!

Benjamin Netanyahu PUTIN - ovviamentequeste creature GENDER GMOSaliens abductions, chesono un cesso assoluto? Bush 322 Kerryli chimano"la civiltà!"
===================
secondo metutti, o quasi tuttii dirigenti cinesisono diventati i cristiani nascosti! QUINDIPOI,VOI VEDRETE CHE, QUESTA MERDA DEI SATANISTI HALLOWEENSARà RIGETTATA, RINNEGATA DALLA CIVILTà UMANISTICA! COME, GLI ATEISCIMMIONI EVOLUTI PENE, LORO SIANO POTUTI CADERENELLA STREGONERIASUPERSTIZIONE, OROSCOPO, E NEL SATANISMO STESSO? QUESTO è QUALCOSA, CHE, DOVREBBE FAR RIFLETTERE AI GENDER MASSONI DEL SISTEMA USUROCRATICO ROTHSCHILD! La polizia di Pechino ha avvertito la popolazione che chi viaggerà sulla metropolitana con costumi legati alla festività di Halloween rischia di essere arrestato.
 Lo riferiscono oggi i media di Hong Kong. La decisione rientra in un pacchetto di misure di sicurezza prese in vista del vertice dei Paesi dell' Asia/Pacifico (Apec) che si svolgerà a Pechino dal 7 al 12 novembre. Al vertice parteciperanno una ventina di capi di Stato e di governo tra cui il presidente americano Barack Obama.
 http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/asia/2014/10/31/cina-no-costumi-halloween-a-summit-apec_d50c1262-a241-4ed3-b320-ae515b839309.html
I SATANITI CANNIBALI DELLA CIA? SONO OVUNQUE! IDIOTI 322 666 GENDER GMOS DATAGATE, VOI SAPETE MOLTO BENE, CHE, IO SONO IN FASTWEB! NON RIUSCIRETE A PROTEGGERE IL VOSTRO DEMONIO HALLOWEEN, DA ME! YOUTUBE SA MOLTO BENE, CHE, QUANDO, IO PRENDO UNA PREDA? LA DILANIO! ]] [ Potrebbero esserti addebitati i costi per la trasmissione di dati standard. facebook. Spiacenti, 0.facebook.com è supportato solo da alcuni operatori di telefonia mobile, tra i quali non c'è il tuo.
Se decidi di contattare il tuo operatore mobile, comunicagli che il tuo indirizzo IP 93.43.137.178 non è supportato.
Vai a m.facebook.com (Potrebbero esserti addebitati i costi per la trasmissione di dati standard) · Segnala un problema
=======================
666 SHARIAH NWO 322 AGENDA TALMUD FMI GMOS? IL COMPLOTTO DEI FAARISEICONTRO ISRAELE! PER LA PURIFICAZIONE, della SHARIAH ONU ISLAMICA, DEL CALIFFATO MONDIALE, genocidio a tutto il PIANETA? ANCHE MUSULMANI MODERATI SONO UN OBIETTIVO! Il vescovo della città nigeriana circondata da Boko Haram«La nostra vita vale meno del sale». ottobre 30, 2014 Redazione
Il vescovo di Maiduguri Oliver Doeme davanti alla minaccia dei terroristi«Siamo seduti su un barilotto di polvere da sparo. Tanti tra noi sono stati cacciati dalle loro case e vivono sulle montagne o nelle foreste»
Nigeria-doeme-MAIDUGURI«Di solito si pensa che il sale sia la merce più economica sul mercato. Bene, oggi la vita vale meno del sale nel nord-est della Nigeria». Scrive così in un documento Oliver Doeme, vescovo di Maiduguri, la capitale dello Stato di Borno quasi accerchiata da Boko Haram.
CACCIATI DALLE CASE. «Nell'ultimo mese si sono intensificate le aggressive devastazioni di Boko Haram nella parte settentrionale, centrale e meridionale della mia diocesi», continua il vescovo, come riferito da Acn.
«Tanti tra noi sono stati cacciati dalle loro case e dai loro villaggi. Anche ora migliaia stanno vivendo all'interno di cave sulle montagne, alcuni nelle foreste. Chi è riuscito a scappare vengono accolti da amici e parenti a Maiduguri, Mubi e Yola. In migliaia sono fuggiti in Camerun e vivono in condizioni davvero difficili per la mancanza di cibo, riparo e cure mediche».
CONTRO CRISTIANI E MUSULMANI. Per il vescovo, quella di Boko Haram non è una guerra contro i cristiani perché «sia cristiani che musulmani sono colpiti, sia cristiani che musulmanicristiani che musulmani si ritrovano sfollati e rifugiati nel loro stesso paese». Resta il fatto che solo nell'ultimo mese i terroristi hanno bruciato decine di chiese e «convertito a forza all'islam le donne che non sono riuscite a scappare» dalle «25 città che hanno conquistato negli Stati di Borno, Yobe e Adamawa».
«SIAMO MINACCIATI». Infine, lancia l'allarme per la situazione di Maiduguri«Anche qui siamo minacciati, siamo seduti su un barilotto di polvere da sparo. Ci sono più di sette campi per gli sfollati ma la gente dorme per le strade. Stiamo sprofondando velocemente nella sabbia, dobbiamo inghiottire il nostro vuoto orgoglio di nigeriani e chiede l'assistenza internazionale per affrontare questo problema»
Leggi di PiùNigeria, vescovo«La vita qui vale meno del sale» | Tempi.it
=====================
IL NAZISMO IDEOLOGIA DEL GENDER? UN MALE MALEFICO!
Houston ritira l'ordine per i pastori di consegnare i sermoni sull'omosessualità. «Vittoria formidabile» ottobre 30, 2014 Redazione.
annise-parker-houston«I sostenitori della libertà religiosa hanno appena ottenuto una vittoria formidabile. La giornata di oggi è una risposta a una preghiera». Così il senatore del Texas Ted Cruz, uno degli esponenti più importanti del Partito repubblicano anche a livello nazionale, ha annunciato ieri su Facebook che il sindaco di Houston Annise Parker, lesbica dichiarata e pasdaran dell'agenda Lgbt, ha deciso di ritirare la citazione in giudizio avanzata due settimane fa nei confronti di cinque pastori cristiani, un mandato che li avrebbe costretti a consegnare e a fare esaminare dagli avvocati della città tutte le prediche e le altre comunicazioni in cui si siano occupati di omosessualità, di identità di genere o dello stesso sindaco Parker.
LA RAPPRESAGLIA. Come ha già scritto tempi.it in questo articolo, la mossa del Comune è stata intrapresa nell'ambito di una causa legale contro la Equal Rights Ordinance, la legge bandiera della Parker, molto contestata per via di alcune misure estreme come l'obbligo per le aziende aperte al pubblico di lasciare utilizzare alle persone indifferentemente i bagni dei maschi o delle femmine, a seconda della loro "identità di genere". Perciò la "minaccia" di utilizzare le prediche dei pastori in tribunale contro di loro è apparsa subito come una forma di rappresaglia contro l'opposizione. La notizia però ha scatenato una polemica infuocata in Texas e in tutti gli Stati Uniti, si sono moltiplicate sui media le denunce di questo «attacco inaudito alla libertà religiosa» e così la prima cittadina di Houston ha deciso di tornare sui propri passi (non senza prima cercare inutilmente di prendere le distanze dalla decisione senza precedenti).
«UN MESSAGGIO FORTE». Il senatore Cruz è stato uno dei politici più attivi nella mobilitazione contro la Parker. «Insieme – esulta adesso su Facebbok – migliaia di persone si sono sollevate e hanno detto alla città di ritirare quel mandato. Gli americani hanno difeso il nostro diritto di professare la fede liberamente e senza paura di una intimidazione del governo, inviando un messaggio così alto e forte e che la città di Houston non ha potuto ignorarlo. (…) Plaudo al coraggio dei pastori che hanno fatto sentire la propria voce, attirando l'attenzione della nazione sugli attacchi in corso contro le persone di fede». Tempi.it
================
russia cina israele -- vampiri 322 CIA 666, si gettano sulla mia 100Mg fibra ottica? e me la spengono..
open letter a FECEBOOK ] cerchiamo di capircitra di noi! se, io ho 80 GRUPPI40 gruppi cattolici E 40 GRUPPI LAICI, e io voglio condividere, il mio messaggio, circa, il satanismo 322 halloween Kerry CIA, SOLTANTO, con tutti i miei 40 gruppi CATTOLICI CRISTIANI?, poi, tu non devi FARE IL NAZISTA, E dire A ME (CON I FATTI), dopo 10 gruppi, che, io ho visitato, che, io sto facendo spam! perché, io ho 40 gruppi DI CRISTIANI, e non 10! in questo modo, allo stesso modo, molti impiegati in youtube? si sono fatti male, molto seriamente! INFATTI LA CIA MI HA BLOCCATO LA ADSL, OPPURE, VOI MI AVETE BLOCCATO IL FLUSSO DATI!

==============
siè vero! ma, Merkel e Mogherini erano innocenti, perché non ne sapevano niente! ] Nel Donbass rinvenuti i corpi di centinaia di donne stuprate dai militari ucraini.
Le informazioni riguardanti il ritrovamento nel sud-est dell'Ucraina, nella regione di Donetsk, di una fossa comune con i corpi di 286 donne devono essere verificate da parte di esperti internazionali indipendenti, soprattutto dagli attivisti dei diritti umani ucraini e russi.
Lo ha dichiarato il responsabile del Consiglio della presidenza russa per i diritti umani Mikhail Fedotov.
Ha sottolineato che "tali notizie in qualsiasi caso non devono rimanere nel silenzio."
Nella Camera Civica della Russia non escludono che in futuro possano essere ritrovate altre fosse comuni nei territori controllati dalla Guardia Nazionale nel sud-est dell'Ucraina e rilevano con amarezza il silenzio delle organizzazioni internazionali dei diritti umani riguardo ai relativi fatti.
Il membro della Camera Georgy Fedorov ha sottolineato che gli attivisti russi hanno rivolto costantemente appelli alle organizzazioni internazionali, che tuttavia "hanno chiuso gli occhi".
Secondo Federov, sembra che siano influenzate dagli Stati Uniti ed evitino di entrare in conflitto con Washington, pertanto non prestano attenzione alle prove e alle notizie di eccidi, torture e violenze.
Il direttore dell'ufficio di Mosca per i diritti umani Alexander Brod ha chiesto un'indagine sulla scoperta di una fossa comune in cui sono stati rinvenuti i corpi di donne nella regione di Donetsk, esortando la partecipazione nell'inchiesta delle organizzazioni internazionali, dell'ONU e dell'OSCE.
Lo stesso attivista dei diritti umani intende al più presto recarsi in visita nella regione di Donetsk e fare domande personalmente alla popolazione locale per far luce sulla vicenda. Ha espresso fiducia sul fatto che le autorità separatiste di Donetsk abbiano avviato già un'inchiesta.
In precedenza il primo ministro delle autorità filorusse di Donetsk Alexander Zakharchenko aveva riferito che nella parte occidentale della regione di Donetsk erano stati trovati in una fossa comune i corpi di 286 donne.
A Krasnoarmeysk, nella regione di Donetsk, durante l'occupazione delle forze di sicurezza ucraine sono scomparse circa 400 donne di età compresa tra i 18 e i 25 anni.
Recentemente in città, dove era dislocato il battaglione "Dnepr-1", e nei sobborghi sono stati trovati 286 corpi di donnesu tutti sono stati rilevati segni di violenza. Lo ha dichiarato il primo ministro del governo separatista di Donetsk Alexander Zakharchenko.
 http://italian.ruvr.ru/2014_10_31/Nel-Donbass-rinvenuti-i-corpi-di-centinaia-di-donne-stuprate-dai-paramilitari-ucraini-9652/
in nessun modo, noi possiamo indulgere, con il BULLISMOteppismo! ma, la UE USA LEGA ARABA, ONU, AMNESTY, sono indulgenti e minimizzano, CIRCA, il terrorismo islamico! SE, IO ERO ISRAELE? IO DICHIARAVO GUERRA AL MONDO! Incidenti tra manifestanti palestinesi e forze israeliane son avvenuti al check point di Qalandia, tra, Gerusalemme e Cisgiordania. Lo riporta l'agenzia Maan secondo cui ci sarebbero 8 feriti, tra, i palestinesi. Gli scontri sono avvenuti dopo le preghiere del venerdì in una marcia di protesta di Fatah e Hamas nell'ambito della "giornata di rabbia" indetta, contro, la chiusura della Spianata delle Moschee e l'uccisione del palestinese ritenuto responsabile dell'attentato all'attivista di destra ebreo Yehuda Glick.
http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/mediooriente/2014/10/31/mo-otto-feriti-in-giornata-della-rabbia_1376af3f-f7fe-4719-883f-325e0dc0b914.html

 TO GOOGLE -- http://uniusrei3.blogspot.com/ PERCHé NON RIESCO A SPEDIRE GLI ARTICOLI A QUESTO SITO? https://www.blogger.com/blogger.g?blogID=3170391582048536686#emailandmobilesettings

questa NON è una testata giornalistica

Re di Israele

Re di Israele
e di Palestina: Unius Rei

questa NON è una testata giornalistica

questa NON è una testata giornalistica

consumata tutta la lingua nell’inferno

Lorenzojhwh UniusREI Beis Hamikdash Walk-through i am king of Israel https://uniusrei.wordpress.com/2018/10/27/lorenzojhwh-uniusrei-beis-h...